SE TI AMASSI?

11

MADRID

Siamo volati a Madrid io e mia moglie per incontrare un pittore famoso.
Circa un mese fa ci ha contattati per la ristrutturazione di una sua villa in campagna.
-"Ti prego, non farmi venire più da Josephine" dico disperato dopo l'ultima volta che l'abbiamo incontrata sere fa e in cui mi ha maltrattato. Mia moglie sorride guardandomi un attimo mentre sta leggendo qualcosa sul telefono.
-"Dai, finiscila. È tanto carina quella donna" dice dolcemente.
-"Con te, non con me. Non so cosa le ho fatto che mi tratta in quel modo" dico scocciato.
-"Avrà perso la testa anche lei per te" dice ridacchiando. Alzo gli occhi al cielo.
-"No, quella ha perso solo la testa e basta" dico serio facendola scoppiare a ridere.
-"Senti, sul divano dormo io. Tu dormi sul letto" mi dice poi seria cambiando discorso mentre piega la felpa leggera che ha messo durante il volo. Ora siamo nella nostra camera in hotel e che per ovvi motivi, non abbiamo potuto prenotare due camere.
-"Non ci pensare. Io dormo sul divano e tu sul letto. Devi stare comoda" dico serio. Lei mi guarda e sorride.
-"Perché tu no? Non ti devi riposare anche tu?" dice dolcemente.
Sorrido e scuoto la testa.
-"Ok. Dormiremo nello stesso letto. Prometto che rimarrò nel mio lato senza disturbarti" dico serio alzando le mani.
Non facciamo sesso da quasi una settimana e mi manca il suo corpo, essere dentro di lei.
-"Perché non dormiamo insieme anche a casa?" le chiedo serio poggiando le mie mani sui suoi fianchi coperti da una canotta bianca attillata. Mi guarda seria e deglutisce rimanendo in silenzio per poi abbassare il viso. Si sente a disagio.
Non so come mi sia venuta in mente questa cosa e so benissimo il rapporto che abbiamo nonostante il nostro matrimonio, ma voglio provare a costruire qualcosa con lei. È vero, abbiamo deciso per un matrimonio con benifici, con dell'ottimo sesso, ma che problema ci sarebbe nel dormire insieme? Sarebbe strano anche per me dopo tantissimi anni dormire di nuovo con una donna, ma l'altra volta ho dormito benissimo.
Le alzo il viso e guardo i suoi occhi spaventati.
-"Perché sai benissimo qual'è il nostro rapporto" dice seria con le guance arrossate.
-"Perché non provare?" dico con tono leggero.
-"Ibra, ti prendo a male parole come Josephine" dice scherzando e cambiando discorso. Chiudo gli occhi e sorrido e poi poggio la fronte contro la sua.
-"D'accordo. Ho capito" dico dolcemente per poi baciarla con passione intrecciando la mia lingua alla sua.
-"Ibra?" sussurra attaccata alle mie labbra.
-"Mmmm?" rispondo fissandola.
-"Ti voglio" dice con un filo di voce fissandomi con occhi socchiusi e carichi di desiderio, tanto da provocarmi un terremoto dentro.
La bacio con possessione iniziandola a spogliare mentre lei spoglia me fino a rimanere entrambi nudi.
La faccio sdraiare sul letto e mi metto sopra di lei, tra le sue gambe baciandola dolcemente facendo danzare le nostre lingue in una danza lenta e carica di erotismo mentre le nostre mani esplorano il corpo dell'altro e io struscio la mia erezione durissima sulla sua vagina bagnata. Mia moglie ansima nella mia bocca ogni volta che premo la mia asta sul suo clitoride e io ansimo nella sua bocca sentendo quanto è bagnata e come scivolo tra le sue grandi labbra depilate. Massaggio i suoi seni pieni e succhio i suoi capezzoli dritti continuando a strusciarmi addosso a lei, facendola impazzire e mandando fuori di testa me.
Torno a fissare i suoi occhi ed entro lentamente dentro di lei arrivandole fino in fondo e fermandomi. Stringo i denti sentendo il suo calore e i suoi muscoli stretti stringermi forte. Sento di svenire per la bellissima sensazione che sto provando ad essere di nuovo tutto dentro di lei.
-"Mi era mancato tutto questo....così stretta....perfetta" dico roco vicino al suo viso prima di baciarla lentamente ed iniziare a muovermi pianissimo, senza alcuna fretta.
-"Mi era mancato anche a me" sussurra roca sorridendo. La bacio con irruenza continuando a scoparla lentamente, sentendo tutti i miei centimetri che escono e che entrano ad ogni spinta, assaporando la sensazione di calore ogni volta che entro pianissimo e la sensazione di freddo che sento, uscendo dalla sua vagina bollente.
Sento di impazzire sentendo tutte queste sensazioni e sentire la parete in fondo ogni volta che mi premo arrivando fino in fondo facendola fremere.
Mia moglie ansima forte ad ogni spinta lenta mentre ha le mani sui miei glutei e mi preme addosso a lei allargando il più possibile le gambe ed è come se mi volesse ancora di più dentro di lei, nonostante sono immerso tutto dentro e sento che tra un pò anche i nostri bacini si fondono.
È così aperta, stretta, bollente, accogliente, tesa.
Continuo a scoparla così per un tempo infinito, perso nel tempo e nell'eccitazione arrivata ai massimi livelli. Sento la mente totalmente annebbiata.
Jessica inizia a tremare, ansimando forte fino ad urlare di piacere quando l'orgasmo si abbatte in pieno su di noi travolgendoci. Urlo anch'io guardandola negli occhi, mentre la sento stringersi intorno a me e io vengo tutto dentro di lei inondandola con il mio seme bollente rimanendo seppellito totalmente. Sento il mio pene pulsare ed eiaculare mentre entrambi tremiamo forte dall'intensità e respiriamo a fatica.
Bacio con estrema passione mia moglie premendomi ancora di più addosso a lei.
In questo momento voglio essere davvero fuso insieme a lei. Sono totalmente preso e confuso che non ci sto capendo niente.
Mi stacco dalla sua bocca e la guardo negli occhi. Gioco con il mio naso con il suo mentre entrambi sorridiamo.
-"È stato così meraviglioso" dico con un sussurro. Mia moglie mi accarezza la nuca mentre io sono ancora immobile e premuto addosso a lei e semi duro.
-"Magnifico" sussurra prima di spingermi contro la sua bocca e baciarmi in modo irruento.
-"Non ho voglia di uscire dal tuo corpo" dico sofferente e facendola ridere mentre le succhio un capezzolo.
-"Non possiamo rimanere così per sempre" mi dice ridacchiando.
-"Si. Rimaniamo così per sempre" dico allegro tirandomi leggermente indietro e riaffondando mentre sento il mio sperma uscire dalla sua vagina.
-"Ti sento abbastanza piena moglie...ho penato una settimana senza di te" dico sorridendo. Le guance di Jessica si colorano.
-"Lo sento anch'io" dice sorridendo mentre mi tiro indietro uscendo pianissimo e mi sposto fissando la sua vagina allargata dove fuoriesce a fiotti il mio seme bianco e poi fisso il mio uccello bagnato con addosso il mio liquido e piano piano torna ad indurirsi. Più fisso la sua vagina che sputa il mio sperma e più mi eccito.
Infilo due dita dentro di lei muovendole e facendola ansimare, per poi toglierle e spalmare tutto sul suo clitoride e le labbra depilate.
Mi metto di nuovo sopra di lei e le entro dentro con un unico colpo fino in fondo facendola gridare. Infilo le mie dita nella sua bocca, che inizia a leccare fissandomi mentre la scopo di nuovo lentamente. Prendo la sua mano con la fede e la bacio portandomela poi sul petto continuando pianissimo l'amplesso.
-"Ibra...ah....Dio mio..." ansima quando mi premo addosso e la sento tendersi. Chiudo gli occhi resistendo ad ogni spinta mentre stringo la sua mano poggiata contro il mio petto.
-"Mi stai facendo impazzire" dico roco prima di baciarla con foga e spingere premendomi di nuovo, tanto da provocare l'orgasmo che ci travolge facendoci tremare più forte di prima. Urlo forte contro il suo collo e lei contro la mia spalla mentre mi riverso tutto dentro di lei e i suoi muscoli mi spremono come un limone.
Respiro affannato sul suo collo, rimanendo immobile e incapace di muovermi. Sento mancarmi le forze. È come se quest'ultimo orgasmo mi avesse tolto le forze completamente.
-"Mi hai prosciugato l'anima" dico scherzando sul collo di Jessica che ridacchia divertita e sento i suoi muscoli muoversi dentro di lei.
-"Anche tu non scherzi marito. È stato abbastanza intenso" dice ridendo. La bacio sul collo , sulla guancia, in faccia, in bocca, sulla fonte, sull'altra guancia facendola ridere ancora di più.
Mi sposto, togliendo il mio peso su di lei e mi allungo trascinandola tra le mie braccia per poi baciarla sulla testa.
Mia moglie ha la testa poggiata sul mio petto e un braccio allungato sulla mia pancia e gioca con la fede al mio dito mentre ho la mano poggiata sui miei addominali.
Poi mi viene in mente una cosa. Gli anniversari noi non li abbiamo mai festeggiati, tranne il primo anno quando si sono presentate le nostre famiglie.
Questo decimo anno è diverso. Sento che qualcosa è cambiato tra di noi. Ha un sapore nuovo, quasi magico.
Ci siamo sposati a metà maggio e sono passati due mesi dall'anniversario.
-"Credo che dovremmo festeggiare il nostro anniversario" dico all'improvviso facendo bloccare le sue dita e sorprendendola.
-"Non lo abbiamo mai festeggiato" dice sorpresa guardandomi. Sorrido e la bacio sulla fronte.
-"Quest'anno facciamo il conto pari. Secondo me dobbiamo festeggiare" dico sorridendo.
-"Stiamo già festeggiando alla grande" dice ridacchiando.
-"No. Poi festeggeremo così. Voglio portarti a cena fuori e festeggiare per la prima volta come si deve il nostro matrimonio" dico serio e sincero fissandola. Mia moglie mi guarda totalmente spiazzata e non parla.
-"Ok" dice timidamente facendomi ridere. La stringo fortissima tra le braccia e poi la bacio con passione.