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-"Non ho mai conosciuto una zoccola più zoccola di te. E ninfomane" dico a Ivonne mentre la sto scopando con foga e vicino a noi stanno scopando Claude e l'uomo di colore, amico di Ivonne.
Appena ho visto Claude, il mio collega, sono rimasto scioccato. Anche lui è rimasto scioccato nel vedermi a casa di Ivonne.
-"Non ti piace scopare una ninfomane come me Pierre? Non ti diverte?" chiede civettuola a gambe spalancate.
Fisso l'altra coppia, preso e anche affascinato un pò, eccitandomi ancora di più e scopandola ancora più forte.
-"Mi diverto da matti" dico affannato con il sudore che mi cola da tutte le parti.
-"Ottimo. Allora divertiamoci. Voglio lo sperma di tutti. Voglio essere super piena" dice ansimando mentre la sbatto forte fino a farla urlare e venirle tutto dentro, liberando le mie palle super piene.
Mi sposto ed è il turno dell'uomo di colore scoparla forte mentre Claude si masturba fissando l'uomo.
Poco dopo viene anche l'uomo di colore gridando forte e appena si calma si avvicina Claude che la impala ad occhi chiusi scopandola come un selvaggio mentre l'uomo di colore infila ancora il suo cazzo enorme duro nel suo culo fino a farlo esplodere dentro Ivonne che gode come una maiala.
Bacio Ivonne con foga mentre Claude è fermo dentro di lei e l'uomo di colore bacia con passione il mio collega.
A tratti mi sta antipatica Ivonne ma adoro divertirmi con lei.

*******

Soffro in quest'ultimo periodo.
Sto per esplodere.
Ci siamo quasi.
Manca ancora una settimana al termine della gravidanza.
Sono a casa da due mesi, sotto controllo di Ibrahim che lavora da casa e raramente va in azienda.
Esce solo per qualche riunione o per incontrare qualche cliente.
-"Non ce la faccio più Ibra" dico con un dolore allucinante alla schiena mentre cerco una posizione comoda sul divano.
Mio marito cerca in tutti i modi di alleviare i miei dolori, mi massaggia, mi coccola sempre.
È sempre accanto a me.
-"Lo so amore mio. Tra poco avremo i nostri bambini con noi. Presto starai meglio" dice dolcemente accarezzandomi il viso e stampandomi un bacio.
Non facciamo l'amore da mesi ormai e anche se ho voglia comunque non potremmo muoverci visto le mie condizioni.
-"Spero di non soffrire tanto" dico in ansia per il travaglio.
Il parto sarà cesareo e spero di non soffrire tanto dopo l'operazione.
Presto Alexandre Alì e Josef Alì saranno tra le nostre braccia.

*******

Fisso mia moglie nel letto, sdraiata accanto a me con il pancione enorme e sorrido felicissimo.
È fine settembre e l'anno scorso di questi tempi eravamo tristissimi per la perdita del nostro primo figlio. Ora invece siamo felicissimi e pronti ad accogliere i nostri due bambini.
Accarezzo il pancione scoperto che si muove grazie ai calci di uno dei nostri figli.
Abbiamo scoperto che un bambino è tranquillo e l'altro è uno scalmanato. Infatti a quello più attivo, mia moglie ha scelto di dargli il nome di Josef, in onore alla sua pazza amica scalmanata di Josephine.
Josephine in questi due mesi si è fatta vedere poco visto che ha incontrato un uomo ricco come lei e fa spesso dei piccoli viaggi per la Francia.
Speriamo abbia trovato l'uomo giusto e che rompa di meno le scatole alla mia famiglia.
Scuoto la testa e bacio la fronte di mia moglie che dorme tranquilla.

*********

Guardo Martine sopra di me, mentre mi cavalca lentamente.
È bellissima da morire con i suoi capelli rossi naturali e gli occhi verdi. Ha un fisico magrissimo e dei seni piccoli con dei capezzoli grandi e dritti.
La sua vagina è strettissima che quasi mi fa male quando sono dentro di lei, avendo il bacino piccolo.
Vedo il mio grosso pene scomparire dentro di lei ogni volta che affonda e stringo i denti quando arriva fino in fondo fermandosi.
-"Sei bellissima" dico roco strizzando i suoi capezzoli. Martine sorride e continua a muoversi senza fretta.
-"Tu sei bellissimo David" dice ansimando con occhi lucidi dall'eccitazione.
La sento tesissima come sto diventando teso anch'io, sempre più carico.
È la seconda volta che scopiamo da quando l'ho baciata per la prima volta due mesi fa e abbiamo subito scopato la stessa sera.
Non ho dormito per due mesi rivivendo sempre nella mia testa, il sesso fatto con lei e rifarlo stasera a distanza di due mesi mi sta facendo impazzire e mi sto trattenendo parecchio per non farle male.
Le prendo il viso tra le mani e la bacio con passione facendo intrecciare le nostre lingue.
Sento che inizia a tremare ed esplode come un uragano travolgendo anche me con la sua forza. I suoi muscoli mi ingoiano fino in fondo e la blocco sopra di me inondandola con il mio seme bollente, non facendola spostare mentre urliamo per il forte piacere e ci abbracciamo stretti, consapevoli di quello che è appena accaduto.

********

-"Quindi la tua amichetta dov'è finita?" chiede mia moglie accanto a me mentre stiamo facendo colazione.
-"Non lo so. Non la vedo da un anno. Lei è fatta così, scompare all'improvviso" dico ficcandomi il cibo in bocca e guardandola.
-"E perché io so che è a Parigi?" dice acidamente.
-"E io che ne so amore. Te l'ho detto che non la sento e non la vedo da un anno" dico tranquillo.
-"Sarà..." dice sbuffando. Scuoto la testa e sorrido.
Ogni tanto ha i suoi attacchi di gelosia immotivati e la cosa mi eccita parecchio.
-"Non ridere Ibrahim Alì" dice irritata facendomi divertire.
-"Mi ecciti da impazzire quando sei così gelosa" dico con l'ormone a palla e il cazzo semi duro.
-"Peccato che non possiamo fare niente amore" dice imbronciata tanto da farmi sorridere. Mi alzo e la abbraccio da dietro poggiando le mani sul pancione enorme in movimento.
-"Credo che i nostri figli stiano ballando qui dentro" dico divertito.
-"Lascia stare. Mi fanno riposare pochissimo ultimamente" dice stanca. La bacio sulla guancia e poi torno a sedermi sulla mia sedia e a mangiare.
-"Dai amore, che manca pochissimo" le dico dolcemente baciandole la mano.

********

-"Ahi...è una tortura oggi" dico lagnandomi sedendomi piano sul divano mentre mio marito sta lavorando al computer accanto a me.
-"Stai bene amore?" chiede preoccupato come sempre fissandomi.
-"Non lo so. Credo di sì. Ahii!" dico saltando per la fitta al basso ventre.
Manca ancora una settimana e questa mattina sono andata a fare il tracciato.
-"Amore?" mi chiama Ibra.
-"Shhh...va tutto bene" dico respirando profondamente e appoggiando la schiena ai cuscini dietro di me.

SE TI AMASSI?Where stories live. Discover now