Capitolo 22 (seconda parte)

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Appena messo piede in infermeria Madama Chips volle delle spiegazioni e, senza un attimo di titubanza che potesse far sembrare la cosa sospetta, Kathleen raccontò che era scivolata dalle scale e Draco, nel tentativo di prenderla, era caduto a sua volta picchiando il naso.

Non poteva dirle la verità o avrebbero passato dei guai. Draco per aver cercato la rissa con uno studente e Kat per averlo minacciato.

Alla fine l'infermiera diede per buona la spiegazione di Kathleen e procedette con le medicazioni. A Draco bastò una bere una pozione che in una mezzora gli avrebbe risistemato il setto nasale, mentre a Kat venne applicata una pomata magica che le avrebbe alleviato in poco tempo il gonfiore alla caviglia e il dolore.

Poi Madama Chips fece sdraiare gli studenti su due letti vicini e li lasciò riposare, dicendogli che sarebbe tornata in un quarto d'ora per vedere se le medicazioni stavano avendo effetto.

Non appena l'infermiera se ne andò Draco si alzò, andandosi a sedere sul letto di Kat, che si sedette a sua volta, stando bene attenta a tenere ferma la caviglia dolorante.

"Come stai?" Chiese il biondo

"Sono stata meglio. Il tuo naso?"

"Si sistemerà" Rispose Draco facendo spallucce "Quello scimmione non la passerà liscia"

"Non fare l'idiota" Lo ammonì Kat "O vuoi romperti qualche altro osso? Già prima non c'era bisogno che tu intervenissi"

"Lo so" Replicò Draco "Ma appena ho visto che non ti voleva lasciare in pace io... Avrei voluto trasformarlo in un verme"

Kathleen sorrise involontariamente a quel momento di sincerità, ma non fece in tempo a rispondere nulla perché pochi secondi dopo le porte dell'infermeria si spalancarono e una ragazza entrò in fretta e furia.

"Draco! Draco!" Urlò avvicinandosi "Oh Draco che ti è successo?"

Kathleen si lasciò sfuggire uno sbuffo infastidito quando vide che la ragazza che aveva interrotto il momento tra lei e Malfoy era Pansy Parkinson.

Non appena Pansy vide Kat si bloccò sul posto, lanciandole un'occhiata velenosa "Ancora tu sei in mezzo ai piedi?!"

"A quanto pare" Replicò lei sorridendo sarcastica "Perché sei qui, Parkinson?"

"Sono venuta a vedere come stava il MIO accompagnatore per il ballo. Perché sai com'è, ha accompagnato ME e non TE" Rispose Pansy con un sorriso vittorioso

Draco fece per replicare ma Kat gli fece cenno di non dire nulla.

"E' vero, ha accompagnato te e si stava divertendo così tanto ad avere la tua faccia da Carlino accanto che ha preferito farsi prendere a pugni per poi finire in infermeria"  Replicò Kathleen facendogli l'occhiolino "Quindi ora sparisci, Parkinson, prima che la mia caviglia guarisca e possa alzarmi in piedi"

"Come osi?!" Esclamò Pansy indignata "Ti conviene moderare le tue parole! Traditrice del tuo sangue!"

L'espressione di Kathleen si indurì mentre incassava quel colpo basso. Se c'era una cosa che non si doveva tirare in ballo era la sua situazione familiare.

Iniziarono a tremarle le mani mentre teneva gli occhi fissi su Pansy, con lo sguardo glaciale.

In quel momento Draco le prese una mano, per poi rivolgersi all'altra ragazza.

"Va via, Pansy" Disse, secco

Lei sbiancò di colpo, sgranando gli occhi "Cosa?"

"Mi hai sentito. Va via" Replicò il biondo, senza alcuna nota gentile nella voce.

Pansy a quel punto picchiò un piede a terra, sbuffando ripetutamente.

"Andate al Diavolo! Tutti e due!" Urlò per poi correre via alla stessa velocità con cui era arrivata poco prima.

Non appena le porte dell'infermeria si richiusero Draco si voltò verso Kathleen.

"Stai bene?" Chiese

"Quella faccia da Carlino me la pagherà prima o poi..." Rispose lei

"Era davvero furiosa" Commentò Malfoy guardando verso la porta

"Beh, tu invitandola al ballo l'hai fatta partire in quarta" Replicò Kat con un leggero tono d'acidità nella voce, che fece tornare Draco ad affrontare il problema principale di quella sera.

"Cosa vuoi che ti dica, Black? Che sono un idiota e ho fatto un'idiozia ad invitarla?"

Kat lo guardò, sorridendo sarcastica "Più o meno"

"Beh, questo l'ho capito. Me ne sono reso conto quando ti ho vista arrivare con quello" Ammise Draco abbassando lo sguardo "Colpo davvero basso"

"Lo so" Ammise lei facendo spallucce "Ma nulla di questo sarebbe successo se tu mi avessi invitata a quello stupido ballo. So che sarebbero potute uscire voci, ma tanto prima o poi, in un modo o nell'altro, si verrà a sapere, no?"

Malfoy annuì in silenzio, non sapendo bene cosa dire.

"Però è stato carino da parte tua, difendermi da quell'imbecille di Trevor" Disse Kathleen, rompendo il silenzio, accarezzando una mano a Draco "Sapevi che le avresti prese da uno che era il doppio di te ma ti sei fiondato lo stesso"

"Tu lo hai minacciato puntandogli una bacchetta alla gola, mentre eri con una caviglia slogata" Replicò lui ridendo

Kathleen a quel punto si avvicinò un po' di più, guardando Draco negli occhi per la prima volta dopo un tempo che era sembrato un'eternità.

"Comunque sia, grazie" Sussurrò per poi afferrarlo per la cravatta per tirarlo a se e baciarlo...

KathleenWhere stories live. Discover now