Capitolo 18 (seconda parte)

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Dopo la prova del Torneo il trattamento nei confronti di Harry cambiò radicalmente e anche Ron decise ufficialmente di chiedere scusa all'amico.

A scuola non si parlava altro che di lui e a buttare benzina sul fuoco ci si era messa anche Rita Skeeter che, oltre a parlare della sua prima prova del torneo, scrisse un articolo dedicato a quello che lei definiva "Il portafortuna di Harry Potter: La sua fidanzata Kathleen Black". L'articolo fece il giro della scuola e anche fuori la notizia si diffuse.

In poco tempo Kat si ritrovò inondata di lettere di Remus e soprattutto di suo padre, che chiedeva spiegazioni e rivangava il fatto che lui lo aveva capito da subito che i due non erano solo amici.

"Se trovo quella stupida gallina la scaravento giù dalla torre di astronomia" Brontolava Kathleen ad Irene, intanto che scriveva l'ennesima lettera a Sirius in cui ribadiva che tra lei ed Harry c'era solo amicizia.

"E' solo la notizia del momento, vedrai che in poco tempo non ne parlerà più nessuno e finirà tutto nel dimenticatoio" Tentò di consolarla l'amica.

Kat posò la piuma e sventolò il foglio per far asciugare l'inchiostro.

"Sono passate tre settimane dall'uscita dell'articolo! La cosa che mi stupisce è il gran numero di persone che qua a scuola hanno creduto alla notizia" Replicò alzando gli occhi al cielo.

"Beh, a parte noi Serpeverde nessun'altro sa di te e Draco" Disse Irene "A proposito, come ha preso lui l'articolo?"

Kat in tutta risposta lanciò ad Irene un'occhiata esasperata "All'inizio voleva scrivere a Lucius per far sì che il giornale avesse non poche gatte da pelare. Io però gli ho spiegato che era una pessima idea, dato che teoricamente secondo suo padre a lui non dovrebbe importare nulla di me" Spiegò pratica

"E quindi come è finita?" La incalzò Irene

"Alla fine mi ha dato stranamente ragione ma ogni volta che incrocia Harry gli lancia occhiate più velenose del solito"

"Draco è sempre il solito" Commentò l'amica alzando gli occhi al cielo "Ma vedrai che si sistemerà tutto. Poi quando al Ballo del Ceppo vedranno che non andrai con Harry la notizia crollerà definitivamente"

"Il ballo di che?" Domandò Kathleen, stupita

"Mi stai dicendo che non sai nulla del Ballo del Ceppo?!" Replicò Irene incredula "Ma dove vivi? Sotto un sasso?"

"Lo sai che non mi interesso a queste cose" Rispose Kat incrociando le braccia al petto, imbronciata

"Il Ballo del Ceppo è, appunto, un ballo organizzato in occasione del Torneo! Tutta la scuola dal quarto anno in su è invitata e si tiene a Natale. Pensavo che Draco te ne avesse parlato"

Kathleen arrossì leggermente facendo cenno di no con la testa

"Sono sicura che non ti abbia detto nulla perché da già per scontato che andrà con te" Tentò di rassicurarla l'amica

"Tu con chi andrai? Con quel ragazzo Corvonero con cui ti vedi ultimamente? Scott, giusto?" Domandò Kathleen, cercando di cambiare discorso

"Sì! Me lo ha chiesto appena è venuta fuori la notizia del ballo. E' stato carinissimo!" Rispose Irene sognante

Kat abbassò lo sguardo, cupa e la cosa non sfuggì alla sua amica

"Dai, sono sicura che Draco te lo chiederà a breve!"

"Anche se non lo facesse a me non importa" Ribatté Kat con voce più acuta del solito

"Certo, certo" Disse Irene sarcastica "Ora andiamo in guferia a spedire quella lettera prima che tuo padre organizzi il matrimonio tra te e Potter".

Le due amiche allora si alzarono, presero sciarpa e cappello e si diressero verso l'esterno della scuola in direzione della Guferia, dove Kat avrebbe consegnato la lettera a Moony per la consegna. A parte la lettera di Remus, non ne aveva più persa una.

Arrivate nel cortile della scuola però delle risate attirarono la loro attenzione.

Un gruppo di studenti era riunito intorno al professor Moody che stava facendo un incantesimo che Kat ed Irene non riuscivano a scorgere.

Decisero quindi di avvicinarsi per capire il motivo di tutto quel divertimento e una volta che furono abbastanza vicino videro che il professore stava facendo volteggiare per aria un piccolo furetto bianco.

Anche Harry era nel gruppo che assisteva alla scena. Quando vide Kat le si avvicinò, cercando di nascondere il fatto che stava ridendo.

"E' così divertente quel furetto?" Chiese lei, confusa

Harry si guardò intorno, nervoso, non sapendo come spiegarle la cosa.

"Diciamo che quello non è veramente un furetto" Disse infine

"Stai dicendo che ha trasfigurato uno studente?!" Domandò Irene incredula

"Ha pensato che fosse una buona punizione perché mi stava prendendo in giro" Spiegò Harry

Irene non fece in tempo a chiedere chi fosse lo sventurato che Kat notò che c'erano Tyger e Goyle nel panico mentre non c'era traccia di Draco.

Kathleen lanciò un'occhiata di puro veleno ad Harry "Dimmi che non è chi penso che sia"

L'amico a quel punto captò il pericolo e tentò di calmarla "Kat ascoltami, non fare nulla di avventato".

Lei però non gli diede retta. Lo superò con uno strattone e si avvicinò a Moody, brandendo la bacchetta.

Non fece in tempo a dire nulla che qualcuno la afferrò per un polso, fermandola dallo scagliare qualunque incantesimo.

In quel momento anche la McGranitt arrivò di corsa, fermando il professore e facendo tornare Draco normale.

Kat si girò verso la persona che le teneva il polso ed impallidì leggermente quando vide che la persona in questione era il professor Piton.

"Nel mio ufficio, signorina Black" Disse in tono piatto.

Kathleen cercò qualcosa da dire in sua difesa ma non le venne in mente nulla.

Quindi abbassò lo sguardo e seguì il professore tra gli sguardi curiosi dei suoi compagni, quello preoccupato di Harry ed Irene e quello confuso di Draco.

Quel tentato attacco al professor Moody gli costò tre settimane di punizione da passare pulendo tutti i giorni una stanza diversa del castello, compiti extra di Pozioni su argomenti difficili e una lettera d'ammonimento spedita a casa...

KathleenWhere stories live. Discover now