Kathleen

Capitolo 20 (seconda parte)

I giorni seguenti Kat li passò con un umore nero. Andava a lezione svogliata per poi tornare subito nel suo dormitorio.

Non aveva voglia di vedere nessuno.

Draco l'aveva fatta davvero arrabbiare questa volta. Non esisteva da nessuna parte che lei venisse messa da parte per una stupidaggine come il Ballo, che sarebbe stato tra due giorni.

Anche le sue amiche concordavano con lei, infatti non si risparmiavano occhiate velenose ogni volta che incrociavano il giovane Malfoy per i corridoi della scuola.

A differenza di Kat, però, loro pensavano che la ragazza dovesse comunque trovare qualcuno per andare al ballo.

Lei però sembrava non volerne sapere. Aveva già declinato un paio di inviti da parte di alcuni studenti di Durmstrang, compreso quel ragazzo che durante il primo giorno di scuola continuava a fissarla insistentemente. Insistette un po' quando glielo chiese, ma Kathleen lo liquidò una volta per tutte con modi non molto gentili.

"Ma sei sicura Kat? E' carinissimo!" Le disse di nuovo Helena, mentre uscivano con Lena dalla Sala Comune, dirette a lezione di incantesimi con i Grifondoro. Irene invece era uscita prima, di corsa, senza dare spiegazioni.

"Sicura al cento percento, Hel. Ma l'hai visto bene quello? Sembra uno scimmione palestrato! Non se ne parla proprio" Rispose Kathleen secca "E poi, ripeto, non m'importa nulla di quello stupido ballo"

"Hai saputo poi con chi andrà al ballo quell'imbecille di Malfoy? Io sono senza parole" Disse Lena indignata.

Kat a sentir nominare Draco trasalì leggermente.

Da quella litigata non si erano più parlati e quelle poche volte che lei lo incrociava per i corridoi non ci metteva nulla a cambiare strada e durante le lezioni stava bene attenta a sedersi il più lontano possibile da lui.

"No non so con chi vada" Rispose infine, cercando di mantenere un tono di voce normale

"Molte di Serpeverde so che gli hanno detto di no perché, sapendo della storia con te, non lo trovavano giusto nei tuoi confronti" Spiegò Lena "Ha faticato non poco a trovare qualcuno"

Kathleen non riuscì a trattenere un sorrisetto compiaciuto alla notizia, per poi tornare alla domanda principale "Quindi alla fine con chi va?"

Helena alzò gli occhi al cielo, evidentemente scocciata al solo nominare quella persona.

"Se ci pensi bene ci arrivi da sola. Chi secondo te non aspettava altro che Draco gli chiedesse una cosa del genere?"

Kathleen inchiodò di colpo e per poco Lena ed Helena non gli finirono addosso.

Strinse i pugni fino a che le nocche cominciarono leggermente a sbiancare e l'espressione del viso si indurì di colpo.

"Non sarà mica quella faccia da Carlino di Pansy Parkinson!"

Le amiche annuirono in silenzio, non sapendo bene cosa dire.

"Quell'oca! Non aspettava altro!" Esclamò Kat, fuori di sé "Appena la vedo la faccio tornare in Sala Comune sulle ginocchia!"

Lena fece per dire qualcosa per tranquillizzare Kat, ma venne interrotta da Irene, che stava correndo verso di loro seguita da Harry.

"Abbiamo sentito la tua soave vocina dall'altra parte del corridoio Kathleen!" Disse Irene

"Dov'eri finita?" Chiese Kat, imbronciata

"Mentre tu eri qui a borbottare, io ho pensato ad un piano geniale per farla pagare a quell'idiota biondo!" Rispose l'amica, fiera

Kat la guardò, leggermente dubbiosa e anche preoccupata "E quale sarebbe questo piano?"

"Molto semplice, vai al ballo con qualcuno che sai che Draco non approverà" Replicò Irene semplicemente

"Ti ho già detto che non ci vado a quello stupido ballo" Sentenziò Kathleen duramente

"Nemmeno con me?" Chiese poi Harry, intervenendo per la prima volta nella conversazione.

Kathleen lo guardò con occhi sgranati, non sapendo se la stesse prendendo in giro e nel silenzio imbarazzante, fu di nuovo Irene a prendere parola.

"E' un'idea che mi è venuta stamattina. Ero venuta a sapere che Harry non riusciva a trovare una compagna, quindi l'ho cercato, gli ho spiegato a grandi linee quello che ti è successo e anche lui poi ha trovato geniale la mia idea"

"Non vorrei smorzare il tuo entusiasmo, Irene, ma già mezza scuola pensa che io ed Harry stiamo assieme. Andando al Ballo insieme non faremmo altro che confermare le teorie" Replicò Kathleen

"Appunto!" Esclamò Irene "Malfoy si ritroverà circondato da gente che parlerà di quanto siete carini tu ed Harry! Si mangerà il fegato per tutta sera!"

Kat a quel punto si fece pensierosa, intanto che le tre amiche si allontanavano di corsa, per lasciarla da sola con Harry in modo che parlassero.

"E' un piano un po' crudele, ma se lo meriterebbe" Disse lei più a se stessa che all'amico "Comunque Harry è assurdo che tu non trovi nessuno! Tu combatti draghi! Dovresti avere la fila fuori dalla Sala Comune! Non hai chiesto a quella ragazza di cui mi parlavi? La Corvonero?"

"Cho va con Cedric Diggory" Replicò amaramente Harry "Tu piuttosto perché non mi hai detto nulla di quello che è successo con Malfoy?"

"Non volevo parlarne" Rispose la ragazze, cupa "Comunque alla fine l'hai saputo, bell'idiota vero?"

"Un vero imbecille" Concordò Harry "Se osa fare ancora qualcosa di così stupido lo trasfiguro in uno scarafaggio"

Kathleen rise per la prima volta durante tutta la mattinata. In effetti non le sarebbe dispiaciuto andare al ballo con Harry.

Si sarebbe divertita e allo stesso tempo avrebbe fatto vedere a Draco che lei poteva andare avanti benissimo anche senza di lui, presentandosi al ballo non solo con colui che considerava come il suo peggior nemico, ma anche con il Campione del torneo più chiacchierato della scuola.

Non sapeva come avrebbe reagito nel vedere Draco e Pansy insieme, anche perché immaginava già che la Parkinson ci avrebbe provato praticamente tutta sera. Ormai tutti sapevano che aveva una cotta per Malfoy.

Le due infatti si evitavano come la peste. Già prima non andavano d'accordo, da quando poi Kat e Draco avevano iniziato a frequentarsi, tra le due era piombato un vero e proprio astio reciproco.

Ma al Ballo Kathleen non voleva permetterle di rovinarle la serata. Draco l'aveva bidonata? Bene, lei avrebbe cercato un partito migliore.

Sorrise compiaciuta a quel pensiero, cosa che non sfuggì al giovane Potter, che la guardò con curiosità.

"A cosa stai pensando?" Chiese

"Dimmi, Harry Potter, nel caso in cui io sia interessata a venire al ballo con te, a che ora mi passeresti a prendere?"...