POV ABIGAIL
"Abigail svegliati, devi andare a casa, i tuoi arriveranno a momenti" dice Alex e io annuisco ancora sotto le coperte girata dall'altro lato. Non appena mi giro lo guardo.
"Ma che ore sono? Quanto ho dormito?" C'è Alex davanti a me con i capelli arruffati ma sempre bellissimo. Dio santo, ma come può essere perfetto di prima mattina.
"Quanto sei bella appena svegliata, lo sai? Il sesso di ieri sera ti ha fatto del bene sei ancora più bella." Dice malizioso.
"Stai bene? Perché prima che ti lasciavo vorrei fare un po' di sesso!" Lo guardo addormentata, affondo la testa nel cuscino.
Si posiziona sopra il mio sedere, ancora con le gambe chiuse, quando lo spinge in sù! Comincio a sentire già le mie mutandine bagnate. Mi da una sculacciata sul sedere. Appoggiai il pene sul mio sedere, lo direzione verso l'entrata e la misi nella mia piccola vagina.
Comincia a muovere piano...
"Mi fa troppo senso, mi mette i brividi" dico, e lui mi accarezza tutto il sedere, mentre aumento le spinte decise e nette, dopo 4 spinte viene buttando il suo sperma sopra la schiena.
Mi da un bacio piccolo nella spalla, scende dal letto e se và.
Non riuscirò mai a capire perché è così! Perché mi fa questo! È dolce e stronzo, un mix perfetto per farmi confondere e sfasare completamente. Mi ha possesso lui! Ma prima ancora l'ho fatto io perché sono con lui, ha dormito con me e non l'ha fatto con nessun'altra.
Mi alzo e vado verso il bagno sciacquandomi, trovo dei vestiti e li indosso, l'intimo è semplicissimo, c'è un vestitino scollato a pois nero e bianco, con le converse bianche. Mi metto un po' di mascara e scendo giù, c'è la domestica, che ricambio il saluto! È davvero dolcissima ha preparato la colazione, l'ho mangiata tutta.
"Piccola, andiamo ti riaccompagno a casa!" Annuisco e andiamo. Saliamo in macchina e mette un po' di Coldplay.
"Ci rivedremo allora?" Dico speranzosa.
"Certo, sei mia lo sai?" Dice.
"Beh se sono tua allora non farmi tutto questo". Dico arrabbiata guardandolo mentre guida.
"Mi piace farti male, perché capisco che sei mia, tu non te ne vai mai e questo...mi piace." Dice con aria sarcastica.
"Beh fossi in te starei attento, perché può darsi che appena scenderò da questa macchina non ci rincontreremo mai più." Scendo dalla macchina e sbatto la porta, non mi giro per niente fin quando non rientro in casa.
Casa dolce casa, no, casa mia è Alex. Vado in cucina e bevo un po' d'acqua, salgo sopra e mi butto sul letto leggendo un po'.
Bip bip
Nuovo messaggio:
Da Kate a Abigail: Sono sotto apri!
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Scendo giù e apro la porta e mi trovo una Kate felice, con in faccia un'espressione di quelli che hanno appena finito di scopare. Chissà forse anch'io ce l'ho, infondo l'ha detto Alex.
"Amore mio, lo sai che ti odio, hai fatto sesso? Si vede dalla faccia!" Dice. Resto sbalordita questa è stregoneria!
"Emmmmmmmm, si Kate finalmente la ragazza vergine non è più vergine" dico con un sorriso enorme.
"Finalmente Abigail, io ho fatto l'amore con mariano e pensa un po' le sue misure son..." La interrompo.
"Kate non voglio sapere le misure di Mariano" dico con un'espressione schifata.
"Raccontami di lui" dice Kate! Adesso cosa gli dico?
"Beh lui è strano, vuole che sia sua. A letto è una bomba però non lo so che cosa vuole Kate, mi fa impazzire. Credo che potrei crollare da un momento all'altro." Mi butto tra le sue braccia e comincio a piangere. Non potevo dire a Kate quello che realmente mi faceva. Avrei potuto dirglielo è la mia migliore amica, ma non voglio che vede Alex in modo diverso.
"Ehi, stai tranquilla! Sono fatti tutti così. Vogliono solo il possesso. Credono che tu sia sua, quando e come vogliono. Fagli capire che non è così." Kate parla come una donna vissuta, mi piace questo suo lato, invece di quello perverso. Però non posso vederlo e fare la preziosa con lui mi violenterebbe subito, gli farei più sangue. Farò a meno di vederlo. Lo evito!
"Grazie Kate!"
"Si va bene, adesso asciugati quelle lacrime che questa sera siamo solo io e te, dobbiamo uscire come due belle amiche che se la spassano." Io annuisco, anche se volevo stare a casa.
Sento rumori sotto... "Sono arrivati i miei" esclamò con gioia, mi avvio sotto con Kate e li abbraccio!
"Mamma, vi siete divertiti? mi sei mancata tanto!" Mia mamma mi abbraccia
"Anche tu mi sei mancata tanto. Com'è? Che avete fatto? Non credo siete stati fuori casa tutta la notte?" Guardo Kate pensando a quello che ho fatto in questo weekend...
"No mamma siamo solo uscito a fare shopping e a qualche festa" perché non riesco a mentire?
"Va bene piccola mia" per me è facile dire a mia mamma che resto a casa o esco. Io per lei sono la bambina che resta sempre a casa, io per lei sono una bambina ingenua. Quindi mi crederà sempre.
"Mamma noi andiamo a fare un po di shopping, spero non ti dispiaccia ma ho spesso un po di soldi, forse tanti" mia mamma muove la mano.
"Mah, stai zitta tesoro, puoi comprare tutto quello che vuoi, sono così felice che ti stai comprando qualcosa, stai diventando una donna, non dimenticare che giovedì qui a casa faremo una grandissima festa, invita anche i tuoi amici." Mia mamma non fa altro che farmi sentire a disagio.
"Va bene mamma, a dopo!" Io e Kate usciamo, prendiamo la macchina e andiamo verso il centro.
Giriamo per le vetrine, entriamo da Chanel, Gucci, Prada. Compriamo borse e scarpe. Quando in un bellissimo negozio non di marca molto semplice ho visto un vestitino rosa cipria velato, attaccato al collo con un fiocco che scendeva.. Doveva essere mio. Entriamo nel negozio lo provo, e Kate mi fa un okay! Lo compro e andiamo al Mc Downald, prendiamo 3 big mac completi e ci abbuffiamo restando sedute con la pancia piena.
"Ci voleva proprio cavolo" dice Kate.
"Ci voleva proprio domani andare a correre per tutta la giornata" Kate ride e insieme facciamo le galline e tutti si girano a guardarci, ma a noi non interessa nulla.
Usciamo fuori correndo sulle altalene, sembriamo delle bambine, comprimo lo zucchero filato e ce lo appiccichiamo ovunque.
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Dopo Averci abbuffato andiamo in un centro di bellezza.
"Capelli e make-up da sballo va bene Abigail?" Io annuisco ed entriamo ci guardano tutte, abbiamo 36382737292 buste in mano, non sono delle buste sono la vita ed il benessere per ogni ragazza. La maggior parte delle ragazze sbuffano per l'invidia.
Ci sediamo e cominciano a farci i capelli, lavandoli e asciugandoli. Io decido di farli morbidi, e Kate decide di farli con una coda e qualche ciocca ovunque.
"Sai, a Mariano piace prendermi per la coda a letto!" Alzò gli occhi al cielo e la guardo.
"Non voglio sapere le porcate che fate tu e Mariano" lei ride.
Abbiamo finito di farci belle, cavolo ci vorrebbe un prima e dopo, il nostro trucco e vamp! Gli occhi sono tutti neri, io e Kate abbiamo voluto farli uguali.
Andiamo a casa mia e ci buttiamo a letto, come due stecchini per non rovinare trucco e parrucco, punto la sveglia per le 20.00 e ci addormentiamo per la giornata stressante.
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"Abigail spegni quella cavolo di svegli!" Io annuisco e mi stiro.
"Kate sono le 20.oo dobbiamo alzarci sennò non troveremo neanche un posto al ristorante, ma perché non possiamo andare da Rico?"
"Abigail da Rico non ci vanno i ragazzi porci, ci vanno i ragazzi che se gli dici che vuoi sbatterli a letto hanno paura e scappano." Guardo Kate, non riesco a smettere di ridire, è una compagnia positiva per la mia vita. Lo è sempre stata.
"Va bene alziamoci e sistemiamoci il trucco" annuisce e ci alziamo, mi dirigo in bagno e faccio una lunga pipì. Mi sciacquo e mi libero di quel l'intimo mettendo un di Victoria Secret. È in pizzo rosa identico al vestito, mi fa le tette più grosse di quanto io ce l'abbia!
Esco in intimo e Kate mi da una sculacciata sussulto, ancora ho il dolore incarnato nella mia pelle.
"Abigail ma cosa sono questi lividi?" Divento mille colori in faccia
"Io e mio fratello scherziamo, e poi la notte mi alzo e sbatto in tutti i tavolini" lei sorride incredula.
"Vabbè, come sto?" Dice Kate, è davvero carina. Ha un vestito bianco simile al mio, molto più semplice.
"Sei davvero dolcissima." Lei sbuffa!
"Abigail io non voglio essere dolcissima! Voglio essere una super figa da fare arrapare qualsiasi ragazzo mi passi accanto!" Alzò gli occhi al cielo e faccio un sospiro.
"Sei così porca che anche io ti scoperei! Sei contenta?" Allora sussulta di felicità twerkando, così la sculaccio.
Mi è venuto in mente di mettere un po' di musica e di fare salire da Sarah del vino.
"Grazie sarah"
"Sei bellissima, questa sera non bevete troppo" io annuisco e lei va.
Prendiamo le spazzole e cantiamo, bevendo vino.
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Scendiamo per le scale quando mio papà e mio fratello ci guardano come due cani rognosi!
"Che c'è? Non avevate visto mai Abigail così, dai smettetela ormai è una donna" dice mia mamma a mio papà e a mio fratello.
"Si va bene, anche se per me è la mia piccola!" Dice papà, così mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia.
Io e Kate li salutiamo e andiamo via. Prendo la mia bellissima BMW decappottabile, metto la musica a palla, di Bruno Mars.
Scendiamo in questo nuovo locale che ha scoperto Kate. Sicuramente ci sarà qualche ragazzo carino, sicuramente ci sarà Mariano, e se ci sarà Mariano ci sarà anche... Alex!
Pensandoci bene, non mi interessa niente, devo fare la preziosa con lui devo fargli capire che non sono una cosa sua. Chissà dove sarà Joseph. Non mi ha chiamato per niente oggi non vorrei che Alex gli avrebbe detto qualcosa. Non vorrei una cosa del genere, e poi mi sta simpatico e mi tratta davvero da principessa, invece Alex, lui è diverso lui mi tratta diversamente. Mi tratta come non vorrei essere trattata, ma in realtà non mi interessa come mi tratta. Mi fa emozionare moltissimo, lui mi da cose che nessuno mi ha mai dato. In effetti nessuno mai mi ha dato niente. Lui è il primo e spero sia anche l'ultimo.
Il locale è davvero molto bello, è un po' come quando siamo stati al mare con Alex, è tutto così bello è un locale così lussurioso, e con "lussurioso" intendo che l'atmosfera è così intensa che se qualcuno ha voglia si mette lì da parte e fa l'amore.
Ci fanno accomodare quasi al centro, il tavolo è pieno di candele ed è bellissimo, il cameriere è molto carino soprattutto con Kate.
"Io e la mia amica, vorremmo degli antipasti molto leggeri, così possiamo prendere un dolce pieno di calorie al cioccolato se è possibile." Il cameriere annuisce e va via.
"Kate è davvero bello qui, però perché qui? Ci viene Mariano con i suoi amici?" dico a Kate! Okay sto tentando di dirgli se qui viene Alex!
"Esatto, spero tanto che vengono, se lo vuoi sapere Joseph verrà!" Kate dice alzando un occhio. A me non interessa molto anche se lui è il miele di ragazzo in persona è il principe azzurro. Mah io non sono la tipa del principe azzurro.
"Oh, capisco" arrivano i piatti e cominciamo a mangiare, raffinatamente.
"Abigail non girarti!" La guardo abbassando un sopracciglio.
"C'è Alex e Joseph, sono insieme, c'è anche Mariano è tutti gli altri." Io annuisco.
"Kate fai finta di niente e continua a mangiare la torta al cioccolato, sono sporca?" Dico agitata.
"Non sei sporca, sei solo rossa, agitata! Non sudare ti si rovina il trucco. Calmati!"
"Ragazze" sobbalziamo io e Kate e ci giriamo. Ci sono tutti i ragazzi messi in tiro con l'abito. C'è Joseph che è un figurino e poi c'è Alex che li supera tutti con il suo guardo che sta facendo sciogliere tutto il cioccolato sulla mia torta.
"Ehilà ragazzi, come state?" Dico
"Noi stiamo bene dice Joseph, dandomi un bacio sulla mia mano e io arrossisco. Alex mi guarda infuriato...è geloso. Non gli do nemmeno conto.
"Ragazzi ci dispiace molto lasciarvi ma io e la mia amica stiamo andando ad una festa, beh in un locale a ballare. Quindi ci dispiace lasciarvi ma noi andiamo!" Dice Kate e io orgogliosamente la guardo. I ragazzi sono curiosi di sapere ma non dicono niente.
Ci alziamo salutiamo e andiamo a pagare.
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Siamo davanti al locale, il buttafuori appena ci vede ci fa entrare subito portandoci al prive. Ecco il beneficio di essere ricca!
Mettiamo le nostre cose sul prive controllate da due uomini enormi.
"Questa sera non voglio pensieri, io e te questa sera ci divertiremo, stasera dormi a casa mia Abigail" io annuisco e facciamo ordinare tantissimi sciortini.
Non appena chiesto arrivano da un bellissimo ragazzo. Io lo passo anche uno a lui e tutti insieme mandiamo giù.
Kate mi prende per mano e ci avviamo nella confusione, non si capisce nulla. Tutti i ragazzi ci stanno addosso! Io mi muovo i fianchi insieme a Kate, sembriamo due lesbiche ubriache.
Un ragazzo si avvicina a me e mi prende per i fianchi, io comincio a strofinarlo. Kate è con un altro ragazzo e insieme buttiamo giù uno sciortino. Sono davvero ubriaca.
Kate è sparita devo cercarla.
"Scusami devo lasciarti, la mia amica è sparita" il ragazzo mi sussurra che è con il suo amico, ma io gli tolgo le mani di dosso per andare ma quando lui mi si attacca verso di lui mi porta al bagno privato.
"Lasciami andare!" Dico impaurita.
"Dopo che ti sei strofinata nei pantaloni? Adesso devo svuotarmi e lo farò nella tua bellissima vagina" dice il ragazzo.
"Che cosa? Tu non farai proprio niente, lasciami andare!" È inutile mi sbatte sulla porta del bagno e entriamo mi tiene i polsi che si ribellano quando mi strappa tutto il vestito lasciandomi nuda in intimo. Mi fa cadere a terra, si mette sopra di me e si sbottona i pantaloni uscendo la sua edizione puntandola contro la mutandina che strappa via tutto!
"Per favore, per favore, lasciami andare" ho le lacrime agli occhi!
"Sta zitta troia"
Appoggia la punta sulla pancia, scendendo giù.
"Aiuto, aiuto, lasciami" piango e non smetto di gridare. La sta per entrare sento leggermente la punta, ma io mi muovo per non far si che la entri.
Sento arrivare un pungono nel mio labbro, sento il sangue sgocciolare!
"Stai ferma ti scopo e poi ti lascio andare!"
"Tu non scopi nessuno, solo io posso farlo" apro gli occhi e vedo Alex che mi guarda triste per come sono ridotta! Sono piena di sangue addosso, ho i lividi nei bracci per le sue prese.
Alex tira un pugno al ragazzo, fa una serie di mosse e lo stende atterra.
Io sono seduta con le gambe al petto.
"Vieni mettiti la mia giacca!" annuisco e mi alzo. Lascio le mie scarpe li, non mi interessa di nulla, voglio solo stare bene... Con lui.
"Kate!" Affermo, il suo amico sarà come lui, non voglio che la violenti.
"Kate è con Mariano la sta portando a casa" io annuisco.
Non riesco a reggermi in piedi, sto tremando tutta. Alex guarda la mia reazione è mi prende in braccio in stile sposa, metto il naso nella sua gola e lo abbraccio. La sua giacca mi sta grande coprendomi dalle nudità.
Saliamo nella mia macchina e mi distendo sopra di lui continuando a piangere.
"Voglio andare a casa, voglio andare a lavarmi" all'improvviso la mia sbronza era passata mi sentivo in grado di reagire e capire. Non posso stargli lontano lui è sempre accanto a me. Mi ha salvata.
"Andremo da me, non credo che andare a casa tua o di Kate sia una buona idea." annuisco e chiudo gli occhi.
"Come avete potuto? Se non c'ero io poteva farti cose peggiori che scoparti. Lo so che vuoi testare i tuoi limiti, o vuoi divertirti, però non mettere in pericolo la tua vita. Abigail smettila!" Dice Alex è arrabbiato.
"Se quello osava... Mamma mia Abigail. Lo vuoi capire che il tuo corpo è mio? Non capisci? Lo guardo con gli occhi pieni di lacrime. Alex mette ancora dei tovaglioli sue mie labbra.
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Siamo nell'appartamento, Alex mi ha tenuta tutto il tempo in braccio. Mi mette nella vasca piena, mi spoglia del tutto, vado con la testa indietro e mi rilasso, lui è accanto a me con la spugna mi sta strofinando tutta, manda via il trucco e ogni forma di violenza dal mio corpo.
Mi sfiora le labbra piano e io risalto!
"Kate hai un taglio sul labbro! Guarda che cosa ti ha fatto? Merita la morte" io lo guardo triste.
"Non volevo deluderti Alex!" Mi alzo e metto l'accappatoio, andando nel letto. Lui sta dietro di me e appena arrivo nel letto lascio cadere dolcemente l'accappatoio a terra e con passi lenti mi metto a letto sotto le coperte completamente nuda. Lui stringe gli occhi e viene a letto, con le box.
"Vorrei stare dentro di te, ma adesso non voglio, prendi forze, li ci sono delle aspirine prendile. Starò qui fin quando non dormirai." Dice Alex, è dolcissimo.
"Grazie Alex, grazie per tutto quello che hai fatto sta sera." Lui annuisce e io mi addormento nel suo cuscino velocemente.