Capitolo 27

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Questa mattina, la colazione con Liam è stata davvero molto bella, tranquillamente ho parlato col mio amico, lui si che mi sa consigliare. Ho raccontato tutto, Di Kate di Joseph, e tutto quello che mi ha potuto ferire. Ho cercato di prendere il discorso di Alex, ma forse è meglio non dire nulla lui. Ho solo potuto sillabare alcune parole Sul fatto che lui mi ha parlato, mi ha portato qui, e mi ha salvato da ogni singolo tipo di delusione che comunque già ho preso da Kate.

Questa mattina Alex non si è fatto sentire, ma io gli ho scritto un bellissimo buongiorno, tra cui parlava della sua "personalità vendicativa" ma questo sicuramente l'avrà fatto andare su di giri. Ovviamente scrivere che è solo un buon annulla, è una serie di quelle parole che possono farlo sentire veramente e profondamente arrabbiato con me, potevo scrivere ancora di quelle cose per farlo venire qui da me e ritrovarmelo a casa mia, ma questo non è bastato, Il messaggio è servito solo per alzare un po' di livelli per fare la mossa decisiva, cioè venire qui a casa sbattermi profondamente.

Poco modesta mi dicono!

Domani finalmente comincia la scuola, ho detto per caso finalmente? Stavo scherzando, però è sempre meglio di stare a casa e non fare nulla. E poi, diciamo che a scuola sono una vera secchiona, anche se su qualche materia, tipo la matematica con le sue implicazioni sui numeri.

Non so più che cosa fare, vorrei sapere che fine ha fatto Alex vorrei davvero vederlo.

Perché non andarci fino al lavoro? Ok, ce la posso fare. Per andare in quel posto, devo essere davvero formale è estremamente sexy ma sempre al punto giusto. Ricordo che ho comprato tresettimane fa un vestito della Balmain, sembra un po' esplicito per il lavoro e andare nell'azienda di Alex con le gambe nude ma per questa volta devo farlo davvero arrabbiare. Ovviamente il vestito è vedo e non vedo, aderisce bene sul mio seno, ogni tipo di forma prende funzione al corpo facendo uscire fuori una bellezza strepitosa, non vorrei essere eccentrica ma credo che i miei sacrifici hanno risultato.

-

Sono in macchina e sto prendendo finalmente la strada o diciamo sono quasi già arrivata davanti l'impero di Alex. Ecco il mio amore, il mio amore è qui. Entro e la mia testa è un confusionale, che cosa dire al Alex? Perché sono qui? È vestita così? Le domande arrivano ad input. Vado in una delle segreterie che mi fanno delle domande sul perché devi vedere Alex ma io dico che sono semplicemente la sua ragazza così mi lasciano entrare. Raccomando di non avvisarlo per fargli una sorpresina. La segretaria sembra non averla presa bene, sarà stata sicuramente una delle sue scopa-segretaria del giorno. Di segretarie direi che sono abbastanza. Sicuramente prima le usava una per ogni settimana, questa poverina era quella del lunedì, chissà quale 'è quella del martedì. Le guance cominciano a diventarmi più rosse pensato a lui scoparsele, ma metta via questi pensieri poco casti sul mio ragazzo, ormai lui è mio.

POV ALEX

La solita segretaria e qui, diciamo la mia Management , Mina è sempre stata una di quelle segretarie che fa tutto a pennello, sempre tutto perfetto e non mi sono mai potuto lamentare di questo. Però adesso credo che stia prendendo delle misure diciamo molto piccole su capo-segretaria, ovviamente posso capire che si abbassa mo' di fronte con il suo bellissimo sedere, direi che ce l'ha abbastanza sodo il panorama.

Prendo il mio iPhone e scorro i messaggi di Abigail, non posso crederci che ha scritto che io sono una persona insensibile senza cuore, questa mattina sicuramente avrai il ciclo sarà una di quelle cose da femminuccia. Dovrò sopportarla io?

"Alex? Ci sei ? hai una riunione tra 20 minuti quindi credo che sia opportuno lasciare stare il tuo iPhone smetterla di messaggiare e darmi confidenza per questo schema che hai fatto. Credo che potrebbe andare bene? Non possiamo vendere quella piccola azienda che hai comprato, sono sicura che crescerà davvero bene. Tu che ne pensi?" Mina parla di lavoro molto vicino al viso davanti a quella vista mozzafiato che si vede dal mio studio.

"Sai, il tuo pensiero un po' mi piace, forse hai ragione meglio non venderla." Rispondo lentamente spostandomi da lei, ma niente da fare si avvicina sempre di più.

"Io ho sempre ragione Alex." Mina mi tocca il lembo dei pantaloni massaggiandomi il sesso. La prima mossa che faccio è togliere la mano, ma lei con una spinta arguta mi getta nella poltroncina e mette le sue gambe a cavalcioni alzandosi completamente la sua gonna nera a tubino.

La fissò nel modo in cui mi si è buttata addosso. Alzarmi adesso è difficile le sue mani trattengono le mie, le trattengono proprio sul suo seno. Usa le mie mani come strumento per compiacersi , io cerco sempre di più di togliermi e di scostarmi con moderata gentilezza. Sento dei passi avvicinarsi sempre di più alla porta.

"Nina smettila sento dei passi alla porta!" Grido arrabbiato, lei mugola perché si sta toccando con le mie mani.

La porta si apre e il volto che intravedo in mezzo ai capelli di Nina a mano a mano si schiarisce guardando il viso di Aby....

Merda!

"Spostati troia schernitrice!" Spingo forte sulle spalle di Nina gettandola sulla moquette. Fa dei lamenti come una gatta morta.

La mia piccolissima Aby mi ha visto mentre faceva delle cose, non potrò mai perdonarmi sono degradante avvilente senza cuore.

Mi faccio portare subito la mia moto Ducati, cerco disperatamente lauto della piccola Aby, cerco qualsiasi auto che possa somigliare alla sua o al suo autista ma non trovo niente che assomigli minimamente alla sua auto. Mi vengono continui flash di cosa potrebbe dirmi Abigail. Non voglio essere troppo pessimista ma la razza femminile è così cocciuta sicuramente avrà già pensato che l'ho messa incinta, e poi Abigail è davvero molto cocciuta quando si parla di avere ragione. Adesso che lei ce l'ha al cento per cento sono sicuro che questo non le farà tanto male. Io voglio solo spiegargli tutto.

Si, spiegaglielo! Che cosa faresti tu se Aby fosse mezza nuda sopra un uomo? Eh?

Una macchina simile a quella di Aby é parcheggiata danti un lounge bar, parcheggio la moto lì davanti senza lasciare nessun ticket. Entro e gli occhi sono tutti fissati su di me, ho l'aria affannata e gli occhi pesanti, la cerco con lo sguardo ma non la trovo, mi sposto dall'altra parte del locale e la vedo seduta con due ragazzi che gli stanno letteralmente addosso. In mano ha un Martini con due olive che le sta stuzzicando dolcemente con la lingua. Direi molto selvaggiamente. Mi avvicino rudemente e strappò via il suo bicchiere buttandolo a terra.

"Ehi Amico, calmati!" Mi osserva il ragazzo appoggiato sulle spalle di Aby.

"Levati dalle palle coglione, ce l'abbiamo prima noi a questa pupa!" Si gira verso Aby sorridendole.

Lei rivolge uno sguardo di sfida verso di me facendomi delirare a tal punto di dare un pugno a quel coglione buttandolo sopra l'altro deficente. Prendo Aby e la caricato sulle spalle mentre lei mi pugnale le spalle. 

"Lasciamo andare! Fammi scendere bastardo!" Squilla la sua voce su tutto il locale.

La gente si gode quella splendida visione di Aby e il suo sedere all'insù mentre qualcuno ride e altro sconvolti per quello che ho fatto a quei due.

Scendo Aby tenendola in piedi, avrà bevuto molto non regge in piedi.

"Credo che sto per svenire!" Si getta tra le
Mie braccia con il viso rivolto in alto, la trattengo bene mentre prendo il telefono e chiamò a Marx per venire subito con l'auto.

Ps.
Scusate se non pubblico in fretta sto scrivendo un altro libro che pubblicherò non solo su wattpad. Ve lo farò leggere anche con non molti capitoli. Spero che questa foto si addica ad Aby nel locale.

Baciiii lettrici mie e grazie per i commenti! Se volete pubblicità ci sono. 🦄🌈🌈❤️

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