Apro gli occhi, mi guardo intorno e vedo un uomo che scrive qualcosa su una cartella, alla mia sinistra c'è una finestra e sono su un lettino.. SONO IN OSPEDALE!
"che ci faccio qui?" domando a bassa voce, il medico si gira e mi sorride
"era ora che si svegliava signorina" esclama il medico
"da quanto sono qui?" dico confusa
"È qui da una settimana, ha avuto un momento di panico ed è svenuta" dice il medico
"cosa? mi fa male la testa e dove sono i miei genitori?" domando spaventata
"è normale che le fa male la testa, le passerà.. Ora farò entrare i suoi genitori" dice il medico prende la sua cartella ed esce
Entrano i miei genitori e Jade,senza farmi parlare si fiondano su di me e mi abbracciano
"tesoro, ero così preoccupata, ero tornata a casa e ti ho vista sul letto.. " dice mia mamma con gli occhi lucidi
"mamma stai tranquilla, sto bene ora" la interrompo rassicurandola
"stai bene tesoro? Hai bisogno di qualcosa?" chiede mio padre
"tranquillo, sto bene" dico togliendo le lacrime dalle guance da Jade che sta piangendo e le sorrido per farle capire che sto bene
I miei genitori vanno a parlare con i medici
I miei sanno cos'è successo in passato e penso che l'abbiano capito che sono svenuta per questo.. Dopo quel che è successo ho avuto sempre attacchi di panico.
Entra l'infermiere di prima e inizia a guardare la cartella
"Allora signorina, può uscire, abbiamo fatto i controlli ed è tutto apposto" dice l'infermiere ed esce dalla stanza
Entra mia madre e mia sorella con dei vestiti, e vado a cambiarmi, usciamo dall'ospedale e ci dirigiamo in macchina, io sono davanti con mia madre e Jade di dietro, mio padre se ne è dovuto andare via perché doveva andare a lavoro
"Sai tesoro, durante questa settimana, ti sono venuti a trovare i tuoi amici" dice mia madre concentrata a guidare
"veramente?" domando sorpresa, infondo l'ultima volta l'ho trattati male
"sisi, Cameron invece non si è mosso da lì, da lunedì fino a ieri, non è mai andato a scuola o a casa sua a riposarsi o a lavarsi, gli portavamo il pranzo e la cena in ospedale, abbiamo cercato di dirgli che tanto c'eravamo noi ma non ne ha voluto sapere" dice mia madre sorridendo
Non rispondo, cerco di nascondere un sorriso ma non c'è la faccio, è più forte di me
"guarda, questa è una foto che ho scattato di nascosto, lui si era addormentato" dice Jace sorridendomi
Sorrido per la foto che ho davanti
"mandamela" sussurro a Jade e lei annuisce
Arrivate a casa, mi lavo e metto una felpa bianca e dei Jeans blu
" mamma esco " urlo scendendo le scale
" va bene, torni per cena?" chiede mia mamma dalla cucina
" si, vado ciaoo" la saluto ed esco
Dopo un quarto d'ora arrivo a casa Dallas e suono al campanello, si apre la porta e trovo un Cameron senza maglietta
"Ciao" dico senza fiato
" Ciao" dice lui sorridendo
"posso?" domando chiedendo di entrare, lui si sposta per farmi entrare e mi siedo sul divano
" come stai?" chiede Cameron mettendosi una maglietta nera
" Sto bene.. Sai volevo chiederti scusa per come mi sono comportata una settimana fa, a casa mia e.." non mi lascia continuare che mi abbraccia, all'inizio resto ferma ma poi contraccambio e inspiro il suo profumo di menta che mi rilassa
"mi sei mancata, e anche agli altri" mi sussurra dandomi un bacio sulla testa
"volevo scusarmi anche con gli altri, mia madre mi ha detto che mi siete venuti a trovare, sopratutto tu" dico sorridendo
Lui si alza, mi prende la mano, e questo gesto mi fa sorridere e in poco tempo siamo in macchina
"ma dove stiamo andando?"domando divertita
" in un posto" dice lui mettendo in moto e partendo
1 ora dopo
"Cameroon, mi dici dove stiamo andando, io che ne so se sei un maniaco" domando dopo la centesima volta
"siamo arrivati"dice lui sorridendo
Scendiamo e siamo in un bosco, mi prende la mano e mi trascina verso l'entrata
" io non ci vengo, sei impazzito, è quasi buio ed è inquietante sta cosa e.. Wow" rimango incantata per la vista che ho davanti
"È bellissima questa vista" dico sedendomi
"si è vero" dice lui, mi giro e mi sta guardando
"è un posto che ho scoperto quando avevo 13 anni, venivo sempre qua, quando volevo liberarmi dai problemi che avevo" dice lui guardando il panorama
"questo posto, lo conosce qualcun altro? "chiedo guardandolo
" non ci ho mai portato nessuno.. Fino ad oggi"dice lui girandosi verso di me
"perché io?" dico sussurrando
"perché ci tengo a te Abigail" mi guarda intensamente
Sorrido, sento il mio telefono squillare, lo prendo ed è mia madre
Inizio Chiamata :
Mamma: Abigail quando torni? È quasi ora di cena
Io: arrivo mamma ciao
Fine Chiamata
"devo andare, la mia famiglia mi sta aspettando per la cena"dico alzandomi, lui annuisce e ci dirigiamo in macchina
Il tragitto verso casa è stato silenzioso, la macchina si ferma, segno che siamo davanti casa
"Grazie, è stato bello e non dirò a nessuno del posto"dico sorridendo guardando Cameron
"Anche per me, e grazie" dice Cameron dandomi poi un bacio sulla guancia
"Ciao Cam a domani" dico uscendo dalla macchina
"Come mi hai chiamato?" mi chiede lui con un sorrisetto
"Ti ho chiamato Cam"rispondo
"Gli amici mi chiamano Cam.. Noi non potremmo mai essere amici Abigail" afferma lui
Neanche il tempo di chiedergli che significava quella frase che era già partito.. Ma infondo chi lo capisce Cameron Dallas?