Holly e Benji: Back In Football

Capitolo 89. A volte ritornano

Rebecca era seduta accanto a Benji, composta e rigida, con un tranquillo sorriso impaziente stampato in faccia.

Adesso che aveva ritrovato la voglia di giocare non vedeva l'ora di poter tornare in campo.

-In questa partita la squadra di Clare affronterà quella di Amy- le ricordò Benji.

-Sarà una sfida interessante- ammise lei, tornando a guardare i giocatori, pronti a cominciare.

Improvvisamente si sentì osservata.

Si girò verso gli altri tre compagni di squadra, dove Mark la guardava.

Appena incrociarono lo sguardo, lui lo distolse, fingendo di starsi solo guardando intorno.

Rebecca si sentì un poco in colpa, ma la partita cominciò in quel momento e non ebbe tempo di rimuginarci su.

Guardando la squadra di Amy, Rebecca si accorse subito di Luna.

Per tutte le partite precedenti non ha fatto nulla di eclatante, come può essere una giocatrice importante della Stennet? Si chiese Rebecca.

Infatti anche quel giorno Luna era abbastanza neutra, nulla di che, una buona giocatrice, ma ben distante dall'essere la migliore.

Invece nella squadra di Clare, con Jason in difesa e Kiley in attacco, era cambiato qualcosa.

Clare era cambiata.

La sorella di Ed quasi non si riconosceva.

Non era più la tranquilla ragazza di sempre, questa volta aveva le sopracciglia incurvate, le labbra serrate e uno sguardo che non ammetteva repliche.

-Com'è cambiata, così da un giorno all'altro- commentò Rebecca.

Benji sospirò.

-Da quando c'è stata la storia di Philip con Amy è rimasta evidentemente scossa. A quanto pare da adesso disprezzerà qualunque cosa sia anche vagamente romantica. Philip non avrebbe dovuto agire in quel modo- spiegò Benji.

Infatti nella testa di Clare riecheggiava solo la parola vendetta.

Non voleva più innamorarsi, se erano tutti come Philip, ma voleva comunque vendicarsi su quell'idiota che le aveva spezzato il cuore.

Voleva che Amy venisse eliminata, che abbandonasse il reality per sempre, che si facesse male.

Voleva solo che la pagasse cara.

-Kiley!- chiamò Clare a gran voce.

Kiley si voltò, confusa.

-Quando arriverai sottoporta, falle più male possibile- ordinò, riferendosi a Amy.

Kiley si morse il labbro inferiore.

-Va... va bene...- acconsentì alla fine, certa che la sua manager avrebbe capito che era stata un'idea di Clare e non sua.

Così quando Kiley, arrivata sottoporta, colpì dritta in faccia Amy, per altro insaccando perfino il pallone nella rete, nessuna delle due squadre si stupì troppo.

Clare sorrise beffarda.

Rebecca sospirò nel vedere quel gesto.

-La vendetta non porta mai a nulla di buono- replicò lei.

Benji annuì.

Poco più in lì anche Danny guardava l'azione, preoccupato.

Cosa aveva fatto Philip alla povera Clare?

In cosa l'aveva trasformata?

Da dolce e premurosa a... questo.

Danny non lo sopportava, si tappò le orecchie e chiuse gli occhi, per non vedere né sentire.