My mysterious mate

•22•

Alex's pov

Sono passati esattamente due mesi e dodici ore da quando l'ho vista l'ultima volta, le avevo promesso che non le sarebbe successo nulla finché io avessi ancora respirato e invece ho fallito. Avevamo escogitato un piano infallibile, o almeno così credevamo ma è andato tutto per il verso sbagliato.
Circa due giorni dopo l'arrivo della lettera, i cacciatori sono venuti qui ai confini con un'armata. Sapevamo il vero motivo per cui si fossero alleati con il branco di Kenneth ed avevamo in mente un finto scambio, dar loro Jennifer in cambio del principino; poi lungo la strada del ritorno alla base gli avremmo teso un'imboscata riprendendoci poi la nostra Luna, ma inspiegabilmente conoscevano le nostre intenzioni e hanno sparpagliato i loro uomini circondandoci... l'hanno presa, hanno rifiutato la nostra offerta e mentre ci ritiravamo ci hanno attaccato portandosi via l'amore della mia vita.
Ogni giorno da allora non faccio altro che stare da solo nel mio studio, mia sorella e i miei amici di tanto in tanto vengono a controllare come sto, cercano di risollevarmi il morale ma è tutto invano, sono diventato quasi un automa; vorrei solamente averla qui accanto a me, abbracciarla e stringerla forte al mio petto, vorrei solamente sentire di nuovo il suo dolce profumo e il suo calore che emana quando entra in una stanza; vorrei rivedere quei suoi bellissimi occhi scuri e toccare i suoi capelli morbidi e ribelli. Mi manca così tanto...
Sto provando in ogni modo a riportarla da me, all'inizio ho addirittura provato a seguire alcuni loro soldati per trovare la loro base, ma sembrano sparire all'improvviso come se si volatilizzassero. Ho chiesto ad Hazel se si ricordasse dove fosse situato ma non ricordava nulla, dice che il suo senso d'orientamento è pessimo; ho mandato i migliori dei miei in perlustrazione, tutti i giorni a tutte le ore del giorno e della notte, ma sono sempre tornati a mani vuote.
Non dormo da mesi, tutto il mio tempo a disposizione lo utilizzo per lei, per trovarla e riportarla finalmente a casa.
Oggi è un nuovo giorno e sono ancora nel mio ufficio a torturarmi i capelli, pensando ad un nuovo modo per arrivare ai Vardass. Non appena metterò le mani su di loro, non vedranno mai più la luce del sole, fosse l'ultima cosa che faccio. Sono così assorto dai miei pensieri da non accorgermi che i miei due migliori amici sono entrati qui dentro come due furie.
<< Alex! Alex!>> urlano più forte il mio nome ed è allora che noto la loro presenza. Li guardo confuso, non riuscendo a capire cosa ci facciano qui; guardo l'orologio al muro e non è ora di pranzo né ora di cena, per questo mi sembra ancora più starno che siano qui.
<<Che diavolo ci fate voi qui ?>> chiedo loro accasciandomi sulla sedia sconcertato.
<<L'abbiamo trovata!>> a quelle parole balzo dalla sedia con gli occhi fuori dalle orbite.
<<Perché non lo avete detto subito?! Dov'è?! Dov'è?!>> mi avvicino a loro come un lampo, prendendo Jason per il colletto della sua maglia. Posa le mani sui miei polsi, allentando così la presa sul suo colletto, prende un sospiro e poi guarda Michael.
<<E' ancora con loro, ma sappiamo dove è collocata la sede principale e sappiamo che è viva; Jenna ha avuto una visione poco fa, in cui ha percepito il suo cuore battere ancora. Molti soldati sono già pronti per partire, siamo corsi a comunicartelo non appena abbiamo avuto la notizia dalla strega.>> dice il bruno accanto a me.
<<Dovevate dirlo subito!>> corro subito fuori fino a superare i miei soldati, i miei amici sono dietro di me a darmi le indicazioni su dove andare. Lungo la strada incontriamo anche Jenna che si offre di venire con noi per salvare Jennifer, così come Becky ed Hazel, che nonostante abbia paura di tornare in quel posto pur di riportare indietro la sua amica è disposta a rivivere le sue paure.

Siamo in viaggio da ore e del loro nascondiglio ancora nessuna traccia.
<<Ehi, qui c'è qualcosa! Sembra una botola, Michael vieni a darmi una mano per aprirla.>> Jason e Michael usano tutta la loro forza per aprire la botola segreta ma nonostante tutto questa rimane chiusa. Hazel si avvicina a loro, scoprendo una parte della porta di ferro ancora nascosta tre le foglie.
<<I Vardass usano tecnologie avanzate, hanno un sistema di sicurezza impenetrabile ma... avere due streghe con voi vi avvantaggia molto, soprattutto se una delle due ha passato la maggior parte della sua vita qui sotto.>> mentre parla compie degli strani movimenti con le mani e dopo un poco la porta della botola incomincia ad aprirsi completamente. I miei compagni mi guardano e con la testa mi fanno segno di entrare per primo.
Scendo di sotto ed è tutto buio, dietro di me sento gli altri scendere, Jenna magicamente illumina la stanza con un incantesimo. Ci troviamo in un lungo tunnel sotterraneo, è talmente lungo che non si vede la fine, lentamente ci incamminiamo lentamente fino ad arrivare ad un bivio.
<<E adesso da che parte si va?>> chiedo voltandomi verso le due rosse della compagnia.
<<Non saprei, non ci ero mai entrata in queste gallerie. Sapevo che la base avesse diversi accessi ma non sapevo esattamente dove fossero situati.>> dice Hazel, allora mi rivolgo all'altra strega ma lei nega con la testa. Faccio qualche passo in avanti, improvvisamente però sentiamo delle voci; ci appiattiamo lungo la parete, spegnendo la luce magica che avevano acceso prima le streghe.
<<Non immaginavo potessero essere così sexy i lupi mannari..>>
<<Già è davvero una bomba quella brunetta, non vedo l'ora di spassarmela stasera! La farò urlare come un cane! Anzi meglio ululerà come se fossi la sua luna.>>
Le loro risate riempiono l'aria della stanza, risate disgustose che simboleggiano quanto viscidi siano questi uomini. Sento la rabbia montare dentro di me sempre di più e la mia vista si offusca, nella mia testa riesco già a vedere l'immagine di Shadow prendere il sopravvento; in pochi secondi non sono più io, sento i miei amici richiamarmi cercando di riportarmi nuovamente in me, ma ormai Alex è scomparso, c'è solo Shadow.
Mi dirigo con passo pesante verso i due uomini, gli occhi rossi e il respiro pesante rivelano in anticipo la mia presenza, infatti i due scattano immediatamente sull'attenti; le loro mani si posano sulle armi tenute sui fianchi, mentre uno mi punta la pistola contro l'altro chiama i rinforzi con un walkie talkie. Sono a pochi centimetri da loro, ma riuscivo a sentire l'odore del terrore che provavano già a metri di distanza, adesso è sempre più forte e mi piace. Adoro quando la gente prova paura, mi rende felice, soprattutto quando la causa di questo loro sentimento sono io. 
Avanzo verso di loro mentre indietreggiano, i volti lasciano trapelare tutta la loro paura; iniziano a sudare freddo e a deglutire a vuoto. Più mi avvicino a loro più loro si allontanano, finché un mio ringhio non li fa scappare a gambe levate.
"Ora si che comincia il divertimento!" dico mentalmente a mio fratello mentre mi trasformandomi in un enorme lupo scuro.
"Shadow ti prego no!"
Salto su uno dei due cacciatori, urla per il dolore mentre i miei denti affilati recidono ogni suo muscolo, ogni suo tendine. Con il peso che scarico sulle zampe spesso le sue ossa, continuo a trucidarlo fino a quando non lo sento esalare il suo ultimo respiro. Il suo amico è bloccato in un angolo agghiacciato dal terrore, i cacciatori durante il loro addestramento vengono convinti dai loro superiori che tutte le creature sovrannaturali siano dei mostri, e bene, oggi ne ha incontrato uno.
Mi avvicino lentamente a lui, leccandomi il muso sporco del sangue del suo amico lui trema, trema come una foglia. Mi supplica di risparmiarlo perché ha già capito che la sua fine non sarà meno dolorosa di quella del suo collega. Purtroppo le sue preghiere su di me non hanno effetto, mi avvento su di lui, il suo sangue schizza ovunque, macchia tutto il mio pelo mentre le sue grida aleggiano nell'aria come se fossero una melodia composta da Beethoven.
Alex cerca di fermarmi ma sa benissimo di non potere, perché la mia rabbia è la sua rabbia, perché io sono il suo lato oscuro, io sono lui.

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Angolo autrice
Ecco a voi il nuovo capitolo, spero vi sia piaciuto.
Purtroppo con i vari impegni di questo periodo non riuscirò ad aggiornare spesso come riuscivo a fare prima, però non vi lascerò a bocca asciutta.
La storia è ancora "lunga" e ci sono molte cose che ancora devono succedere...

Kisses ❤️