Questa storia è molto importante per me, ci ho messo tutta me stessa a scriverla parecchio tempo fa ed ho deciso solo ora di pubblicarla anche su Wattpad.
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Sarà strutturata in modo diverso dalle altre fan fiction.
Innanzi tutto sarà divisa in t...
Angolo dell'autrice: Molti di voi saranno sicuramente rimasti sconvolti alla mia OTP ShihoxEisuke, in realtà neanche io sono una loro fan, ma in questa fan fiction ho voluto sperimentare, quindi provate a godervi questa particolarissima coppia, ci saranno altri momenti belli tra di loro ;) Per quanto riguarda il capitolo di oggi, l'immagine che ho scelto è parecchio esplicita quindi vi lascio alla lettura... Ah quasi dimenticavo, c'è una citazione del Movie 2, chissà se capite quale :)
Buona lettura ^-^
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Koriko bussò alla porta socchiusa, ma non osò entrare finché non fu invitato. Appena mise piede nell'ufficio però squillò il telefono.
«Ti dispiace?» chiese l'uomo e il ragazzo uscì di nuovo socchiudendo la porta.
Si accostò ad essa, sapeva bene che se fosse stato beccato probabilmente sarebbe stata la fine, ma se voleva davvero riconquistare la fiducia di Kaito e soprattutto di Shinichi, doveva farlo.
«Pervinca, sono molto contento di sentirti... Hai portato a termine la missione? Hai chiesto conferma? E dov'è? Qui in Giappone? Perfetto allora ordinerò a qualcuno di... Ok se lo vuoi fare tu, non ti toglierò questo piacere. Manderò qualcuno a prenotarti subito l'aereo. A patto che compi la missione entro la settimana. Bene allora ci vediamo presto.»
Appena chiuse la chiamata invitò di nuovo il ragazzo a entrare.
«Dimmi tutto Blu.» fece, mentre lui si sedeva sulla sua poltrona in pelle.
«Avrei bisogno di più tempo.» disse il ragazzo, con la mente ancora alla telefonata appena ascoltata.
«Più tempo per cosa?» chiese l'uomo incuriosito.
«Per la mia missione. So che è di vitale importanza, ma non me la sento ancora di fare una cosa simile.» disse con un groppo in gola.
«Capisco perfettamente ciò che provi mio caro ragazzo. Anzi ti chiedo scusa se sono stato così duro con te le altre volte, ma è per il tuo bene, per il bene del mondo. – disse con voce dolce, come se stesse parlando con un bambino spaventato – Comunque non ti preoccupare, prenditi tutto il tempo che vuoi. – ci fu un attimo di silenzio poi l'uomo riprese a parlare – Sai la chiamata che ci ha interrotti?»
Il ragazzo deglutì nervoso e rispose di sì, con un semplice cenno di testa.
«Era Pervinca, tu l'hai conosciuta se non sbaglio...»
«Sì, la ragazza dell'Europa, quella che è entrata nel Giardino tre anni fa.» ricordava benissimo quella ragazza, sensuale quanto perfida.
«Da qualche settimana le ho dato una missione importantissima. Il suo obbiettivo si è trasferito per una settimana qui in Giappone e lei verrà qui ad eliminarlo.»
«Chi è il suo obbiettivo?» chiese lui, cercando di essere il più neutrale possibile.
«La compagna dell'Angelo Bianco, il nostro amatissimo Girasole. Mi dispiace però che dovremmo sostituirla, come abbiamo sostituito suo fratello.»
