Dear Diary - The Vampire Diaries

He took my breath away

Hai fatto della tua esistenza un'interminabile sequenza di silenzi, menzogne, arrivismo di cui non ti resta più nulla.
Io ho sperperato un patrimonio, è vero, tu la vita. E' molto peggio! T'ho lasciato due grandi eredità: il cervello e il cuore. Hai usato solo il primo, non è colpa mia, l'hai deciso tu.
E adesso il cuore si prende la sua rivincita.
[Raffaello Mastrolonardo - La scommessa]

13 Ottobre

Caro diario,

oggi a scuola è stato strano: sembrava che l'inverno avesse congelato praticamente tutti quanti: gli amici che condividevamo io e Matt non sapevano se salutare me o lui, o entrambi o nessuno dei due, è stato un bel po' imbarazzante. Certo, io non avrei fatto una colpa a nessuno di loro se avessero deciso di fare una cosa piuttosto che un'altra. O anche non fare niente, o farle entrambe, per loro non è di certo difficile come può esserlo per noi.

La vita, per tutti gli altri va avanti normalmente, lo farei anche io se la cosa non mi riguardasse, come ho sempre fatto da che i problemi di cuore sono entrati nella mia esistenza.

Non è facile infilarsi nei panni di qualcun altro, finché non ti ci trovi davvero dentro. Questa volta è toccato a me.

Le uniche persone che ho messo di certo in seria difficoltà sono Caroline, Bonnie e Stefan. So che non se la sentono di parteggiare per nessuno dei due, e so che non è giusto chiederglielo, il fatto è che non mi va giù che il nostro gruppo si disperda, o che ci siano attriti o imbarazzi tra di noi. È stato tutto molto stressante e cupo, stamattina, fatto di spazi riempiti e, allo stesso tempo, svuotati di silenzi imbarazzati, nel momento in cui eravamo presenti sia io che Matt.

E mi sono scoperta una persona orribile, sì, perché tutto questo mi ha spinta a desiderare di non aver accettato quell'appuntamento, quattro anni fa, ed è una cosa orribile da pensare, perché sono sempre stata meravigliosamente con Matt, finché questo non mi è bastato più. La nostra relazione mi ha dato tanto, sono la persona che sono anche grazie a lui, e mi fa sentire un'ingrata il solo volere che non fosse mai accaduto.

Mi sento irriconoscente e orrenda.

E lo sono anche perché quando oggi l'ho visto chiacchierare con Rebekah, che ci prova con lui da mesi, senza che lui se ne renda minimamente conto, ho avuto la tentazione di andare da loro e interromperli. Ma non per gelosia, e so che sembra meschino, ma non voglio che Matt soffra a causa sua, anche se so di averlo fatto soffrire più di quanto meritasse e di quanto potrebbe fare lei, ora.

Mi piacerebbe avere questo ferreo controllo sui miei sentimenti, eppure non posso fare a meno di preoccuparmi di questo, anche se sono conscia di non averne alcun diritto, e tutto quello che accade non fa altro che ricordarmelo.

Tuttavia, devo dire che ci abbiamo provato, ci siamo sforzati di comportarci più o meno normalmente, oggi, non come se niente fosse successo, e nemmeno come ci comportavamo prima che le cose tra noi si complicassero, ma pensavo che comportarmi come mi comporto con Stefan sarebbe andato bene, dato che siamo amici.

Ho scoperto che non va bene, non va bene per niente. Sento che c'è imbarazzo, fin troppo imbarazzo quando siamo da soli insieme, perché sappiamo entrambi che lui ha ancora dei sentimenti per me, in fondo l'ho lasciato solo qualche giorno fa, e se continuo a ripensarci io, che ho innescato tutto questo processo, posso solo immaginare come si sente lui.

Quindi, ho scoperto che si può - e in alcuni casi si deve - essere amici a livelli diversi, che non sono tutti uguali come ho sempre creduto. Ecco, il livello di amicizia che ho con Stefan non sarà mai uguale a quello che potrò mai avere con Matt, ammesso che potremmo esserlo, in qualche modo.