Fierro Chase e il Mondo Di Magnus [Completata]

Fierro Chase (parte 59)

Alex venne investito in pieno da un tornado. Guardò meravigliato sua sorella e la strinse a sé con ancora più forza. Sam non era una ragazza che amava esternare i propri sentimenti e ciò rendeva quel momento ancora più emozionante.
-Okay, Sam- Alex la staccò delicatamente e poi le sussurrò: -Non vorrai per caso far cadere la mia copertura da insensibile figlio di Loki-
Sua sorella sbuffò divertita e si lasciò andare ad un altro abbraccio.
Erano passate alcune ore dal risveglio del semidio. Era stanco e si sentiva la testa pesante, ma era anche raggiante e felice. Lanciò un'occhiata maliziosa al ragazzo biondo dietro di lui e si trattenne dal ridere quando lo vide farsi rosso per l'imbarazzo. Divertito entrò in salotto e il suo sorriso si fece ancora più luminoso quando vide che tutti i ragazzi del XIX erano presenti.
Mallory fu la prima ad alzarsi dal tavolo e a raggiungerlo. Lo abbracciò, un po' impacciata. -Quando ho visto Niddoghr attaccarti...oh dei, pensavo fossi morto-
-Ma il nostro Alex Fierro ha una scorza dura, o sbaglio?- Halfborn lo raggiunse e avvolse le sue braccia enormi attorno al ragazzo.
-Aiuto, non respiro!- protestò debolmente.
Staccatosi dall'abbraccio cercò TJ e lo trovò seduto su un vecchio divano: aveva un colorito verdognolo e due vistose borse sotto gli occhi. Ma un sorriso gli increspava le labbra.
-Ciao amico- disse il figlio di Tyr, -farei per alzarmi ma come vedi sono un po' KO-
Alex si girò a guardare Magnus. -Non puoi aiutarlo?-
Il ragazzo in questione fece per dire qualcosa ma TJ lo interruppe. - Gli ho chiesto io di non farlo-
Alex non capiva. -Perchè?-
-Perchè il principino si è preso una cotta per sua divinità la Luna Celeste- scimiottó Mallory.
Alex tornò a guardare il figlio di Tyr. -Serio?-
Il ragazzo annuì, leggermente in imbarazzo. -Io non rifiuto mai una sfida, o un duello-
-Non so se sia meglio un duello d'amore o un duello in battaglia. Credo siano pericolosi entrambi- mormorò Magnus.
Alex si girò a guardarlo, un sopracciglio sollevato.
-Ehi- Magnus alzò le braccia e poi si avvicinò, -possiamo anche convenire entrambi che ce n'è voluto prima che ci mettessimo insieme-
Il silenzio caló sul gruppo di amici.
Alex sorrise senza distogliere lo sguardo dal ragazzo biondo ora davanti a lui.
-I miei migliori auguri- si riscosse il figlio di Freyr, tornando a guardare TJ. -Non dire però che non ti avevo avvertito-
-Okay- Sam tossicchiò, -possiamo parlare d'altro, tipo di cosa faremo adesso?-
-Oh no- Alex le puntò un dito contro, -tu non mi sfuggi: dov'è Amir?-
Sua sorella resse il suo sguardo, cogliendo al volo dove voleva andare a parare quella conversazione. -Si sta preparando per il consiglio-
-Ci sarà un consiglio?-
-Sí, tra un'ora. Gli dèi hanno richiesto la presenza di tutti noi-
Alex annuì comprensivo. -Va bene-
Sam era riuscita a tagliare corto e a riportarlo bruscamente alla realtà. La battaglia era finita, ma era proprio ora che veniva il difficile: Odino era stato ucciso ( o meglio, una manifestazione del re degli dei Norreni); anche Sole era stato ucciso come molti altri loro alleati e enhjiari. Boston era ridotta ad un cumulo di macerie e l'assetto nei Nove Mondi era stato alterato. C'era ancora da fare.
Sospirò. -Dove si terrà l'incontro?-

Un'ora dopo si trovavano su un traghetto diretto alle Boston Harbour Islands, l'arcipelago che fronteggiava la città e che distava poche miglia dalla costa.
-Una volta sono venuto qui per vedere le balene- stava dicendo Amir a nessuno in particolare. Si era dato una ripulita e pettinato con ordine i capelli, ma inutilmente, si ritrovò a pensare Alex, infatti il vento soffiava forte sopra le loro teste, scompigliando i capelli di tutta la comitiva.
-Anche io ci sono stato- mormorò dopo un po' Alex. -Tanto tempo fa-
Sentì la mano di Magnus cercare la sua e subito la strinse, intrecciando le loro dita. Aveva fatto quella gita anni prima, quando ancora ignorava di essere figlio di Loki e quando ancora suo padre non l'aveva cacciato di casa. Avevano deciso di fare una di quelle gitarelle da famigliole felici, che tutti facevano. Così un giorno erano partiti, lui, suo padre e la sua compagna. Non era stata una brutta giornata, anzi, avevano davvero visto una balena, ma tutto ciò che Alex ne conservava era solo un ricordo amaro. Un ricordo di qualcosa che era morto e sparito per sempre.
Qualche minuto dopo intravidero un' alta costruzione bianca innalzarsi sopra le acque scure della baia: il Faro di Boston.
Per la riunione era stata scelta quella piccola isola perché era territorio internazionale tra le creature norrene. Alex non aveva ascoltato molto Sam, ma a quanto pare aveva una forte valenza simbolica.
L'isola e il faro non erano deserti, anzi, molte persone si aggiravano su quella piccola striscia di terra.
Non appena il battello attraccò, l'incantesimo che aveva guidato magicamente la barca fino all'isola scomparve, facendo spegnere i motori.
Con agilità sbarcarono a terra, catturando l'attenzione di tutti.
E poi: -SORELLA!- tuonó una voce.
Alex la riconobbe subito e fece appena in tempo ad individuarne la fonte che sentì due forti braccia sollevarlo. Si ritrovò a guardare due sfolgoranti occhi azzurri e una fronte coperta da muschio e licheni.
-Hvendrungr!- esclamò Alex.
-Sorella!-
-Fratello- lo corresse allora il figlio di Loki.
-Ah, agr, giusto- replicò allora il gigante e poi lo riposò a terra.
Magnus si avvicinò e subito gli venne riservato lo stesso trattamento.
-Abbiamo tante cose di cui parlare- disse Hvendrungr indicando sé e un altro paio di giganti.
Alex annuì: l'ultima volta che si erano visti era stato nel palazzo di Angrbode, la prima moglie di Loki, nonché madre del suo gigantesco fratello. Hvendrungr si era sacrificato, facendo guadagnare loro tempo per poter attraversare il portale che li avrebbe riportati al Valhalla. Da allora non avevano più avuto sue notizie.
-Sì, dopo abbiamo tutto il tempo- replicò e si voltò a guardare i suoi amici: -Pronti per affrontare un consiglio di dei, giganti, elfi e chi ne ha più ne metta?-
La risposta non sprizzò d'entusiasmo.

***

Nota:

Ahhhh, finalmente ho aggiornato😅 *schiva un pomodoro*. Mi spiace moltissimo, ma in questo ultimo mese sono stata davvero sotto con lo studio.

Questo è solo un capitolo di passaggio e ormai siamo alla fine. Forse mancheranno ancora 2/3 capitoli alla conclusione di questa fan fiction chilometrica (più di 60 capitoli 😱)

Probabilmente poi continuerò con la raccolta (quindi pubblicando fan art, news ecc,...), ma non so se scriverò un'altra ff. Vediamo, al momento non c'è ancora nulla in cantiere :)

Spero stiate bene!
Un saluto 😊

P.S settimana prossima arriverà il nuovo capitolo!