Fierro Chase (parte 35)

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Quando Freyr e Luna rientrarono nella stanza, la dea aveva sia un' espressione più pacata, che una strana luce che le illuminava gli occhi.  Ma Magnus non riuscì ad interpretarla.
-Non tutto è perduto.- inizió il padre di Magnus, lanciandogli prima un'occhiata, -la profezia sostiene che a scatenare il Ragnarok saranno o la nave Trafalgar o le morti di Luna e Sole-.
-Allora ci troviamo davanti ad un' anomalia- Alex intuí dove il dio sarebbe andato a parare.
-Esatto - continuó Freyr, - ciò potrebbe darci una speranza. Luna è ancora viva e fintanto che resterà viva il Ragnarok non potrà mai verificarsi-.
Questa affermazione ebbe lo stesso effetto di una bomba ad orologeria appena gettata nella sala, e tutti trattennero il fiato. Era davvero una speranza tangibile?
-Esiste qualche profezia? Le antiche scritture menzionano una possibilitá del genere?- chiese Sam.
-È possibile- intervenne Luna girandosi verso Freyr, -le vie del fato sono misteriose. A volte dobbiamo passare per  oscure strade prima di imbatterci sulla giusta via-
-Al destino piace prendersi gioco di noi- mormoró burbera Mallory al fianco di Halfborn.
-Quindi cosa dobbiamo fare? Proteggere Luna?- Magnus lanciò uno sguardo di soppiatto alla dea.
-Sí- fu la risposta di suo padre, -e sebbene il richiamo della battaglia potrebbe essere forte per alcuni di voi, dovrete proteggerla a tutti i costi. Non abbandonatela per buttarvi nella mischia- e lanciò una lunga occhiata ad Halfborn.
-Ma non avrebbe più senso restare qui al Valhalla, lontani dalla battaglia? -
-Avrebbe senso, ma questo è esattamente quello che Niddoghr si aspetta da noi-.
-Invece andare in battaglia sarebbe inaspettato- intuí Sam, -non penserá mai che siamo così sprovveduti da andargli in contro con l'unica cosa che vuole-
-Anche se questo è quello che faremo- intervenne Luna, - solo i figli di Freyr posso uccidermi e se riuscissimo ad attirarli in una trappola potremmo ucciderli uno ad uno.-
-E il Ragnarok sará scongiurato- Mallory schioccò le dita.
Magnus si sentì attraversare da un brivido, -Dimenticate che i figli di Freyr sono tantissimi-
-Per questo motivo ho bisogno di voi- decretò la dea, - Skoll e Hati erano i più forti, ma con loro fuori gioco Niddoghr libererá tutto il Branco-
-Il Branco- Magnus rabbrividí di nuovo. I lupi... lui odiava i lupi. Per un attimo si perse nei suoi tristi ricordi e sentí un groppo in gola. Mamma.
-... combattiamo- stava dicendo Luna, -Combattiamo per noi, per chi abbiamo perso e per chi è ancora al nostro fianco-
-È tempo che il Valhalla marci al fianco degli dei- proclamò mesto il padre di Magnus.
Al semidio si contorsero le budella e immaginò che lo stesso provasse il dio: non erano nati per combattere, ma gli eventi li avevano costretti entrambi a prendere parte a quella vita sanguinaria e violenta.
Magnus guardò il figlio di Loki e si sentì riscaldare il cuore, non si sarebbe trovato solo in quel caso. Nessuno sarebbe più stato abbandonato a se stesso e i due ragazzi sapevano bene che il tempo dei senzatetto per loro era finito: adesso erano uniti e potevano contare l'uno sull'altro.
Magnus stava per chiamare suo padre quando sentì un sinistro scricchiolio. Alzò lo sguardo e vide uno dei rami dell'Albero piegarsi pericolosamente su di loro. Non fece in tempo a lanciare un avvertimento che il ramo si staccò del tutto.
-Luna!- TJ senza pensarci si buttò sulla dea e la spinse lontano dalla traiettoria del ramo.
Un silenzio caló su tutti i presenti. Erano tutti scioccati, principalmente per due motivi: il primo, il legno dell'Albero dei Mondi era conosciuto per essere molto resistente e il fatto che uno dei suoi rami si fosse spezzato era un pessimo segno; due, TJ aveva apertamente spinto la dea a terra e gli dei non erano esseri che prendevano questioni del genere tanto alla leggera.
Luna si rialzó in fretta con un'espressione piena di collera. -Tu...- ma la voce le si spense di improvviso.
TJ, era lì, sdraiato che la guardava con timore. Aveva un ramo conficcato nel polpaccio e un denso fiotto di sangue gli colava dalla ferita, ma più che preoccupato per se stesso, sembrava terrorizzato dalla possibile reazione della dea. Luna rimase interdetta davanti all'espressione del ragazzo.
Magnus si avvicinò al ragazzo per soccorrerlo, ma suo padre gli fece gesto di aspettare.
Tutti gli occhi erano puntati sul figlio di Tyr e su Luna.
La dea abbandonò la rabbia e si guardò attorno, rendendosi conto di quello che TJ aveva fatto. E la rabbia iniziò a scemare dal suo viso, lasciando posto ad un'espressione confusa.
-Grazie- disse infine.
In quel momento Freyr si portó subito al fianco del ragazzo e in pochi istanti guarì la dolorosa ferita. Poi, Luna aiutó TJ ad alzarsi, che nel frattempo si era fatto rosso come un pomodoro. Magnus sospettò che non fosse per il dolore della guarigione, anzi ne ebbe conferma quando vide l'espressione ammiccante di Mallory indirizzata al figlio di Tyr e il suo conseguente diventare ancora più rosso.
Luna accennó a Freyr, -Non è un buon segno-
Il dio annuì con volto scuro. -Dobbiamo andarcene. Gli altri dei ci staranno aspettando-
La dea annuì. -Ci vediamo sul campo di battaglia, eroi- proclamò prima di svanire in un lampo bianco.
-Sará meglio muoversi- disse Blitz avvicinandosi a Hearth -Dobbiamo andare a recuperare le nostre armature, amico mio-
-Giusto- Magnus si riscosse, -Ma state attenti, l'Albero non è più sicuro-
-Saremo molto cauti- rispose Blitz prima di salire sull'Albero. "D'altronde conosciamo Ydrasill da tutta la vita" Hearth si aggiunse al nano. "Ci rincontreremo". Magnus li guardò arrampicarsi sui rami del grande albero e sparire fra le sue fronde. 
-Le Valchirie mi aspettano- intervenne a quel punto Sam.
-Sará meglio che andiate- Freyr indirizzò uno sguardo a ciascuno di loro, -e mi raccomando, siate forti per quello che sta per avvenire-
Solo Magnus poté vedere la leggera aurea dorata che circondò tutti loro. Suo padre infuse loro coraggio e forza, per quanto potesse essercene in un momento del genere.
-Andate, ci rivedremo sul campo di battaglia- Freyr guardò intensamente Magnus, forse voleva dirgli qualcosa, ma infine abbozzò ad un sorriso tirato e sparì nel nulla.

-Andate, ci rivedremo sul campo di battaglia- Freyr guardò intensamente Magnus, forse voleva dirgli qualcosa, ma infine abbozzò ad un sorriso tirato e sparì nel nulla

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Questo capitolo lo dedico a _AresInVeins_ . (Alla fine ho deciso di riscrivere tutto il capitolo 😂)

Fierro Chase e il Mondo Di Magnus [Completata]Where stories live. Discover now