Fierro Chase e il Mondo Di Magnus [Completata]

Fierro Chase (parte 23)

Alex si svegliò con la gola secca e una fame incredibile.
Era notte fonda ed era il giorno dopo il loro arrivo.
Da allora era sempre rimasta in convalescenza nella propria stanza.
Si alzò stiracchiandosi e accendendo la luce, constatò che le ferite erano in netto miglioramento. Ancora un giorno e sarebbe stata come nuova.
Si diresse verso il bagno e si posizionó davanti allo specchio. Trovò a fissarla l'immagine di una ragazza che faceva fatica a riconoscere. I capelli le erano cresciuti, il viso era più scavato e affilato. Ma non seppe perché si trovò a pensare che fosse più bella.
Da quando faceva questi pensieri? Forse da quando stava con Magnus Chase?
La semidea scacciò questi pensieri, cercando di essere obiettiva.
Ma ci rinunciò presto e tornò nella stanza principale. Lì, trovo i suoi oggetti e arnesi.
Il ricordo del nonno la spinse ad accedere il tornio e  preparare l'impasto per l' argilla.
Le sue mani iniziarono a lavorare, Alex non dovette neanche pensare o concentrarsi, semplicemente lasciò che la sua arte si liberasse attraverso di lei. Chiuse gli occhi e si abbandonò ai propri pensieri.
-Alex!- qualcuno la stava scuotendo, anzi lo stava scuotendo.
Il ragazzo alzò lo sguardo e trovò sua sorella a fissarlo.
-Ciao Sam- doveva essersi addormentato sul tornio, aveva infatti argilla sparsa su tutti i vestiti.
-Ehm, Alex?- la semidea stava guardando qualcosa dietro di loro.
Il ragazzo si girò ed arrossí all'improvviso. Maledizione!
Un busto di argilla era posto in mezzo alla stanza ed era strabiliante quanto somigliasse alla persona vera.
-Magnus?- Sam ammiccò leggermente.
Il volto di Magnus li stava squadrando con una espressione da ebete.
Alex si grattò la nuca in imbarazzo. Non che sua sorella fosse estranea alla loro relazione, anzi la notizia sembrava essersi sparsa per il 19° piano, però il semidio aveva ancora qualche problema con la privacy. -Non una parola, intesi?-
La figlia di Loki alzò le mani in segno di difesa. -Avró la bocca cucita-
-Bene, perché sei qui?- il ragazzo si alzò per dirigersi verso il bagno.
-Oggi dovresti andare con Magnus alla fonte di Mimir, ci saranno anche Halfborn e Mallory con voi-
-Perchè?-
-Con quello che sta succedendo e dopo quello che avete passato ci sembrava la scelta migliore-
-Va bene. Faremo i bravi- ironizzò il semidio.
Sam ignoró la frecciatina e si schiarì la voce. -Partirete dopo la colazione-
-Va bene. Adesso posso cambiarmi?-
Sua sorella fece una smorfia di disappunto. -Certo, ci vediamo- ed andandosene si sbattè la porta alle spalle.
Rimasto solo il ragazzo ne approfittó per farsi una doccia e cambiarsi d'abito. Come look scelse una felpa verde con scritte bianche e un paio di pantaloni rosa attillati. Poi si fece un piccolo codino per contenere i capelli in un ciuffetto verde.
Uscendo dalla stanza incroció TJ. -Ehi amico-
-Ciao Alex- l'altro ragazzo gli sorrise. -Sono contento ti sia ripreso-
-Grazie- e insieme si diressero verso la sala della colazione.
-Ho sentito che oggi andrai alla Fonte di Mimir per vedere se si può fare qualcosa...- esitò. -Sai no, per Magnus-
-Sí, andremo anche insieme a Mallory ed ad Halfborn-
A Tj scappò un sorrisetto. -Buona fortuna-
-Perché?- Alex lo squadrò.
-I due piccioncini sono in un momento decisamente "no"-
Per un attimo il figlio di Loki pensò stesse parlando di lui e Magnus, ma poi capì che si riferiva alla ragazza irlandese e al berserker. Decise di non approfondire oltre.
Finalmente giunsero nella sala e non appena fecero il loro ingresso tantissimi tavoli si girarono verso di loro. Sotto tutti quegli sguardi Alex si sentì intimidito e reagì lanciando occhiate velenose a destra e sinistra.
-Ma cosa hanno tutti?-
TJ fece spalluce. -La vostra storia è virale-
-Virale?!- il tono di Alex si fece tagliente. Ecco un problema.
-Ragazzi! Venite- Mallory per fortuna lo distrasse da ulteriori pensieri omicidi.
Sedendosi il figlio di Loki tirò un sospiro di sollievo. -Ciao-
La ragazza dai capelli rossi lo squadrò sorridendo. -Nuovo look?-
Il ragazzo si tastò il codino. -Ho voglia di farli crescere- rispose semplicemente.
Accanto a lui arrivò anche Sam. -Ho brutte notizie- sentenziò accomodandosi.
Halfborn, che era stato in silenzio fino ad allora, si esibí in uno sbuffo sonoro. -Altri mostri presumo-
-Sí- la figlia di Loki annuì gravemente. -È peggio di quanto pensassimo-
-Aspettate- Alex si intromise. -Cosa sta succedendo?-
I ragazzi si scambiarono occhiate nervose.
-Da quando siete spariti abbiamo dovuto affrontare dei problemi giù a Midgard- TJ si tormentó le dita. -Ci sono stati vari attacchi, e crediamo che sia solo l'inizio-
Alex si ricordò allora del sogno che aveva fatto poco più di un giorno prima, in cui aveva visto Sam e Tj combattere contro strani mostri.
-Deve essere Niddoghr- disse con amarezza.
Aveva già riferito loro la storia e ciò che aveva scoperto, ma per avere il quadro generale tutti sapevano che ci voleva anche la testimonianza di Magnus.
-Comunque- Mallory si lanciò occhiate intorno. -Oggi dobbiamo solo occuparci di Magnus. Andiamo alla Fonte e poi torniamo-
-Niddoghr può aspettare- concordò Halfborn.
Alex per poco non si commosse dalla lealtà e dal sostegno che stavano dimostrando i loro amici.
-Bene- e si spalmó un po' di burro su una fetta biscottata. -Ci conviene sbrigarci, perché la fine del mondo non ci aspetterá di certo-

Spazio autrice.

Mi scuso per il ritardo, ma ieri sono stata super impegnata :(

Buona giornata a tutti!