CAPITOLO 13 - parte 6

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Eccomi, in divisa, pronta a iniziare la mia giornata.

Chiudo lentamente l'armadietto, cercando di fare meno rumore possibile.

Anche il più piccolo suono mi rimbomba nella testa.

Ho bevuto decisamente troppa sangria...

Ieri sera April è venuta a trovarci e abbiamo trascorso una serata tra ragazze con un po' di sangria. Deliziosa, ma molto forte!

Imbocco il corridoio e cammino lentamente, come se il pavimento potesse cedermi sotto i piedi. Entro nell'ufficio del pronto soccorso.

Vedo Tony dall'altra parte, in piedi sulla porta che conduce alla farmacia.

Proprio l'uomo che speravo di vedere!

Lo guardo, alzo una mano per attirare la sua attenzione e mi indico la testa, con una smorfia. Non ho nemmeno la forza di parlare!

"Ciao, Ellen! Cavoli, che faccia... Hai mal di testa? Emicrania?"

Annuisco impercettibilmente e mimo il gesto di bere.

"Oh, capisco, hai festeggiato alla grande! Aspetta qui."

Dopo pochi secondi, Tony mi porge una bottiglia d'acqua, delle pillole contro la nausea e dell'ibuprofene per il mal di testa.

"Tieni duro ancora per un po', Ellen.

Solo il tempo può curare completamente una sbornia..."

Lo ringrazio e ingoio tutto con dei grossi sorsi d'acqua.

Poi mi dirigo verso l'ufficio di Mai Lan, perché sono fortunata e il mio primo incarico della giornata è un appuntamento ufficiale con Andrea.

(Dai, Ellen, Andrea è molto carina, ed è colpa tua se hai mal di testa,

non sua!)

Ma non ho idea del perché la debba incontrare nell'ufficio di Mai Lan...

Comunque, arrivo davanti alla sua porta e busso.

Apro la porta ed entro non appena sento la voce di Andrea che mi dice

di accomodarmi e quasi le sbatto contro.

"Ciao, Ellen, vedo che hai ricevuto il mio messaggio sull'incontrarci qui invece che nel mio ufficio, bene.

Teniamo questo appuntamento nell'ufficio della dottoressa Dinh perché

è stata così gentile da lasciarcelo, mentre gli operai ridipingono il mio."

Allora, come stai? Non sembri in gran forma..."

"Ciao, Andrea. Ti confesso di avere un terribile mal di testa.

Ieri sera, con Sofia e la sorella di Mike, abbiamo trascorso una 'serata

tra ragazze' improvvisata. E ho bevuto troppa sangria.

Credimi, me ne pento amaramente!"

Andrea ride di gusto, reagendo alla mia confessione con un cenno

della mano.

"Finché non si esagera, non c'è niente di male nel bere qualche bicchiere una volta ogni tanto.

Allora, come ti sei sentita dopo il nostro ultimo appuntamento?

Sollevata? Triste? Felice? Frustrata? Hai pensato molto a tuo padre?"

IS IT LOVE? Blue SwanWhere stories live. Discover now