CAPITOLO 8 - parte 2

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Sento Angela entrare nello stanzino: mi sta cercando!

Il cuore sta per esplodermi, letteralmente!

Mi preparo a combattere.

Se mi scopre qui dentro, le do un pugno in faccia.

La metterei fuori gioco il tempo necessario per scappare di qui.

Dopo aver guardato in tutto lo stanzino, Angela torna nell'obitorio.

"Cos'era? C'è qualcuno lì dentro?"

"Non ho visto nessuno...

Dai, andiamocene prima che qualcuno arrivi davvero!"

Aprono molto lentamente l'anta dell'armadio.

Ho le nocche bianche, da quanto forte sto stringendo il telefono.

Resto accovacciata e percorro il corridoio buio verso l'ascensore, quindi premo il pulsante di chiamata.

Presto! Sbrigati! Se si dovessero rendere conto di essere state scoperte,

si libererebbero subito di tutte le prove e io non sarei più in grado di riabilitare il nome di Sofia!

Le porte dell'ascensore si aprono, entro e premo freneticamente il pulsante per il piano terra.

Vedo una luce accendersi nello stanzino da cui sono appena uscita.

Stanno arrivando! Dai, ascensore, non rovinare tutto solo perché

le tue porte non si chiudono abbastanza velocemente.

Alla fine le porte si chiudono e l'ascensore inizia a salire.

Sento il cuore che mi batte in ogni centimetro del corpo. Tremo.

Nelle mie mani c'è la prova dell'innocenza di Sofia e della colpevolezza

di quelle due bastarde!

Corro nell'atrio della reception e tiro fuori il telefono.

Compongo il 911 per parlare con la polizia mentre mi dirigo verso l'ufficio

del pronto soccorso.

Sofia probabilmente sarà lì a quest'ora.

La polizia deve arrivare il prima possibile.

Prima che quelle due menti criminali si liberino delle prove.

Mi risponde un uomo.

Ti spiego la situazione e lo sento annotare tutto.

Mi dice che una pattuglia della polizia è già in viaggio.

Ce l'ho fatta! Ora tutto si risolverà...

Le mie spalle si rilassano e respirare diventa improvvisamente più facile.

Quando raggiungo l'ufficio del pronto soccorso, ne esce Camilla che mi lancia un'occhiataccia.

"Eccoti, finalmente! Ti ho cercata ovunque nell'ultima ora!

La signora Lewis ti sto aspettando, cosa ci fai qua?"

"Devo parlare con Sofia, non ci vorrà molto."

"No, devi andare dalla tua paziente.

Puoi vedere la tua amichetta all'ora di pranzo. Vai, sbrigati!"

"Camilla, non capisci, è una cosa molto importante, e..."

IS IT LOVE? Blue SwanWhere stories live. Discover now