IS IT LOVE? Blue Swan

CAPITOLO 2 - parte 8

Sofia e io lasciamo Bubble alla sua ambulanza e torniamo alla reception del pronto soccorso.

(Appena Sofia e io ci separeremo, mi precipiterò da Simon!)

La vedo guardare Jarod, che sta venendo verso di noi.

È evidente un certo desiderio nei suoi occhi, ma è diverso dal mio.

Si capisce chiaramente che è il dottore che ammira, non l'uomo.

"Come va il tuo progetto di diventare medico, Sofia?

In fondo era il nostro sogno sin da quando eravamo piccole."

"È ancora lì. Non mi sono arresa."

Vedo gli occhi di Sofia vagare per i corridoi del Blue Swan, quando

il suo cercapersone inizia a suonare.

"Devo andare! Ne parliamo più tardi!"

Vedo tutta la determinazione di Sofia Flores nel suo sguardo!

D'altronde potremo riprendere la conversazione più tardi, nel nostro appartamento, invece che qui, dove potrebbero ascoltarci orecchie indiscrete.

"Con delle tapas e due bicchieri di vino.

Sarà molto meglio che qui, circondate da barelle e pazienti feriti!"

Annuisco, felice e rigenerata dal buon pranzo e dalle risate che

mi riecheggiano ancora nelle orecchie (nonostante il mio abbaglio con Bubble!).

E ora finalmente posso prendermi cura di Simon!

Sofia si ferma, sorpresa che non la stia seguendo.

"Cosa fai? I pazienti sono tutti dentro l'ospedale, sai!"

"Uh, beh... Non tutti, credimi!"

Sofia mi guarda, sorpresa e preoccupata allo stesso tempo.

Ma io ho fretta!

"Cosa intendi?"

Preferisco essere sincera con Sofia.

Le ho già mentito su Mike...

"C'è un tizio qua fuori che non sta bene, ha bisogno del mio aiuto,

ma è un senzatetto, senza documenti...

Ufficialmente, non potrei prenderlo in cura."

"Ellen... Anch'io vorrei salvare le vedove e gli orfani quanto te...

So come ti senti, ma fai attenzione..."

So molto bene che Sofia non approva.

Ma sono ottimista e Simon mi sta aspettando.

Non ho altra scelta, lui conta su di me.

"Non preoccuparti per me.

A volte bisogna correre dei rischi nella vita!"

La saluto prima di dirigermi rapidamente verso l'uscita.

Mi giro un'ultima volta prima di attraversare le porte scorrevoli

e vedo Sofia ancora ferma a fissarmi, con uno sguardo di apprensione.

Poi vedo Jarod davanti all'entrata dell'ospedale.