CAPITOLO 13 - parte 4

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Quando entro nell'atrio per iniziare la mia giornata, non c'è traccia dello sfacelo del giorno prima.

Il sangue di Tiffany è stato ripulito e ora lei si trova al secondo piano, piantonata da un agente di polizia fuori dalla stanza.

Non appena sarà completamente guarita, raggiungerà Angela dietro

le sbarre!

Sono così felice, cammino a un metro da terra.

Mi avvio per il corridoio quando sento Mai Lan che mi chiama.

"Buongiorno, Ellen, potrebbe venire nel mio ufficio un momento,

per favore?"

"Buongiorno, dottoressa Dinh. Sì, certo, la seguo."

Camminiamo per i corridoi in silenzio.

Mai Lan ha il passo particolarmente svelto.

Per una volta, non ho paura di dover andare nel suo ufficio.

Per quanto gli eventi di ieri siano stati tutt'altro che ordinari, dalla

nostra ultima conversazione sulla morte di sua figlia mi sento più vicina

a Mai Lan.

Non siamo amiche né confidenti, ma tra noi c'è un'intesa e ne sono contenta.

E' di buon auspicio per il nostro futuro rapporto e per la mia carriera qui.

Potrebbe persino diventare il mio nuovo mentore, una volta che Jarod

se ne sarà andato.

Il solo pensiero che Jarod se ne vada mi fa ribollire lo stomaco, mi chiude

la gola e mi spezza il cuore.

Non voglio che nessuno, tranne Jarod, sia il mio capo.

E' lui che sa salvare le vite di casi apparentemente senza speranza.

Lui sa di cosa sono capace, sa come incoraggiarmi e come mettermi alla prova...

Ma... sarà ancora in grado di farlo?

Da quel bacio, è cambiato tutto tra lui e me.

Potrebbe persino chiedere di andare in Tanzania prima del previsto.

Devo ignorare questi pensieri, sono troppo dolorosi... e anche fastidiosi!

Passiamo accanto ad Andrea che ci saluta, più sorridente che mai.

Lei e Mai Lan iniziano una conversazione su un paziente che non conosco.

Ho avuto il mio primo vero appuntamento con lei come psichiatra, qualche giorno fa ed è stato molto fruttuoso.

Sono rimasta stupita di quanto mi venisse facile parlare.

Tutto è accaduto in maniera abbastanza naturale.

Andrea mi ha messo al corrente della situazione del signor Roberts, che

ha finalmente terminato le sue cure dopo il trauma subito a causa della morte di Jimmy.

Mi sono sentita sollevata e molto felice di sapere che è tornato in sé,

e che alla fine è riuscito a voltare pagina e ricominciare.

Poi abbiamo semplicemente chiacchierato fino a toccare alcune questioni più personali, come i miei genitori.

Il rifiuto di mia madre e la speranza ancora viva di rivedere un giorno

IS IT LOVE? Blue SwanWhere stories live. Discover now