CAPITOLO 6 - parte 7

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Eccomi arrivata alla stazione di polizia.

Trovo un posto proprio di fronte all'ingresso e parcheggio.

Esco e rimango vicino alla portiera della macchina.

Sofia sta aspettando in cima alle scale d'ingresso.

Non mi ha ancora visto. Poverina, sembra così stanca.

Comincio a sentire la rabbia che monta, mentre ripenso a quello che

ha passato.

Appena Sofia mi vede, si volta è impreca in spagnolo.

Non è un buon inizio!

Apro la conversazione dicendo qualcosa di divertente.

Se riesco ad alleviare la tensione, forse accetterà di parlare con me... Almeno, spero...

"Ehi, bellissima! Che ne dici di fare un giro nella mia Porsche?"

Le faccio un occhiolino e il mio sorriso più affascinante, ma non cede... Accidenti!

Sofia inizia a camminare sul marciapiede.

Chiudo la portiera della macchina e mi precipito dietro di lei.

"Qual è il problema, non ti piace? Non è quella che volevi?"

Sofia si ferma e si gira verso di me, fissandomi con rabbia.

"E quindi, Ellen? Hai scelto la Ford Mustang del 2003, e adesso cosa vuoi?

Che ci abbracciamo?"

"Eh, e perché no? Seriamente, Sofia... Cosa vuoi da me? Dimmelo!"

"Dov'è Bubble? Doveva venire a prendere lui.

Non sono proprio dell'umore di vederti, Ellen..."

"Peccato, perché ci sono qui io, ora. Con la nostra macchina.

E voglio parlarti."

"E pensi davvero che questa macchina sistemerà ogni cosa?"

"E' solo un auto... Quindi forse no. Ma voglio comunque sperare di sì.

Voglio che sia il primo passo verso la nostra riconciliazione.

Perché, non ti piace?"

Sofia si acciglia e incrocia le braccia.

Almeno non sta più cercando di allontanarsi.

Sento che stiamo facendo progressi...

"Certo che mi piace, è il modello che avevo scelto io."

Anche se usa un tono piatto e rabbioso, almeno mi sta parlando!

E sta dicendo qualcosa di positivo!

"Ma se pensi che questo catorcio basterà per farti perdonare del tuo tradimento di oggi, allora ti sbagli. Ti sbagli di grosso."

Un passo in avanti e cinque indietro...

Accidenti, non ce la farò mai! Forza, Ellen, trova le parole giuste!

Sofia non è chiaramente dell'umore giusto per ascoltarmi.

Oggi non sembra voler ragionare.

"OK, Sofia. Sai cosa?

Puoi stare arrabbiata con me per tutto il tempo che vuoi, ma non puoi andare a casa a piedi, è ridicolo, è troppo lontana.

IS IT LOVE? Blue SwanWhere stories live. Discover now