IS IT LOVE? Blue Swan

CAPITOLO 8 - parte 9

Il locale è mezzo pieno, come i nostri bicchieri.

E' già molto tardi.

La gente sta lentamente tornando a casa per andare a letto.

Ma noi siamo ancora lontani da questo epilogo!

Sofia e Mike stanno ancora parlando dei paziente di oggi, quando Will

mi porta un piatto pieno di tapas.

"Possiamo parlare in privato per un minuto?

C'è una cosa che vorrei dirti."

"Vuoi già chiedere la mia mano?

Pensavo che avresti scelto un posto più romantico del Great Pretender. Anche se ha un suo fascino!"

Will sfodera il suo sorriso disarmante.

Poi si rende conto che sono seria e inizia a sembrare preoccupato...

"Purtroppo, nessuna proposta.

Anzi, non è un argomento molto romantico..."

"Oh accidenti... Ora cominci a farmi preoccupare!"

Passiamo ad un altro tavolo, lasciando Sofia e Mike a discutere di funghi

e intossicazioni.

"Vorrei parlare di noi. Mi sento al settimo cielo, sempre a sorridere...

Tu mi fai stare tanto bene..."

"Allora perché quel muso lungo?

Sembra che tu abbia qualche brutta notizia da darmi."

Mi scuso e prendo le sue mani tra le mie.

Accarezzo i suoi palmi con le dita.

Le sue mani sono ruvide e forti, e allo stesso tempo morbide.

Probabilmente è perché costruisce sculture in metallo.

Ha bisogno di mani forti per riuscirci. E so che la potenza non gli manca...

"Non è niente, davvero, non ti preoccupare. Ma voglio essere sincera con te e non voglio che ci siano segreti tra di noi, OK?"

Will annuisce, preoccupato.

"Certo. Ma dove vuoi arrivare, Ellen?

Onestamente mi stai facendo preoccupare..."

Lascio che le mie dita sfiorino la sua pelle.

Scivolano lungo le linee della sua mano e tra le sue dita.

Le mie mani sembrano così piccole accanto alle sue.

Traccio le linee del suo palmo con la punta delle dita, prima di intrecciare

le mie dita alle sue.

"Dopo il rapporto violento col mio ex, a volte trovo difficile fidarmi

delle persone. E sento che la paura peggiora quando sono innamorata...

Non pensare che ti stia incolpando di niente... Volevo solo avvertirti.

Così non penserai che sono paranoica, se dovessi mai dubitare di te."

Will si china finché il suo viso non è vicino al mio e mi fissa con i suoi

begli occhi.

Sento che potrebbe ipnotizzarmi con quello sguardo....

"So che non sei paranoica, Ellen, e capisco come ti senti.