CAPITOLO 2 - parte 9

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Prendo tutte le cose e gliele porgo.

Simon si scosta, indietreggiando appena per guardare meglio quello che ho nelle mani.

All'improvviso, la sua attenzione viene distratta da un suono...

un suono di passi che si avvicinano.

(Ora, Ellen! Spingilo via!)

Mi tornano in mente alcune mosse di karate.

Istintivamente rimetto tutto in tasca, chiudo il pugno e colpisco Simon con tutte le mie forze proprio nello stomaco!

Il drogato si piega in due e mi guarda malissimo!

Chiudo di nuovo le dita a pugno, pronta a dargli un pugno in faccia!

Poi guardo Simon negli occhi: sono gli occhi di un tossicodipendente che non sa cosa sta facendo... un tossicodipendente il cui comportamento è dettato solo dalla dipendenza...

"Te la farò pagare..."

Non ho tempo di fare nulla che Simon si avventa di nuovo su di me!

Il mio cervello reagisce e cerco di seguire con lo sguardo la sua mano, che impugna ancora il coltello!

Mi pento di quello che ho fatto, avrei dovuto... avrei dovuto...

Non voglio che mi pianti quel coltello tra le costole!

Chiudo gli occhi.

Ho paura di morire...

Mi tornano in mente le immagini del mio fratellino Tyler che gioca con mamma e papà quando era bambino.

La sua risata innocente.

La nostra complicità da tempo perduta.

(È questo che intendono, quando dicono che prima di morire vedi

la tua vita che ti scorre davanti?

Sto vedendo la mia vita che mi scorre davanti?!?)

Devo prendere la situazione in mano.

Per aumentare le probabilità di essere ferita?

So che in una situazione come questa, la mia unica possibilità

di sopravvivenza sarebbe scappare, ma non ho abbastanza tempo

per provarci...

Il rumore di passi si avvicina.

Rapidamente.

Chiudo gli occhi e mi aggrappo al suono e alla speranza che porta.

Semplicemente per non farmi sopraffare dalla paura.

Apro gli occhi e vedo Will.

Il cuore mi batte forte nel petto.

(Oh no, Will!)

Mi sento sollevata e terrorizzata allo stesso tempo.

Non voglio che gli succeda qualcosa di brutto a causa mia...

"Will! Attento! Ha un coltello!"

Il mio sguardo passa da Simon al mio collega.

Will solleva le mani di fronte a sé per dire a Simon di stare calmo.

Ma Simon allunga ulteriormente il coltello, tenendolo così stretto

che le nocche gli diventino bianche.

"Non fare qualcosa di cui potresti pentirti...

Farle del male non risolverà i tuoi problemi."

IS IT LOVE? Blue SwanWhere stories live. Discover now