IS IT LOVE? Blue Swan

CAPITOLO 11 - parte 7

E' passata più di una settimana dall'ultimo viaggio nel deserto.

Oggi, il 12 Giugno, è il compleanno di Mai Lan.

Compie quarant'anni.

Anche se è il mio capo e la conosco solo da pochi mesi, dobbiamo comunque festeggiare.

Il mio turno è finito, raggiungo lo spogliatoio e mi imbatto in Camilla.

Sembra rilassata, quasi di buonumore.

"Pronta per la festa di Mai Lan?

Non l'ho mai vista bere, ma stasera non ha scampo!"

A dire il vero, non ho idea di come Mai Lan sia fuori dal lavoro, come passi il suo tempo libero, chi siano i suoi amici.

Dopo quello che mi ha detto, non riesco a non chiedermi se si senta sola,

o se abbia qualcuno con cui parlare.

"Puoi contare su di me per aiutarti a farla sciogliere.

Responsabile degli specializzandi o meno, ha diritto a divertirsi il giorno

del suo quarantesimo compleanno."

"Esatto! Andiamo, Andrea a quest'ora sarà già al bar con lei.

Non si aspetta nulla, sarà una bellissima sorpresa!"

"Di sicuro sarà felice. Le piacerà un sacco, hai fatto un ottimo lavoro."

C'è voluta meno di un'ora per far acconsentire Mai Lan a bere un bicchiere di vino. La festa è in pieno svolgimento.

Mai Lan era così commossa dal vederci tutti alla sua festa a sorpresa

che ha voluto abbracciarci uno per uno.

Poco fa ballava con Adrian, ma ora non la vedo da nessuna parte.

Mi guardo intorno e la trovo in un angolo del bar, che fissa il vuoto.

"Dottoressa Dinh? Tutto bene? Non è la serata che si aspettava?"
Mai Lan si scuote dal suo torpore e si raddrizza, sorridendo con gentilezza.

"Va tutto bene, tranquilla.

E' una festa perfetta, e siete stati tutti molto gentili a venire."

"Qual è il problema, allora? Il traguardo dei quaranta?

E' solo un numero, sa, non vuol dire niente..."

"No, no, non c'entra. Si sieda con me un momento e glielo spiegherò.

Se vuole, ovviamente."

Mi siedo accanto a Mai Lan e mi volto verso di lei, curiosa di sentire cos'ha da dire.

"Compiere quarant'anni non è un problema.

Il problema è che avrei dovuto festeggiare con Philip, il mio ex marito.

Siamo nati lo stesso anno e avevamo in programma di festeggiare il nostro quarantesimo compleanno insieme, da soli, lontano dall'ospedale.

La vita è andata diversamente, ma non riesco a non sentire una fitta

al cuore..."

"Capisco. E' una di quelle cose che ricordiamo per sempre, e stasera

ha il diritto di pensarci."