~Ecco a voi i BTS~ (⚠️)

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«Appa ho sonno» esclamò la monella sedendosi su uno dei divani della salotto.

«Yoongi puoi andare a metterla nel letto, io finisco di pulire questo disastro e vi raggiungo» Il nero annuì e dopo aver afferrato Jiu tra le sue braccia la portò in camera. Ma al contrario di quello che pensavo Yoongi sembrò non rimanere in camera da letto anzi venne in cucina da me.

⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️inizio smut.

«Perché non ti rilassi un po', sei troppo nervosa» Sentendo il suo fiato sul collo sospirai estasiata, amavo questi piccoli momenti di felicità. Di solito con tutto il lavoro che avevo da fare con Jiu e con i ragazzi non riuscivo mai a prendermi dei momenti con Yoongi, mi mancava da morire averlo vicino.
Le sue mani afferrarono dolcemente i miei fianchi e facendo scontrare subito dopo il suo bacino contro il mio. Il ragazzo dalla pelle candida continuò a stuzzicarmi passando perfino la mano sulla mia intimità coperta, stavo pian piano impazzendo di desiderio perciò lasciai tutto nel lavello e mi voltai per baciarlo.

«Per me va più che bene» unii le notte labbra in un bacio più appassionato. Lui afferrò con decisione le mie cosce e senza mai smettere di baciarmi poggiò il mio corpo sul tavolo situato al nostro fianco, successivamente mi spalanco le gambe e si inserì in mezzo. Per quanto amassi qualsiasi cosa che mi facesse Yoongi quella posizione non mi andava per niente a genio,lui aveva il più completo controllo di me e del mio corpo ma io non potevo dire lo stesso. 

«Cazzo!» gemetti quando le sue labbra si posarono su quel punto magico che tanto amavo. Ma mi pentii immediatamente di aver quasi urlato quando il ragazzo mi morse violentemente il labbro inferiore.

«Lo so che mi odierai dopo questa, però non fare rumore ti scongiuro altrimenti Jiu ci interromperà come le ultime sette volte» sorrisi ricordando i vari momenti in cui la piccola interveniva sempre nel momento sbagliato.

«Va bene però andiamo sul divano, non sembra ma il tavolo è scomodo» Il nero mi accontentò e dopo avermi sollevata da quella superficiale ghiacciata camminò verso il divano posandomici subito sopra e sovrastandomi con il suo possente corpo.
Ora che Yoongi aveva accontentato la mia semplice richiesta non persi tempo nel spogliarlo.
La sua lingua danzava costantemente insieme la mia, mettendo in pratica alcune acrobazie assurde che mi facevano letteralmente gemere senza contegno.
In poco tempo mi ritrovai del tutto nuda a cavalcioni su di lui e senza aspettare ancora feci entrare il suo membro nel mio nucleo.

«Sai come fare, si?» annuì e subito iniziai a muovermi circolarmente su di lui. Il nero iniziò immediatamente a gemere il mio nome e questo mi fece aumentare i movimenti del bacino.

«Cazzo sei bravissima, vai più giù» le sue mani afferrarono i miei fianchi con forza e li strattonarono verso il basso. Nel fare quella manovra tutto il membro di Yoongi entrò all'interno di me, a quell'impatto così improvviso provai così tanto piacere da lacrimare appena.

«Cazzo ti ho fatto male? Perdonami non era mia intenzio...»

«Male? Ma quale male...fallo ancora cazzo» lui sorrise soddisfatto capendo immediatamente di aver colpito il mio punto sensibile dopodiché lo fece ancora, e ancora, fin quando non venni copiosamente su di lui. Dopo altre spinte profonde il biondo uscì da me e si riversò sul mio ventre.

«Domani vado in farmacia ti compro la pillola, non mi piace uscire sempre prima di venire» Provai a parlare ma ero troppo stremata per dire qualcosa.

«Interpreto il tuo silenzio come un si» annuì.

«Ho iniziato a scrivere un'altra canzone, il testo è completo ma manca la base e la coreografia. Sinceramente non so che ritmo usare» quando iniziò a parlare di musica mi si illuminarono gli occhi.

«Domani leggerò il testo e con i ragazzi vedremo come fare per la base» Il ragazzo sorrise ed annuì dopodiché mi prese in braccio e mi condusse in bagno.

«Ma cosa?»

«Tesoro mio siamo entrambi sporchi, ci laveremo solo promesso, poi questa sera ti ho già distrutto abbastanza...forse» Il suo sguardo malizioso mi fece eccitare ancora, perciò in quel momento capii che la doccia che stavamo per fare insieme non sarebbe servita solo per lavarci, e anche se ero stremata dal rapporto avuto poco prima non potevo rinunciare a questa proposta allettante.

«Cosa ti assicura che io sia così stremata da non fare l'amore con te ancora una volta? Non mi basti mai, perciò prendi il cosino che ti ritrovi tra le gambe e mettilo dove sai tu» Esclamai afferrandolo per le spalle e spingendolo dentro la vasca da bagno che però in questo caso avremmo utilizzato come doccia.

«Vediamo se per colpa di quel "cosino" riuscirai a camminare domani» sorrisi baciandolo con passione e successivamente mi abbandonai ancora a lui.

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Questi sono i capi di abbigliamento dei ragazzi.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto❤️

•~The "college" of Seul~•Where stories live. Discover now