Dopo quella parole rilassai i muscoli e lasciai fare a Yoongi quello che più voleva con il mio corpo, innanzitutto iniziò a stuzzicare il mio collo riempiendolo di succhiotti che sarebbero rimasti lì per giorni. Non potevo negare di sentire la mia pelle pulsare a causa della quantità esagerata del suo risucchio ma era anche vero che il piacere che stavo provando risultava davvero molto. Avrei tanto voluto toccarlo anch'io ma i miei muscoli erano come bloccati de quel morbide e sottili labbra che accarezzavano dolcemente tutto il mio corpo.
Le mani del bianco si spostarono sui miei fianchi, più precisamente all'inizio dell'elastico dei pantaloni che naturalmente non perse tempo ad abbassare togliendo con loro anche le mie mutandine color latte.
Imbarazzata più che mai provai a chiudere le gambe e coprire con le braccia la mia intimità già umida dei miei ormoni, ma a quanto pare a Yoongi questo non piacque per niente.
«Sposta quelle mani da questa meraviglia altrimenti te le lego» lo guardai stranita ma non mossi un muscolo, mi vergognavo molto del mio corpo e di certo non volevo farlo vedere a qualcuno. Era possibile fare l'amore con i vestiti addosso? Magari avrebbero potuto inventare una tuta adatta con soli due buchi lì sotto? Yaaa! Ma cosa stavo pensando.
«Lo faccio io?» Le mani del ragazzo si racchiusero intorno ai miei polsi e poco dopo li allontanarono dalla mia intimità. Successivamente mi spalancò le gambe e si infiltrò tra loro, impedendomi di chiuderle. Velocemente approfittò della situazione per sfilarmi la maglietta e il reggiseno lasciandomi completamente nuda sotto ai suoi occhi lussuriosi mentre con le sue grandi mani bloccava i miei polsi suora la mia nuca. Cercai di dimenarmi per liberare le mie mani, per poter coprire almeno i miei seni, ma il bianco non voleva proprio saperne di collaborare.
«Sei splendida» a quelle parole arrossì e smisi di muovermi cercando disperatamente le sue labbra. Lui non si avvicinò per baciarmi ma al contrario decise di spogliarsi completamente lasciando addosso solo i suoi boxer neri. Arrossì ancora di più e nascosi il mio viso tra le mani ora libere.
«Tesoro sei già abituata alle dita quindi questa volta vorrei provare qualcosa di diverso» disse lui provocando in me una strana curiosità. Cosa potevamo fare oltre alle dita e al sesso normale?
«Lui ha preso la tua verginità qui» sfiorò la mia intimità con le dita provocandomi un gemito di piacere. «Mentre qui ancora nessuno ha osato entrare» la sua mano si spostò sulle mie natiche allargandole leggermente. Rimasi confusa da quelle parole perché non riuscì a capire se lui aveva intenzione di prendere la mia verginità anale.
Da quello che i miei amici mi avevano rivelato ciò che aveva intenzione di fare Yoongi era davvero molto doloroso, anche più del sesso normale.
«V-vuoi farlo per forza lì?» tremai leggermente e cercai di allontanare le sue mani dal mio sedere ma con scarsi risultati.
«Hai paura? Non è nulla di speciale, solo più...»
«Non facciamo lì oggi ti prego. E adesso entra in me» ormai ero accecata dalla lussuria, lo volevo dentro di me. Adesso.
«Insistente la ragazza. È passato un bel po' di tempo da quando ti ho masturbata perciò prima di entrare dovrai sopportare queste» le dita di Yoongi sfiorarono il mio clitoride iniziandolo ad accarezzare delicatamente.
«Ah» mi scappò un gemito di sollievo grazie al piacere leggero che la sua mano mi stava procurando. Poco dopo lasciò stare quella parte della mia intimità e iniziò a giocherellare con la mia apertura già ben lubrificata.
«Sei una fontana Iseul, ti bagni così spesso o forse le magiche dita di Min Yoongi ti stanno mandando in paradiso?» sorrise soddisfatto lui facendomi imbarazzare. Era arrogante anche quando facevamo l'amore.
«Stronzo...ah diamine!» urlai quando tre dita si infiltrarono dentro di me con voracità e violenza, sentii immediatamente le lacrime salire e l'ansia ritornare, anche se quell'episodio con il Signor Lee ero riuscita a superarlo, non voleva dire che riuscivo a sopportare tanta violenza.
«Iseul?» strinsi le cosce e tra di esse anche il corpo del bianco mentre alcune lacrime mi rigavano il viso. Le dita di Yoongi si bloccarono ed uscirono da me.
«F-fai più piano» singhiozzai tirandolo su di me per baciarlo, lui ricambiò passionalmente il bacio e ritornò con sole due dita dentro di me, che mosse lentamente.
«Credo che possa bastare con le dita, ti penetro ok?, sei sicura? Lo vuoi davvero? Devo fermarmi? Dimmi se ti faccio...»lo zittii con un altro bacio e gli tolsi i boxer rivelando la sua erezione enorme. Lui gemette senza vergogna ed accarezzò il mio corpo iniziando dal seno, i fianchi, il ventre ed infine la mia intimità.
«Vado ok?» chiese guardandomi dritta negli occhi. Io annuì e calai il viso per guardare il punto deve i nostri corpi stavano per unirsi. Lui però mise due dita sotto il mio mento rialzandolo.
«Non guardare, guarda solo me.»
«Entrerà tutto?» lui sorrise divertito per la mia inesperienza e mi baciò dolcemente le labbra.
«Non lo so, scopriamolo insieme» la sua erezione si allineò in direzione della mia entrata e poco dopo si spinse lentamente in me.
Un pizzicore allucinate mi pervase la spina dorsale tanto da portarmi alle lacrime, Yoongi le asciugò con i suoi pollici mentre io bagnavo disperatamente il cuscino cercando di chiudere le gambe per alleviare il dolore.
«Iseul non ti irrigidire e soprattutto ferma con le gambe altrimenti peggiori la situazione» non lo ascoltai e continuai a stringermi intorno alla sua intimità facendogli male. Il membro del bianco era molto più ampio e lungo rispetto a quello del Signor Lee e le sue dimensioni mi procuravano molto dolore.
«Ehy, ehy guardami e segui le mie indicazioni. Per prima cosa smetti di muovere le gambe» lo feci.
«Adesso distendi i muscoli» lo ascoltai e subito sentii il dolore diminuire mentre il piacere aumentare a dismisura.
«M-muoviti Yoongi» ed ecco che la prima spinta colpì le mie pareti. Nella stanza si potevano udire solo i nostri gemiti incontrollati e le mie urla di piacere mentre i nostri corpi sbattevano l'un l'altro rendendo il tutto molto più erotico.
«Yoongi sto per venire» ansimai facendo un succhiotto molto evidente sul collo bianco e pulito del ragazzo dalla pelle candida.
«Anch'io Barbie» il bianco diede un ultima, forte e profonda spinta liberando il mio orgasmo. E successivamente, dopo circa due spinte, Yoongi uscì da me e iniziò a muovere velocemente la mano sul suo membro per poi venire sul mio ventre.
«Sei stata bravissima» mi sussurrò all'orecchio mentre ripuliva con dei fazzoletti il suo seme, non riuscii a fare altro che chiudere gli occhi e sorridergli a causa della stanchezza, dovevo ammettere questa era stata la notte migliore della mia vita.
«Barbie, non addormentarti ora, vestiamoci e andiamo nello sgabuzzino così possiamo rimanere tranquilli» scossi la testa negativamente e ritornai ad abbracciare il cuscino mentre Yoongi sbuffando si rivestiva. Quando ebbe finito raccolse tutte le mie cose da terra e me le indossò con estrema delicatezza.
«Yoongs io ho sonno» sbadigliai tirando il suo braccio per attirarlo a me. Lui però non si fece convincere e oppose resistenza. Dopodiché mi fece alzare forzatamente e andò ad aprire la porta.
In quell'attimo fu tutto così veloce che non riuscii a capire cosa stesse succedendo ma solo una frase che il bianco mi disse: "Barbie resisti, ti troverò e ricorda che ti amo" dopodiché il buio più totale.
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Holaaa people!
Ecco finalmente la prima notte "infuocata" dei nostri protagonisti. Spero vi sia piaciuto il capitolo.
Avete ascoltato il nuovo album?
È meraviglioso!😍
*piccola anticipazione*
Dal prossimo capitolo in poi le cose si faranno molto più interessanti e specifiche dato che la fine di questo capitolo è davvero confusa.
Detto ciò io vi saluto e vi auguro una buona giornata❣️.
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•~The "college" of Seul~•
Teen Fiction[COMPLETA] Iseul è una bellissima ragazza di 18 anni, con un carattere molto forte e vendicativo. La sua vita scolastica non è molto diligente per questo i suoi genitori decisero di mandarla in un "college" di Seul, impedendole di ballare e cantare...
