~senso di colpa~

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«Cazzo Jungkook! Non è da nessuna parte! Cosa cazzo voleva fare quell'idiota!»Urlò spazientito Jimin, i due ragazzi avevano cercato la ragazza dai capelli rossastri per quasi tutto l'istituto però di quest'ultima nemmeno l'ombra,

«Raggiungiamo Yoongi e Hoseok forse loro hanno qualche idea»il corvino cercò di rimanere calmo per non peggiorare la situazione però dentro di sé stava impazzendo, se le guardie avessero trovato Iseul sicuramente l'avrebbero privata della sua purezza, come successo precedentemente con le blackpink e questo Jungkook non poteva accettarlo.

I due si incamminarono verso il "punto d'incontro" stabilito dai quattro ragazzi nel caso qualcuno trovasse Iseul, appena giunsero in quella stanza vuota trovarono Yoongi con le mani nei capelli e Hoseok che camminava ininterrottamente avanti e dietro per la stanzetta.

«Ragazzi l'avete trovata?»chiese Yoongi alzando di poco la testa,

«No»rispose velocemente il ragazzo dai capelli rosa

«ma dove cazzo è and...»

«RAGAZZI!!»la frase di Jungkook venne interrotta da Taehyung che entrò velocemente nella stanza ansimando mentre cercava di costruire una frase di senso compiuto,

«Tae cazzo, riprendi fiato poi parla»Il ragazzo dai capelli blu ascoltò il consiglio di Hoseok e dopo aver ripreso finalmente fiato rivelò il motivo per cui era venuto «Iseul è con la blackpink!»

«MA CHE CAZZO HA IN TESTA!» Yoongi uscì furioso dalla stanza e,facendo sempre molta attenzione alle guardie, si diresse nella stanza delle famosissime Blackpink.

Quando finalmente arrivò alla fine del corridoio, percorso precedentemente anche da Iseul, vide la piccola porta nera che conduce nella camera delle blackpink e che aprì di scatto facendo sobbalzare le 5 ragazze all'interno.

Iseul quando vide il bianco sull'uscio della porta con quell'espressione arrabbiata in volto si irrigidì e lo guardò con occhi sbarrati e pieni di rabbia «Min! Ma quale onore» salutò ironica Lisa

Yoongi non degnò neanche di uno sguardo la ragazza che gli aveva appena parlato ma entrò senza spiccicare parola dirigendosi con passo spedito verso la rossa che successivamente prese per un braccio e strattonò,

«Yoongi lasciami» ordinò Iseul mentre provava a liberarsi dalla presa del maggiore

«Sta zitta e cammina»La rossa iniziò a perdere la pazienza e come rivincita per lo schiaffo tiratogli questa mattina alzò il suo polso costringendo Yoongi a seguire con il suo braccio ogni mossa, quando il braccio di Yoongi fu abbastanza in alto per permettere alla ragazza di fare ciò che aveva in mente Iseul avvicinò le sue labbra a quest'ultimo e tirò un forte morso, Yoongi lasciò il polso di Iseul e si massaggiò la zona dolorante da cui iniziò ad uscire del sangue a causa della troppa forza messa dalla ragazza,

«Porca puttana ISEUL!» gridò

Iseul si allontanò subito da lui per paura che potesse alzarle le mani ancora una volta e raggiunse le ragazze che stavano guardando la scena stupite,

«N-non ci credo l'ha fatto davvero»disse Rose a bocca spalancata

«Wow, Iseul ti ho già detto che ti stimo?!» sorrise Jisoo

«Barbie, adesso di tua spontanea volontà vieni qui da me»ordinò ancora Yoongi indicando con l'indice verso il basso un punto indefinito vicino a lui, poi continuò «e insieme ritorniamo dagli altri prima che ci uccidano o che ti uccidi io»in risposta Iseul scosse la testa e disse a Yoongi una frase che pesò molto alla sua coscienza,

«io dovrei venire da te in modo tale che puoi picchiarmi oppure, come hai detto prima tu "uccidermi" ,appena usciamo da questa stanza?No grazie ci tengo alla mia vita» con questa frase il silenzio piombò nella piccola stanzetta lasciando di stucco le 4 ragazze che guardarono male Yoongi e quest'ultimo sentì una strano peso nel petto chiamato "senso di colpa"

«ISEUL, o mio dio se esci dalla stanza un'altra volta giuro che ti lego al letto» Jimin piombò nella stanza seguito da Jungkook e subito andò ad abbracciare la rossa che sorrise vedendo i suoi migliori amici preoccupati per lei,

«YAAA Jimin voglio abbracciarla anch'io» si lamentò Jungkook dando uno schiaffo dietro al collo di Jimin che sciolse l'abbraccio,

«ecco bravo, aspetta che trovò una frase ad effetto come quella di Jimin»Jungkook si schiarì la gola e con una faccia seria continuò«MA COSA TI È SALTATO IN MENTE, stanotte per punizione dormirai per terra»disse mentre abbracciò la ragazzina

«Oh ma dai per terra!?»intervenì Jennie facendo ridacchiare il gruppo

«come sei cattivo kookie!»

«oh Jennie questo non è niente»Jungkook sciolse l'abbraccio e fece un magnifico occhiolino alla ragazza che arrossì violentemente,

«Ragazzi vi conviene ritornare in stanza, tra meno di 5 minuti dovrebbero arrivare le guardie per l'allenamento» intervenì Rose

«Si ha ragione andiamo» tutti e 4 i ragazzi salutarono le blackpink e uscirono dalla stanza, Yoongi e Iseul non si rivolsero più la parola e questo piccolo particolare fece accendere una lampadina d'allarme nel rosa e nel corvino,

«Iseul è successo qualcosa? Sei strana» chiese Jungkook alla ragazza

«E-ehm cosa?Scusa non ti stavo ascoltando» La diciottenne era troppo concentrata nel riuscire a non cacciare nessuna lacrima a causa del maledetto schiaffo datogli da Yoongi che non si accorse della voce del corvino che la richiamava più e più volte,

«Iseul porca miseria cosa cazzo è successo!» intervenì Jimin mentre Yoongi iniziò ad agitarsi mentalmente, sperando che la rossa non rivelasse il fatto che abbia ricevuto uno schiaffo da parte sua,

«Non è successo niente cazzo! Smettetela»sbottò Iseul mentre entrò nella loro stanza in cui il resto dei ragazzi la stavano aspettando.

•~The "college" of Seul~•Where stories live. Discover now