~Save me pt.2~

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Pov's Yoongi
«Sei bellissima» sussurrai avvicinandomi a quella tenera figura raggomitolata su se stessa. Stavo osservando Iseul da circa dieci minuti e avevo una voglia matta di stringerla tra le mie braccia ma per paura di svegliarla o infastidirla mi trattenni.
Il mio sguardo vagò dal suo viso al suo corpo fino ad arrivare alle sue dolci manine affusolate che trattenevano un foglietto bianco ripiegato su se stesso, rovinato da forme di lacrime cadute su di esso.
Facendo attenzione a non svegliarla riuscii a sfilargli il foglietto dalle mani causandole solo un lamento di fastidio.
Appena aprii il pezzo di carta e iniziai a leggere quello che lei aveva trascritto il mio cuore di ghiaccio si sciolse battendo alla velocità della luce.
Il titolo della canzone era "Save me" e sotto in piccolo, quasi microscopico, c'era segnato il mio nome con un piccolo cuoricino vicino alle "i".

Iniziai a leggere il testo e subito venni colpito nel profondo lasciando sfuggire una solitaria lacrima che subito asciugai. Arrivai velocemente all'ultima frase e notai che il testo era incompleto quindi iniziai a scrivere anch'io la mia parte di canzone.

Ripensai al nostro primo incontro, alla grandissima luna piena che era presente quella sera e alla marea di ricordi che ormai avevano abbandonato la mia mente. La prima volta che tentai la fuga, una delle pazzie che mi costò quasi la vita, da lì il mio carattere divenne chiuso e freddo. Orami ero stato inglobato dal posto in cui mi trovavo, dal male. Poi però era arrivata lei, l'unica ragazza che riuscì a farmi ribattere il cuore dopo anni, dopo mesi ed ore. Ti prego Iseul salvami, donami la tua passione, il tuo amore, salvami.

"Oggi la luna sembra più luminosa sui ricordi che ho perso"
"Questa pazzia mi ha inglobato"
"Ti prego salvami stanotte"
"Salvami da questa infantile pazzia, stanotte"

Ormai sapevo che la sua salvezza facesse parte della mia esistenza, ormai sapevo che la sua mano avrebbe portato via tutto il dolore che in questi anni avevo ricevuto. Torture, risse e violenze da parte del signor Lee, le stesse violenze che avevano rubato la sua purezza, le stesse violenze che aveva rovinato la mia vita.

"Sapevo che la tua salvezza"
"fa parte della mia vita, e che la tua mano porterà via il mio dolore"

Lei era la parte migliore di me, lei sapeva tirar fuori il meglio di me. E tutto ciò volevo urlarlo ai quattro venti, ma il mio orgoglio era troppo forte, tanto da impedirmelo. A volte riflettevo su come mi sarei sentito ora se la piccoletta non fosse mai
entrata nella mia vita, e stranamente mi ritrovai a pensare che senza di lei non avrei avuto un futuro. Avrei continuato ad essere freddo con tutti e a non avere mai pietà di nessuno, ma lei adesso faceva parte di me, era speciale, mi piaceva,io la amavo.

"Il meglio di me, sei tutto ciò che ho"
"Alza la voce così potrò sorridere di nuovo"
"Vai avanti"
"Ascolta il mio cuore"
"Fa ciò che vuole, ti chiama"
"Perché in questa profonda oscurità
"Tu splendi così luminosamente"
"Dammi la tua mano salvami"

Grazie per aver accettato anche la peggiore parte di me, grazie per amarmi nonostante il mio brutto carattere, grazie per amare me stesso perché io non riesco a farlo più.
Tu inconsapevolmente mi hai donato le ali che precedentemente mi avevano tagliato, mi hai riparato il cuore e l'anima impura che adesso mi ritrovo purificata. Grazie per avermi risvegliato da quel sogno orrendo che stavo vivendo, grazie per essere il sole della mia vita, quello che mi da la forza di alzarmi da quel letto scomodissimo e di affrontare tutte le torture a cui mi sottoponevano. Io ho dato tutta la tristezza in pasto ai cani perché ora appena tu, Iseul, aprirai i tuoi occhietti assonati diventerai mia. Ufficialmente mia. E la mia vita diventerà un arcobaleno pieno di colore.

"Grazie per avermi lasciato essere me stesso e avermi fatto volare"
"Per avermi dato le ali e avermi rimesso a posto"
"Per avermi risvegliato dal sogno in cui vivevo"
"Quando penso a te sorge il sole"
"Quindi ho dato la mia tristezza in pasto ai cani"
"Grazie per aver creato un noi
"Dammi la tua mano, salvami"

Sospirai e con un sorriso sincero sul volto ripiegai il foglio su se stesso posandolo dove l'avevo perso precedentemente. Successivamente mi sdraiai sul fianco affianco alla rossa e le cinsi in vita con un braccio addormentandomi con il suo visto sul mio petto.

Pov's Iseul

La sera successiva mi risvegliai un po' intontita ma con un dolce e piacevole peso sul fianco destro, ovviamente non persi tempo a capire di chi fosse, l'unico che aveva quella stretta ferrea ma delicata era appunto Yoongi.
Quella notte fui davvero felice di aver trovato il bianco al mio fianco, anzi più che felice ne ero davvero sorpresa, felicemente sorpresa.

«Buongiorno bellissima, no anzi, buonasera. Cazzo siamo diventati dei gufi, dormiamo di giorno e usciamo la notte. Uhm mi piace» Poco dopo mi arrivò un dolce bacio sulle labbra lasciandomi ancora più confusa di quanto non lo ero già. Min Yoongi non era mai stato così dolce e gentile prima d'ora e di certo non me ne lamentavo.

«Buonasera gufo bianco, a proposito dovresti rifare la tinta» gli accarezzai dolcemente la folta chioma bianca un po' scolorita ricevendo in cambio un altro bacio sulle labbra. Questa volta però un semplice e casto bacio non mi bastò, desideravo molto di più, infatti non persi tempo e inserii immediatamente la lingua nella sua cavità.
Lui rimase sorpreso da questo ma nonostante ciò rimase al gioco e ricambiò il bacio mettendosi a cavalcioni sopra il mio corpo.

«Devo dirti una cosa» esclamò stringendo fortemente il mio seno. Sfortunatamente non riuscivo a dargli attenzione, ormai le sue mani mi stavano mandando letteralmente in paradiso.

«Però prima dobbiamo sospendere quello che stiamo facendo» la sua mano si spostò sulla parte coperta della mia intimità e iniziò a massaggiarla lentamente provocandomi dei gemiti acuti.

«Ma se gemi in questo modo credo proprio che non riuscirò a controllarmi» fece per inoltrare la mano all'interno della stoffa dei jeans ma lo spalancare della porta ci interruppe. Più imbarazzata che mai spinsi il corpo di Yoongi giù dal mio facendolo atterrare sul pavimento.

«Quindi questo è un porno? Jimin è questo un porno?» la voce tenera di Kookie fece diventare le mie guance simili al colore del fuoco e con esse anche la temperatura corporea.

«Cristo santo, ma possibile che ogni volta che ci baciamo dovete sempre comparire voi?» chiese Yoongi massaggiandosi il leggero rigonfiamento che gli avevo creato.

«Non vi stavate baciando, stavate quasi per scopare» intervenne Tae prendendo la mano di J-hope e trascinandolo all'interno dello sgabuzzino.

«Non è affatto vero! Ci stavamo facendo le coccole e non scassate il cazzo» incrociai le braccia offesa e sobbalzai verso la perte opposta della stanza per continuare la canzone, sapevo che forse questo non era il momento adatto per continuarla, ma mi sentivo talmente tanto ispirata da poterne scrivere altre venti di canzoni.
Lentamente riaprii il foglio con forse troppa euforia strappando leggermente il piccolo angolino di quest'ultimo, rimasi immobile a fissare la parte strappata situata nella mia mano, ma poi lo buttai via riportando l'attenzione sul testo scritto da me...e Yoongi? Sgranai gli occhi quando trovai tutta la canzone completata e sotto l'ultimo rigo un grande "ti amo" sottolineato più e più volte.

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Spero che la storia vi stia piacendo ed emozionando, non sono molto brava nello scrivere e credo si sia notato, però ci sto mettendo tutta me stessa in questo libro e mi piacerebbe anche leggere dei vostri commenti inerenti alla ff.

•Volevo anche informarvi che sul mio profilo wattpad c'è anche un'altra storia intitolata "ME and YOU" che ha come protagonista Jungkook. E che presto, al termine di questa ff, publicherò un'altra storia su Jimin.

Grazie per l'attenzione, ciau :)❣️

•~The "college" of Seul~•Where stories live. Discover now