«Eomma sono arrivate delle persone!» urlò Jiu.
In quel momento ero da sola nel capanno con la piccola brunetta dato che Yoongi era uscito per comprare da mangiare e anche qualche vestitino nuovo per il mostriciattolo iperattivo. Ebbene sì, la piccoletta dopo aver passato la sua fase di timidezza si rivelò un piccolo uragano che correva qua e là giocando con il cagnolino. I due amavano giocare ad "acchiapparello" e lo stavano facendo da circa un'ora, sinceramente non avevo ancora capito come facesse quel gioco a non farli stancare. Mi si scaldò il cuore nel sentire la piccola ridacchiare perciò decisi di unirmi anch'io a loro due ma persi subito dato che Yeontan mi acchiappò.
«Amore sicura che non sia appa?»
«Si c'è anche appa» rilassai i muscoli e presi in braccio Jiu per andare ad accogliere i ragazzi.
«Posso andare da appa?» annuì e la lasciai correre dal suo papà che prontamente la afferrò quando con le sue piccole gambe lo raggiunsero. Lo sguardo dei ragazzi era a dir poco terrorizzato, le loro pelli erano pallide e ciò mi spaventò.
Il gruppo arrivò al completo dentro il capanno e la piccola si affrettò nel ritornare tra le mie braccia, come spaventata da quei sei ragazzi del tutto sconosciuti per lei.
«I-io sono sono senza parole» fu la prima frase pronunciata da Jungkook prima di sedersi su uno dei divanetti del capanno.
«Eomma, appa chi sono loro?» Yoongi scosse la testa e mi tese prima la busta piena di tantissimi vestiti per la nostra piccoletta poi il cibo per tutti. Dallo sguardo di Yoongi capii che avrebbe dovuto spiegare la situazione al gruppo e mi allontanai raggiungendo velocemente il bagno per fare una doccia alla monella.
Riempii la vasca fino all'orlo e ci aggiunsi del sapone schiumoso. Dopodiché spogliai Jiu e la posai al suo interno, la piccola sembrò rilassarsi nell'acqua bollente e quando si scocciò di giocare con il tappo dello shampoo iniziò a fare i capricci. Perciò le risciacquai corpo e capelli e la avvolsi in un asciugamano rosa.
«Eomma io ho sonno» sbadigliò intenerendomi.
«Ora ti porto a fare la nanna, però vestiamoci prima ok?» lei annuì ed io continuai, le inserii delle mutandine con dei pulcini, poi una canottiera e infine un pigiama del tutto rosa. Successivamente le asciugai i capelli e insieme uscimmo dal bagno.
I suoi occhietti sembravano si stessero per chiudere perciò la portai su un divano letto e la adagiai lì sopra coprendole il corpo con delle coperte.
«Eomma mi porti Yeontan?»
«Subito» le diedi un bacio sulla fronte e andai alla ricerca della palla di pelo che trovai a dormire sul tavolo. Chissà come diamine ci era finito lì sopra?
«Vieni pallina» lo afferrai e lo portai dalla mia bambina dopodiché li lasciai riposare in pace. Raggiungendo velocemente il mio ragazzo e i miei amici.
«Iseul non potete tenerla!» Jin mi saltò letteralmente addosso facendomi innervosire. Io non avrei abbandonato la bambina.
«E perché mai?»
«Ha bisogno di una famiglia stabile, ha bisogno di andare a scuola, deve farsi degli amici. Non può restare con voi» il mio cuore sembrò spezzarsi, le parole del maggiore erano dannatamente vere ma io non cedetti.
«Le daremo tutto, adesso ha ancora tre anni abbiamo tempo. Io non la lascio in mezzo alla strada» questa volta fu Yoongi a parlare e dal suo tono di voce sembrò persino arrabbiato.
«Siete troppi giovani per fare i genitori, guardatevi non siete neanche sposati! Crescere una bambina è una responsabilità troppo grande per voi!» urlò Namjoon. Lì scattai anch'io.
«Cosa c'entra il matrimonio!? Non c'è bisogna per forza di quello per dare amore ad una bambina! Io non potevo rimanere a guardarla quando tremava dal freddo sulle strade di Seul. Lei è mia figlia e appena sarà possibile renderò tutto ufficiale andando a compilare le carte dell'affidamento, non mi toglierete Jiu, capito!?» Yoongi venne da me e mi posò una mano sulla spalla come per dimostrarmi il suo più completo appoggio. Avevo come la sensazione che se avessimo abbandonato la piccola avrebbe potuto farsi del male o peggio morire ed io questo non potevo permetterlo.
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•~The "college" of Seul~•
أدب المراهقين[COMPLETA] Iseul è una bellissima ragazza di 18 anni, con un carattere molto forte e vendicativo. La sua vita scolastica non è molto diligente per questo i suoi genitori decisero di mandarla in un "college" di Seul, impedendole di ballare e cantare...
