«Jiu metti Yeontan su questa coperta» Il bianco posò un piumone per terra in modo tale da creare una piccola cuccia per la palla di pelo e Jiu stranamente lo ascoltò. Di solito odiava tenere Yeontan lontano da lei, ma a quanto pare il potere persuasivo del suo appa riuscì a convincerla.
«Eomma posso dormire con te e appa?» mi si illuminarono gli occhi quando la dolcezza della piccola entrò nella mia visuale.
«Amore ma sei grande no? I bambini grandi dormono da soli» Fulminai con lo sguardo Yoongi sapendo benissimo che volesse mandare via la piccola solamente per fare l'amore con me.
«Anche voi siete grandi, però dormite insieme!» Jiu mise un tenero broncio che fece sciogliere il cuore del mio ragazzo il quale ridacchiò ed annuì.
«Ma io e la mamma dobbiamo fare delle cose, e tu sei piccolina per vederle»
«Yoongi!» urlai imbarazzata. Non poteva di certo dire queste cose ad una bambina di tre anni.
«E allora io vado a fare le cose da grandi con zio kookie, cazzo!» sgranai gli occhi sorpresa e lo stesso fece il bianco. Domani i ragazzi mi avrebbero sentita, avevo lasciato la bambina sola con loro per quindici minuti ed ora lei diceva anche le parolacce.
«Jiu da chi l'hai sentita questa parola!» Yoongi alzò la voce adirato. Ma mi affrettai ad interromperlo prima che la piccola si sarebbe messa a piangere, ma a quanto pare non era quello in suo intento.
«Lo dico solo se mi fate dormire con voi»
«Sei una peste, una peste piccola e carina. Su vieni qui» La piccola non se lo fece ripetere due volte e ci raggiunse sul letto posizionandosi in mezzo a noi. Dopodiché entrambi le demmo un bacino sulla guancia e ci addormentammo.
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«Jiu non puoi correre nuda per casa!» afferrai per l'ennesima volta il suo braccio e tenendola ferma sul divano e le feci indossare almeno le mutandine in modo tale da coprire la parte più personale del suo corpicino slanciato dopodiché la lasciai rincorrere il cagnolino.
Eravamo le uniche sveglie questa mattina, dato che la monella aveva deciso di alzarmi alle sei. La sfida era stata spostata alle sei del pomeriggio perciò avevamo tutto il tempo per esercitarci ancora, ma dato che Jiu non aveva intenzione di frenare l'euforia avrei dovuto chiamare le blackpink per trattenerla un po' e magari fargliele conoscere.
«Eomma vado a svegliare zio Jimin!»
«No Jiu!» prima che potesse entrare nella stanza del mio migliore amico la bloccai prendendola in braccio. Jimin e i ragazzi avevano preso l'abitudine di dormire completamente nudi perciò non potevo permettere alla peste di andare in camera loro.
«Allora vado a svegliare Appa»
«Amore lascia dormire papà e vieni a fare colazione» Jiu sembrò essere d'accordo e mi seguì in cucina sedendosi alla sua sedia riempita di cuscini in modo tale da farla arrivare al tavolo. Le posai la sua tazza di latte sul tavolo e i suoi biscotti preferiti, nonché delle piccole palline di cacao. Dopodiché andai in camera mia e di Yoongi per vestirmi. Sperai vivamente che Jiu non si muovesse dalla cucina, anche se non ne ero tanto sicura. Indossai una maglia larga di Yoongi credendo che fosse la mia e presi un leggings nero per stare più comoda. Dopodiché ritornai dalla piccola che fortunatamente era ancora al suo posto ma aveva rovesciato metà colazione sul tavolo ed ora stava immergendo le sue mani nella tazza per afferrare le palline.
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•~The "college" of Seul~•
Teen Fiction[COMPLETA] Iseul è una bellissima ragazza di 18 anni, con un carattere molto forte e vendicativo. La sua vita scolastica non è molto diligente per questo i suoi genitori decisero di mandarla in un "college" di Seul, impedendole di ballare e cantare...
~Dna~
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