A mezzogiorno facemmo pausa e andammo a mangiare in mensa.
- Come sta andando?- domandai a Jess appena fummo sole in mensa.
-Non male, speriamo che poi non dobbiamo modificarla molto. E voi?-
-Bene, abbiamo quasi finito.-
-Wow, come sempre siete velocissimi.- esclamò lei e in quel momento squillò il mio cellulare: era un messaggio da parte di Lee Jong Suk. Lo lessi subito.
"Sta sera ti va di venire da me?....mi manchi."
-Uuh a quanto pare qui qualcuno ha un fidanzato. È il ragazzo di qui mi hai parlato l'altra volta?-
Gli sorrisi timidamente e gli risposi con un si.
"Ci sto. Vengo appena finisco di farmi un bagno"
Gli risposi e dopo qualche secondo mi arrivò un altro messaggio.
"Non farti il bagno, vieni subito dopo lezione."
"No non posso, oggi ballo tutto il giorno, puzzerei a sudore"
"Puoi fare il bagno da me"
"Cosa? No"
"Hai per caso vergogna? Dopotutto sono il tuo ragazzo"
"Io non ho vergogna"
"Allora falla da me la doccia."
"Ci penserò su. Ora devo andare a dopo"
Finimmo di pranzare e quando la pausa pranzo fini ritornammo in classe a finire di coreografare la nostra parte.
A fine giornata eravamo tutti stanchi morti, ognuno di noi ha lavorato con tanto impegno. Domani avremmo messo tutti i pezzi assieme e se fosse necessario modificato qualcosa e poi mancherà imparare tutto il ballo.
-Ragazzi avete fatto un ottimo lavoro oggi. Andate pure a casa, domani vi spetta un'altra giornata impegnativa. A domani.- ci salutò Dylan.
-Anna fai il bagno in spogliatoio?- mi domandò Jess dopo la lezione.
-No, lo faccio a casa.- le risposi. So già che mi pentirò di questa scelta...
-Ahh allora ti saluto di già.-
-Jess anch'io faccio la doccia qua, se vuoi ti dò un passaggio a casa dopo.- gli offrì Hyun Shik intromettendosi nella nostra conversazione.
-Non c'è bisogno Hyun Shik, ci metterò ancora un po' prima di andarmene. Ora vi saluto, a domani ragazzi. - Jess ci salutò e uscì dalla stanza.
-Sbaglio o Jess oggi si comporta in modo strano con me.- mi fece notare lui. Lo guardai e scuotai la testa.
-Che caso perso...- dissi avviandomi verso la porta.
-yaa!! Mi state nascondendo qualcosa vero? -
-Non ti stiamo nascondendo niente. Ora vado a domani.- lo salutai e andai in spogliatoio a prendere le mie cose.
Pronta, uscì dall'accademia e presi bus.
Ero tutta sudata e inoltre puzzavo, tutte le persone mi guardavano storto. Giuro che quando vedrò Lee Jong Suk lo ucciderò.
Arrivata di fronte alla porta di casa di Lee Jong Suk, suonai il campanello.
-Guarda un po' chi è arrivata finalmente!- esclamò Lee Jong Suk appena mi vide. Mi fece entrare in casa.
-Aigoo non so perché ti ho dato ascolto, le persone nel bus mi continuavano a guardare storto...... e ora mi sto pure imbarazzando davanti a te..- mi lamentai. Lui si avvicinò a me e mi diede un bacio a stampo.
-Sono felice che tu sia venuta subito, non vedevo l'ora di vederti. - mi disse.
-Anch'io non vedevo l'ora di vederti...-confessai anch'io infine.
-Come ti ho promesso puoi usare il mio bagno per farti una doccia, io nel frattempo preparo la cena. Ahh tieni, sapevo che non avresti fatto la doccia in accademia e quindi ho preparato alcuni dei miei vestiti che puoi indossare per stare più comoda. -
-Grazie mille.- lo ringraziai, presi i suoi vestiti e andai a farmi un bagno.
Quando ebbi finito, ritornai da Lee Jong Suk in cucina.
-Ohh hai già finito?- mi domandò lui appena mi vide, stava preparando la tavola.
-Si. Uhm...che buon odorino...che cosa hai cucinato di buono?- domandai curiosa.
-Siccome ieri sera non ho potuto farti vedere le mie incredibili doti culinarie, oggi ho voluto cucinare qualcosa che non ti aspetteresti mai. Volevo farti sentire come se fossi a casa tua e quindi per la prima volta ho provato a cucinare la pasta al forno.....spero solo che sarà buona.- mi rispose lui, avvicinandosi a me.
-Davvero? Non me lo sarei mai aspettata....grazie..- lo ringraziai felice.
-Non commuoverti troppo però eh?- mi disse lui colpendomi in testa.
