Annamaria pov's
A venirci a prendere in aereoporto, furono Marianna e Shin woo. Il viaggio era durato molto e io e Giada eravamo troppo stanche per riuscire a prendere il bus, il quale era sempre pieno di gente. Quindi ci venero a prendere loro.
-Come state? Vi siete divertite?- ci domandò Mari, mentre Shin woo metteva i nostri bagagli nel baule della sua auto.
-Stanche.....ma è stato magnifico, un giorno dovresti andare anche te a Los Angeles.- gli risposi.
-Se avrò la possibilità ci andrò sicuramente. E te Giada?-
-Eh?....ahh.......si....è stato bello....- rispose lei con aria distante.
-che hai? Sembri preoccuparta- notò Mari.
-Niente.....sono soltanto stanca....non vedo l'ora di sdraiarmi nel mio letto...- le rispose lei con tono poco convinto. C'era qualcosa che non andava....non poteva essere solo stanca.....ci deve essere qualcosa di più....qualcosa che la sta facendo preoccupare...
- Ragazze possiamo andare ora- ci disse Shin woo quando ebbe finito di sistemare i nostri bagagli. Salimmo tutti quanti in macchina e ci avviammo verso casa.
-Catarina come sta?- domandai a metà strada.
- Molto stanca.....non fa altro che fare avanti e indietro dall'ospedale e ogni sera torna a casa tardi.....- rispose Marianna.
-Sta molto male Luca?- chiese Giada.
-Diciamo che sta così e così....ci sono giorni che sta bene e altri invece no, ma senza dubbio sta meglio di prima.-
-Credi che potremo andarlo a vedere oggi?-
-Forse è meglio se oggi riposate un pò, avete appena fatto un viaggio molto lungo e siete stanche. Potete andarlo a visitare domani mattina, tanto è sabato e non avete scuola o lavoro.- ci consigliò lei.
-Già...forse è meglio....-
Arrivammo a casa dopo circa 20 minuti, Catarina era già arrivata e stava finendo di preparare una deliziosa pasta al forno. Era da un bel pò che non la mangevamo, vivendo in Corea mangiamo la maggior parte delle volte cibo coreano e raramente quello che mangevamo un tempo in Svizzera.
Quando finalmente la cena fù pronta, ci sedemmo tutti quanti attorno alla tavola, insieme anche a Shin woo. Oramai la maggior parte delle volte restava a mangiare da noi, era come se ora vivesse lì in casa, non che la cosa mi dispiacesse, anzi lo trovo un ragazzo molto simpatico e sono felice che stia con mia sorella, ma era strano avere un ragazzo in mezzo a noi.
Dopo cena salutammo tutte e quante Shin woo che se ne andò via, dopo di che io e Giada ce ne andammo a dormire, avevamo troppo sonno e non riuscivamo più a stare in piedi.
La mattina seguente dopo che Cata e Marianna se ne andarono a lavoro, decisi di prendere il foglietto con su scritto il numero del dormitorio di Sharon, quello che mi aveva dato quella sera che ci eravamo incontrate e la chiamai.
A rispondermi fù una voce maschile.
-Pronto? Chi è? -
-Buon giorno.....ecco io...ho chiamato per chiedere se potrei parlare con Sharon, sono una sua amica...- risposi.
-Sharon?...in questo momento si sta preparando, se aspetti un attimo te la vado a chiamare.- Mi disse il ragazzo.
-Si, grazie mille.- rimasi in attesa per circa 5 minuti e nel frattempo Giada mi raggiunse in sala. Era talmente impegnata a guardare il suo cellulare che non si accorse di me.
-Se continui a non guardare dove vai un giorno rischi di farti male.- l'avvisai e lei mi guardò sorpresa.
-Non ti avevo vista.....-
-Bhe ci credo...-
-Con chi parli?- mi domandò quando si sedette accanto a me, senza distogliere lo sguardo dallo schermo del suo cellulare. Molto probabilmente stava aspettando un messaggio importante oppure una chiamata importante......
-Con Sharon.....cioè....sto aspettando che Sharon risponda...-
-Che??! Sharon?!- mi domandò lei sorpresa, smettendo di guardare il telefono. Proprio in quel momento Sharon rispose finalmente alla chiamata e noi due rimanemmo in silenzio.
-Pronto? -
-Pronto Sharon, sono io Annamaria.- riposi velocemente e mettendo in viva voce per far sentire anche a Giada.
-Anna?! Oddio non me l'aspettavo di ricevere una tua chiamata, come va?!-esclamò lei sorpresa.
-Bene grazie....avrei voluto chiamarti prima ma non ho potutto mi dispiace....te invece come stai?-
-bene, un pò stanca ma va............come stanno invece le altre?- chiese dopo un pò.
-Giada è qui con me e sta bene credo, le altre invece sono un pò stanche....in questi giorni sono successe varie cose.......Comunque.....ti ho chiamata per chiederti...se sto pomeriggio saresti libera....la scorsa volta non abbiamo avuto tempo per parlare e che io ricordi abbiamo un sacco di cose da dirci.-
-Sto pomeriggio?.....si, sono libera e anch'io ho così tante cose da dirvi....dove vorreste andare?-
-...mhmm....Conosco una caffetteria che fa dei ottimi dolci e delle bibite spettacolari, potremo incontrarci lì che te ne pare?-
-Va benissimo, dimmi soltanto l'ora e l'indirizzo del posto- le dissi il nome del piccolo bar e il suo indirizzo, dopo di che decidemmo assieme a che ora incontrarci.
-Ok, allora ci vediamo dopo, ciao.- la salutai e chiusi la telefonata.
-Sarebbe più bello se venissero anche Cata e Mari.....- disse Giada che per tutto questo tempo era rimasta in silenzio accanto a me, come se non ci fosse.
-Anch'io.....però credo che per ora è meglio di no....Sharon deve essere ancora arrabbiata con loro due......Bhomm....andiamo da Luca?- cambiai argomento.
-Si! Vado solo a prendere la giacca e arrivo.-
-Ok.- quando Giada ritornò, uscimo a prendere il bus e ce ne andammo in ospedale, Luca era veramente felice di vederci e anche noi. Era cambiato dall'ultima volta che l'avevo visto, sembrava essere invecchiato di molto nei ultimi tempi.......spero un giorno possa uscire da quella stanza.....
Sharon pov's
-Sharon muoviti che fra non molto dobbiamo andare, le altre sono già pronte e Lee hyun woo ci sta già aspettando.- Mi avviso la mia compagna di stanza del dormitorio, mentre usciva dalla camera da letto.
-Si, non preoccuparti ho quasi finito. Avisa Lee hyun woo che sto per arrivare.- le dissi mentre finivo di truccarmi. Lee hyun woo è il nostro Sunbae, praticamente era lui che si prendeva cura di noi e ci insegnava ciò che un attore doveva sapere. Ogni mattina viene a prenderci insieme al suo manager per andare in agenzia, dice che ci mettiamo di meno se andiamo con lui invece di andare a piedi.
Appena fini di truccarmi, mi aggiustai i capelli in un codino, essendo ricci sono veramente difficili da domare e quindi la maggior parte delle volte faccio la piastra, ma oggi sicome non avevo abbastanza tempo non lo fatta. Mi chiedo come faranno le parrucchiere che mi avranno sta mattina per il servizio fotografico.
-Come sempre sei l'ultima...- Mi fece notare ancora una volta Lee hyun woo che spuntò dal nulla davanti alla mia porta. Ormai era diventato da routine che mi venisse a chiamare ogni volta perché ero l'ultima.
-Non è colpa mia, lo sai che se mi trucco velocemente finisco per diventare un panda....ma non uno di quelli pucciosi..ma un panda mutante!- dissi ridendo, mentre lui si sedette sopra la mio letto.
-Mi chiedo sempre il perché non mi dai mai ascolto, te l'avrò detto almeno una centinaia di volte che secondo me, tu non sei una di quelle ragazze che necessitano di tanto trucco e poi appena arrivi in agenzia ci sono le truccatrici che ti truccano se hai dei servizi da fare come oggi, quindi stai soltanto sprecando tempo.- disse puntandomi il dito contro.
