Catarina pov's
Mi svegliai in una stanza bianca.
- Ti sei svegliata finalmente è da 7 ore che dormi. - sentì dire una voce. Mi voltai e affianco a me trovai Kai, seduto per terra con la testa appoggiata sopra al letto.
-D..dove sono?- non ricordavo nulla dopo esser svenuta.
- Sei a casa mia- mi rispose lui.
-Devo andare...- mentre cercai di alzarmi un piccolo asciugamo bagnato cade dalla mia fronte.
- Dove pensi d'andare, sei ancora raffreddata- disse lui alzandosi dal pavimento e con le sue due mani appoggiate alle mie spalle mi costrinse a sdraiarmi sul letto. Il viso di Kai si trova davanti al mio.
- Non posso stare qui...In più Mari è a casa da sola, sarà preoccupata- dissi togliendo le sue mani da me.
- Non preoccuparti, quando ti stavo portando a casa mia ho incontrato Minho, si è offerto per andare a casa tua, a prendersi cura di Mari, ha detto che la conosceva ed erano amici, quindi a preso le tue chiavi e se ne è andato. Mi chiedo come sa il vostro indirizzo -
-Cosa?! Mari non può stare a casa da sola con Minho, e io non posso stare qui con te-
- Hai paura di stare da sola con me?...- mi chiese con un tono di voce più basso.
- Non ho paura di stare da sola con un'idiota.- Usci dall'altra parte del letto e mi avviai verso la porta, ma Kai arrivò prima di me.
- Ti sta bene il mio maglione.- mi disse. Non mi ero accorta di indossare un maglione nero e lungo.
-Perché c'è l'ho?-
- Quando eravamo in auto stavi tremando di freddo, quindi ti ho messo il mio maglione. - mi spiegò.
Mi resi conto che sulla scrivania, c'era la mia vecchia sveglia.
- Vedo che ti sei accorta della sveglia....grazie ancora per quella volta- mi ringrazio.
- Dovresti ringraziare Sharon e non me è lei chi ha salvato da quei paparazzi.-
-Sharon? Ahh la tua amica! Già....anche lei dovrei ringraziare.-
- Se sapesse dove sono ora, mi ucciderebe...- dissi sotto voce.
-Cosa?-
-Niente....senti Kai, ti prego lasciami andare, devo andare a casa.-
-Ma stai ancora male, se ti lascio andare peggiorerai.-
-Arrivo a casa e prendo delle pastiglie non preoccuparti.-
-Va bene...ma ti accompagno in auto.-
- Grazie mille.-
Kai prese le sue chiavi dell'auto e nel frattempo io mi tolsi la sua felpa. Poi andammo in macchina.
Arrivati di fronte a casa mia, lo ringraziai per un'ultima volta.
- Grazie kai per esserti preso cura di me. Però la prossima volta non farlo....-
-Ma...-
-Vado. Ciao.- lo salutai e rientrai in casa.
Continua....
