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Annamaria pov's
-Ma adesso sta meglio?- domandò Marianna preocupata.
Sicome dovevo aspettare che le truccatrici finissero di truccare le mie compagne, decisi di chiamare mia sorella nel frattempo. Nessuno le aveva ancora detto ciò che era successo a Catia e quindi approfittai di questo momento per diglierlo.
-Si, dovrà rimanere in ospedale per ancora qualche settimana, ma poi potrà ritornare alla sua vita normale, solo non potrà guidare per un pò.- le spiegai.
-Per fortuna non ci sono conseguenze molto gravi. Avete trovato la persona che guidava l'auto? -
-No, la polizia a trovato l'auto sta mattina, ma non ci sono notizie di colui o colei che la guidava.-
-Strano.-
-Già. La polizia crede che non sia stato un caso che Catia sia stata investita e quindi volevano investigare più in profondità questo caso, ma Catarina a detto a loro di non farlo.-
-Cosa?! Wee??- chiese Mari sopresa.
-Non lo so.....ho un brutto presentimento però...-
-Anna tocca a te a truccarti.- mi chiamò una delle truccatrici.
-Ok. Mari ti saluto, devo andarmi a prepare per dopo.-
-Va bene. Buona fortuna per lo spettacolo.-
-Grazie. Ciao- la salutai.
- Ciao, chiamami se hai notizie. Fighting!-
Appena la chiamata terminò, raggiunsi la mia truccatrice che mi trucco immediatamente. Mancava poco più di mezz'ora allo spettacolo e dovevamo essere tutte pronte prima che iniziasse, anche se Taemin non sarebbe stato uno dei primi artisti ad esibirsi.
Appena ebbi finito con il trucco, andai a cambiarmi e mi misi i pantaloncini neri a vita alta e il top nero.
Mentre indossavo anche le scarpe con il tacco nere, qualcuno bussò al nostro camerino.
-Avanti.- urlarono le ragazze in coro.
-Con permesso.- dalla porta entrò Lee Jong Suk vestito in completo blu molto elegante.
-Volevo augurarvi buona fortuna per dopo. Sono sicuro che farete un buon lavoro ragazze.- ci disse sorridendo felice.
-Graziee.- lo ringraziammo in coro.
-Oh! Ciao Anna- mi salutò lui appena si accorse di me.
-Ciao.- Ricambiai il salutò con un cenno della mano.
- Ora passo a salutare anche gli altri. Ciao a dopo ragazze.- ci salutò e se ne andò via dal nostro camerino.
Appena chiuse la porta, sentì lo sguardo di tutte le mie compagne adosso.
-E così conosci Lee Jong Suk.- disse una di loro.
-Già.- risposi alzandomi dalla sedia.
-Che rapporto avete?- domandò un'altra. Presi una t-shirt che mi ero portata dietro e la indossai sopra al top.
-Siamo semplicemente amici. Vado a farmi giro.- uscì dalla stanza prima che potessero farmi altre domande.
Decisi d'andare da Cata, è da quando siamo arrivate che non lo ancora rivista.
Vagai per i corridori per qualche minuto finché finalmente intravidi Catarina in una delle tante stanze. Mi avvicinai, ma appena raggiungi la porta, sentì una voce maschile oltre a quella di Cata, provenire da quella stanza.
-No...- disse la voce maschile. Mi avvicinai di più all'entrata.
-Continui ad evitarmi da quando sono arrivata. È forse per colpa di Yoseob?- chiese lei.
Yoseob? Avevo già sentito questo nome, ma dove...
- No...- rispose la voce maschile.
- Non è proprio una bella cosa ascoltare le conversazioni altrui.- mi riproverò qualcuno alle mie spalle. Mi voltai di scattò sorpresa e mi ritrovai davanti Taemin.
-Mi hai spaventata.- esclami.
-Ci credo, eri cosi impegnata ad orrigliare..-
-N...non stavo orrigliando...stavo solo....ehm.....stavo controllando come era stata costruita la porta di questa stanza. Tu non lo sai, ma ho sempre sognato di diventare architetta, ma purtroppo non è andata così.-
-Questa è la scusa più stupida che abbia mai sentito.- disse ridendo.
In quel preciso momento uscì Sung gyu dalla stanza che prima stavo spiando, ci salutò con un cenno della testa e poi se ne andò per la sua strada. Allora era lui, colui che stava parlando con Cata.
-Come mai non sei con le altre ballerine?- mi chiese Taemin risvegliandomi dai miei pensieri.
-Avevo voglia di fare un giro. Chissà forse avrei avuto fortuna e avrei rincontrato J-hope dei BTS-
-Sei una loro fan?-
-Ovviamente! I BTS sono i migliori!- esclamai allegra e in quel momento partì una musica accompagnata da applausi e urla.
- A quanto pare lo show è appena incominciato.- osservò Tae.
-Già è meglio se vado in camerino allora. Ogni camerino ha una TV dove si può vedere la diretta, giusto?- domandai.
-Si.-
-Bene, così potrò vedere Lee Jong Suk, mentre presenta. Aproposito lo hai visto? Oggi é molto elegante. Dovevi vedere le altre prima, tutte a bocca aperta appena lo hanno visto.-
-No, non lo visto. Fammi indovinare anche tu eri a bocca aperta?- mi chiese  alzando lo sguardo.
-Bhe.. dopotutto quale ragazza non rimane sorpresa dopo aver visto un ragazzo attraente come lui?.. Ora vado, a dopo.- risposi ridendo e mi incamminai verso il mio camerino.
-Anna- mi chiamò Taemin.
-Si?- mi voltai verso di lui, ma appena lo feci Taemin mi prese per la spalla e mi spinse contro al muro.

Innamorata di un IdolWhere stories live. Discover now