A James...

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Caro James.
Non volevo arrivare a questo punto. Non avrei mai voluto scriverti una lettera strappalacrime da aprire quando non ci sarò più. Ma è così purtroppo. Succede e quella ad andarsene sono io. Ti ho abbandonato e non mi perdonerò mai per questo. Non smetterò mai di dirti che con te ho trovato la felicità. Inizialmente la mia era solo un'aspirazione, poi è divenuta realtà. Quel ragazzo, spento all'apparenza, aveva ancora un sorriso smagliante dai denti bianchissimi e degli occhi che conservavano ancora quella luce che aveva accantonato perché la società non gli permetteva di usarla. Sei venuto da me, una ragazza sfigata e senza amici che aveva il cancro. Una ragazza che non aveva mai avuto un fidanzato che aveva sprecato per te il suo ultimo desiderio. Ero disposta a pagarti pur di rivedere il tuo sorriso.
Quel giorno, quando tornai in ospedale, cominciai a ragionare sul perché quel ragazzo che, una giornata qualunque di un giorno qualunque, mi avesse sorriso e poi non l'avesse più fatto. Poi capii, i giorni successivi li passai ad osservarti. Eri il ragazzo più popolare della scuola. James Scott migliore amico di Max. Il tuo sorriso assumeva un'altra sfaccettatura quando eri con lui. Quando Mara entrò per dirmi del fatto del desiderio non ci pensai due volte e scelsi te. Non mi importava se ti facevi pagare o se venivi una sola volta senza portare niente e senza neanche darmi un bacio sulla guancia. Mi bastava vedere quel sorriso che mi cambiò la giornata.
Mi dicevi sempre che ci saresti stato per me ogni giorno per il resto della tua vita. Bhe, ora non è più possibile, ma volevo dirti nuovamente che io invece ci sono ancora, non puoi vedermi ma ci sono. Osservo tutto ciò che fai. Sappi che tu avrai un posto speciale riservato sempre a te nel mio cuore. Tu mi hai cambiato in meglio James Scott. Non dimenticarlo mai. Mi avevi promesso di pensarmi con il sorriso. Invece ora eccoti qui a leggere questa lettera con su scritto di aprirla solo se triste. Spero di non metterti ancora più tristezza con queste mie parole. Sono cose che ti ho sempre detto, ma sulla carta hanno un' effetto diverso, rimangono impresse nell' inchiostro per sempre e non se ne vanno mai. Cerca di andare avanti, ok? Ricordami solo con il sorriso sempre e creati una famiglia fantastica con una bella ragazza, magari Ambra chissà e con dei bei bambini che ti amano e ti vogliono bene come tu ne vuoi a loro. Ti auguro il meglio James. Sappi sempre che ti amo tanto, ora e per sempre. Sei stato il mio arcobaleno in un momento di pioggia. Non dimenticarlo mai e poi mai...
Ti amo.
Austin Anderson.

P.s: ti prego abbraccia da parte mia i miei genitori forte forte, dì loro che gli voglio tanto bene e che devono sorridere per le cose belle che accadranno in futuro. Salutami quella bambina, che ora non lo è quasi più, con le codine e con il sorriso dai denti bianchissimi. Dì a Mara di non disperarsi se le infermiere degli altri reparti non sono come lei. Regala un sorriso anche alla nuova ragazza che le hanno assegnato e abbraccia calorosamente Mara da parte mia. Dì a tutti i bambini del reparto che Austin li saluta. E, fallo per me, ora vai allo specchio e ragalami un sorriso bello come quando ti ho visto la prima volta...
Rinnovo il "ti amo" e mi manchi tanto.
Tua Austin.

Inutile dire che le lacrime mi erano scese sin dal primo rigo, mi aveva estrapolato dalla mente ricordi che nemmeno sapevo di avere. Mi aveva fatto rivivere tutte le belle situazioni passate insieme, dalla prima all'ultima. Avevo cercato di non piangere ma non ci ero riuscito.

Sorriderò sempre per lei. Ogni giorno. Non so se sarei riuscito a dimenticare il fatto che lei non era più con me. Eravamo piccoli per sposarci ma io in quel momento mi sentivo come se lo avessi fatto. Avevo perso la mia amata e non potevo riaverla indietro.

La vita è ingiusta, se ne vanno sempre i migliori e quando lo fanno lasciano voragini nei cuori di tutti coloro che gli vogliono bene. Saluterò tutte le persone che voleva salutare e ancora una volta darò un bacio alla nostra foto che avevo sempre fuori l'ingresso.

Lei mi aveva dato la forza di continuare ogni giorno e di cogliere i lati positivi sempre. Sapevo che Austin era lì con me e la ringrazio infinitamente.

Continuerò per sempre ad amarla come il primo giorno. Mi ricorderò per sempre del colore dei suoi occhi e dei suoi capelli e sentirò dovunque il suo odore, anche se lei in quella casa non ci era mai stata. Non smetterò mai di dirlo: Austin Anderson è stata la ragazza che mi ha insegnato ad amare.

La Ragazza Che Mi Ha Insegnato Ad AmareWaar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu