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Iseul continuò a piangere silenziosamente però una voce attirò la sua attenzione, «Oh ma guarda, ci rincontriamo bambolina» La diciottenne alzò la testa per vedere chi aveva parlato e riconobbe subito l'uomo, quell'uomo che venne da lei per sapere il suo nome, Il Signor Lee

«Brutto stronzo!»La diciottenne si alzò da terra e corse verso di lui per tirargli un pugno, però venne subito bloccata dal polso e buttata sopra una panca, Iseul non ebbe neanche il tempo di alzarsi che delle manette le circondarono i polsi,

«ma che diavolo...»

«piccola Iseul, benvenuta nella stanza 41»disse il Signor Lee accendendo la luce,

Iseul si guardò intorno e quello che vide la traumatizzò momentaneamente:corde,fruste, manette e cose strane erano sparse ovunque

«c-cosa s-sono queste cose» balbettò impaurita

«che c'è ti spaventano piccola? Ma non devi avere paura di loro, danno piacere non dolore»l'uomo si avvicinò alla ragazza e le prese il mento tra le dita,la diciottenne si scostò in malomodo dando il via a quell'immenso dolore fisico e mentale che proverà successivamente,

Il Signor Lee con uno schiocco rapido di dita fece entrare tre uomini nella stanza, che presero Iseul per la gola e le privarono di ogni indumento, la povera ragazza iniziò a piangere e ad urlare ma fu bloccata da un forte schiaffo che la immobilizzò.

Gli uomini la sollevarono , la posizionarono a 4 zampe sulla panca e con corde e manette la bloccarono,

«oh ma guarda che bellissimo spettacolo» il Signor Lee si avvicinò alla figura piangente e immobile di Iseul e le tirò un forte schiaffo sulla natica destra, facendo risvegliare la ragazza dallo strato di trans in cui era entrata,

Iseul rendendosi conto della situazione provò a liberarsi ma niente funzionò «N-no fermo, non farlo» singhiozzò

«oh tesoro non piangere»ordinò, ma vedendo che le lacrime della ragazza continuarono a scendere copiosamente sulle sue guance arrossate le fece ancora una volta del male,

Slap

Slap

Slap

Tre forti schiaffi arrivarono sulla natica destra già arrossata della ragazza dopodiché il Signor Lee stufo di aspettare si tolse tutti gli indumenti che indossava e senza preliminari la penetrò con tutta la violenza e la crudeltà che possedeva, privandola così della sua verginità,

Iseul percepì un dolore allucinante alla sua intimità e gridò così forte che il suo urlo echeggiò in tutto l'istituto, successivamente non riuscendo a sopportare quel dolore sia fisico che psichico svenne.

Il Signor Lee continuò a dare spinte potenti nonostante la ragazza fosse svenuta e quando finalmente arrivò al suo orgasmo uscì dalla ragazza e riversò tutto sul pavimento sporco del sangue di Iseul.

«Oh ma guarda, la forte e potente Iseul svenuta per del semplice sesso, ti credevo più forte di così bambolina» dopo queste crudeli parole i tre uomini entrati precedentemente per spogliare Iseul fecero di nuovo irruzione per rivestire e slegare la diciottenne che nel frattempo riprese conoscenza e iniziò a piangere a causa del dolore ancora molto poter ,

«Oh ma dai smettila di frignare come una bambina e alzati da lì»ordinò il Signor Lee, Iseul per la prima volta nella sua vita ascoltò e cercando di non cadere per il dolore uscì da quella maledetta stanza seguita dai tre uomini,

«Oh, ti è piaciuto essere stuprata dal direttore tesorino»

«sei da sola adesso, hai visto dove ti hanno mandato i tuoi genitori? Spero uscirai viva di qui per ringraziarli di questo bellissimo regalo che ti hanno fatto»

Iseul ricominciò a piangere ma non rispose alle provocazioni, odiava i suoi genitori, odiava il mondo, odiava tutto e tutti

La camminata fino alla sua stanza continuò in silenzio e quando finalmente arrivarono davanti alla grande porta grigia la aprirono lanciando Iseul al suo interno, che cadde per lo scarso equilibrio. Successivamente richiusero il grande pezzo di metallo e se ne andarono dicendo varie frasi come:«il capo ha anche fatto velocemente, guarda è in tempo per la cena» oppure«la prossima volta me la stupro io».

La ragazza si alzò da terra e si avvicinò al muro scivolando su di esso, Lì scoppiò in un pianto liberatorio mentre con gli occhi appannati dalle lacrime cercava i suoi migliori amici in cerca di conforto, purtroppo per lei i 7 ragazzi erano ancora fuori ma fortunatamente sarebbero tornati a breve.

•~The "college" of Seul~•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora