19-Quasi morti

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Quella serata ci prendemmo una bella batosta io e mio padre. Theo Galvan si era rivelato molto più forte di quello che pensavamo. Era il triplo della forza mia e di mio padre assieme. Cercammo in tutti modi di fermarlo. Mentre mio padre cercava di colpirlo io gli saltai addosso. Lui mi sbatté per terra riempiendomi di calci
<Lasciala dannazione! È SOLO UNA RAGAZZINA!>
Implorò mio padre dolorante
<Con il suo fidanzatino non sembrava una Ragazzina sembrava...>
Non lo feci parlare. Presi una mazza da baseball. Dovete sapere che stavamo in un magazzino quindi c'era molto che potevamo prendere. Gli diedi un colpo sul fianco.
<NON LO DOVEVI TOCCARE!>
sboccai, ero troppo arrabbiata
<MI HAI LEVATO TUTTO, TUTTO!>
Gli informai dandogli un altro colpo. Gli scagnozzi mi presero, si rimise in piedi e mi picchiò, sanguinavo da ogni parte, avevo imparato che non dovevo cedere, sospirai, flebilmente.
<Sai far solo questo?>
Chiesi, mi faceva male, ma non dovevo farlo capire, ghignai. Altri due scagnozzi presero mio padre
<Gordon ammira tua figlia che viene uccisa dai miei amici>
Disse Galavan andandosene.
<Vediamo che sapete fare!>
Dissi uno mi venne vicino, gli diedi un calcio sul naso. Mi scostai dai due che mi tenevano, li stesi per terra per poi liberare mio padre. Ci sedemmo per terra distrutto, mio padre mi stringeva esausto, anche io lo ero
<DOVE STA GALAVAN!>
Riconobbi la voce di Pinguino, mi stava simpatico di solito, ma in quel momento la sua rabbia non ci voleva. Picchiò mio padre per sapere dove stava il ricco
<COBBLEPOT ASCOLTAMI, PRENDI ME, LO CERCHIAMO ASSIEME, MA LASCIA STARE MIO PADRE.>
Implorai. Da dietro il tipo poco robusto uscì Victor
<Ma guarda chi si rivede>
Alzai gli occhi al cielo sentendolo.
<Victor prendila>
Il ragazzo vestito come al solito di nero.
<Tutto bene cara?>
Mi chiese Vic, io feci un piccolo sorriso.
<Mi voglio vendicare>
Le gambe cedettero, il ragazzo mi prese in braccio, poi vidi tutto nero.
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𝐌𝐀𝐆𝐈𝐂 𝐌𝐎𝐍𝐊𝐄𝐘 ⭑ jerome valeska Where stories live. Discover now