Innamorata di un Idol

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-È ora che vada. Non posso mancare ancora a lavoro.-
-Ti accompagno, devo anch'io andare a lavoro. Il mio manager deve essere già arrivato e così ti dò un passaggio.- mi offrì Sharon.
-Grazie.- la ringraziai.
Salutammo Giada e Catia e dopo di che ce ne andammo via.
-Ieri sera sei stata con Sung gyu?- mi chiese Sharon quando salimmo in auto.
-Si.-
-Ieri mi ha detto che voleva parlare con te. Sembra che doveva dirti qualcosa di urgente sicome è pure rimasto al mio posto ad aspettarti.-
-Già..-
-...Cata.....-
- Si?-
-....Non è che per caso....no niente...lascia stare. -
-Che cosa c'è?- domandai curiosa.
-Niente.....oggi vieni alla SM entertainment?- cambiò discorso.
-Si, ho una riunione con il CEO. Tu invece hai le registrazioni con Lay?-
-Si.-
-E allora? Come ti sembra? Simpatico?-
-Si, molto simpatico...- continuammo a parlare di Lay finché non arrivammo a destinazione, dopo di che ci dovetimo separare.

Conclusa la riunione che avevo con il CEO dell'agenzia, mi fermai a salutare gli EXO e gli SHINee. Avevo scoperto che avevano un servizio fotografico assieme per una rivista e così approfittai per vederli.
-Ciao.- li salutai appena li trovai.
-Oh Cata! Stai meglio? Ieri non sei venuta.- esclamò Beakhyun felice.
-Si si, sto meglio. Vedo che hai un nuovo look- notai.
-Già...era ora di cambiare. Che cosa ne pensi?-

-Stai molto bene. E voi altri? Come state?-
-Bene, stanchi ma bene. Vuoi restare a guardarci?- mi propose Suho.
-Mi piacerebbe ma devo fare ancora delle cose.-
-Peccato.-
-Vado allora. Buon lavoro ragazzi a domani.- li salutai e me ne andai via nel mio ufficio.
Avevo ancora molto lavoro da fare prima che me ne potessi andare via, dovevo ricontrollare tutto quello che avevano fatto le mie supplenti durante il tempo che non ci sono stata e in più programmare i prossimi lavori. Avrei finito tardi.

- Posso?- domandò Kai davanti alla porta. Erano passate ormai due ore, immagino che avranno già finito il servizio fotografico.
-Si, entra.-
-Sono venuto a portarti questi.- disse appoggiando sopra alla mia scrivania una fetta di torta di mele e una bottiglia d'acqua.
-Non sembravi stare molto bene prima e quindi ho pensato che forse non avevi assunto abbastanza energie.- spiegò.
-...grazie...sei molto gentile..- lo ringraziai e incominciai a mangiare la torta. Non avevo mangiato ancora nulla oggi.
-Bhe sicome ho fatto quello che dovevo, ti lascio. Ho un appuntamento e non posso arrivare in ritardo. Ciao Cata.-
-Ciao e grazie ancora una volta Kai.-
-Prego.- sono felice che nonostante quello che sia successo fra noi due, abbiamo stabilito un buon rapporto, dopotutto Kai è un ragazzo molto dolce e spero che trovi la giusta persona per lui.
Continuai a lavorare fino a tardi e quando ebbi finito, andai a casa a farmi un bagno per poi andare di nuovo in ospedale. Prima di andarme però, avvisai le altre che sarei rimasta la notte in ospedale e quindi di non preoccuparsi per me.
Arrivai circa verso le 21.30 e appena fui di fronte alla Camera dove ospitava mia sorella, aprì leggermente la porta, ma appena lo feci vidi Dong woo seduto accanto al letto di Catia e quindi decisi di non disturbarli e richiusi la porta.

Dopotutto era grazie a lui se mia sorella stava bene ora.
-È li dentro da mezz' ora ormai, credo che non si offendera se tu entri.- disse Sung gyu alle mie spalle. Era seduto in una delle tante sedie che c'erano.
-Non ti avevo visto.-
- Lo so. Ti ho pure fatto un gesto con la mano ma non mi hai cagato di striscio.- disse sorridendo e alzandosi dalla sedia per avvicinarsi a me.
-Che cosa ci fai qui?- chiesi.
-Ho accompagnato Dong woo e poi ero certo che saresti venuta di nuovo e quindi sono venuto. Dopottuto ieri ti ho detto che sarei rimasto con te 24 ore su 24 e quindi non posso lasciarti sola.- rispose. È incredibilmente come delle semplici parole riescono a farti sentire così bene.
-Non c'è bisogno che tu lo faccia.- intervenne Yoseob.
-Yoseob!? Che cosa ci fai qui?- domandai stupita, non mi aspettavo di vederlo qui.
-Sono venuto per stare con te, ovviamente. Dopottuto sei la mia ragazza.- rispose. Si avvicinò e mi diede un bacio.
-Scusami per ieri..non avrei dovuto comportami in quel modo...mi dispiace.- si scusò è dopo di che si voltò verso Sung gyu.
-Come vedi non c'è bisogno che resti, puoi andartene.-
-E se io volessi restare? Dopotutto è un luogo pubblico.- lo provocò Sung gyu. Non mi stava piacendo l'atmosfera che si stava creando fra loro. Nessuno dei due distoglieva lo sguardo dall'altro, sembravano due cani arrabbiati.
-Yoseob, Sung gyu ha ragione non puoi mandarlo via.- intervenni.
- Che cosa succede?- domandò Dong woo, quando uscì dalla camera di Catia.
-Nulla..- gli risposero in coro Sung gyu e Yoseob.
-È meglio se porti via Sung gyu.- sussurai a Dong woo.
-....ok...Hyung è ora di andarcene.- prese Kim Sung gyu dal braccio e lo trascinò via.
-Ciao Catarina.- mi salutò lui, ma Sung gyu non disse nessuna parola. Devo ammettere che rimasi delusa da ciò.
-Non preoccuparti, ci sarò io adesso con te.- mi rassicurò Yoseob quando gli altri se ne furono andati. Non so perché, ma lei sue parole non mi lanciarono una sensazione di tranquillità come quelle di Sung gyu...
Catia pov's
-Mi dispiace..- fu la prima cosa che mi disse Dong woo appena mi vide.
- Per cosa? Non dirmi che sei stato tu a investirmi.- scherzai.
-No, però....-
-Però niente. Non è colpa tua Dong woo. Te non hai fatto nulla, anzi mi hai portata qua, quindi ti sono molto grata. Siediti non stare li in piedi.- gli dissi.
-Come stai?- mi chiese quando si sedette finalmente nella sedia accanto al mio letto.
- Bene, però non potrò più gareggiare con te a go kart per un bel pò di tempo.-
-..peccato-
Restammo a parlare per circa mezz'ora, dopo di che lui se ne dovette andare via e quindi rimasi di nuovo sola.
Continua....