Fierro Chase e il Mondo Di Magnus [Completata]

In Viaggio (Fierro Chase)

1° Oneshot

Scritta prima dell' uscita del terzo libro

***AVVISO***

Allora, questa storia ho iniziato a scriverla prima che uscisse il terzo libro, e leggendo il secondo l'impressione era quella che Alex fosse più "shippabile" con Magnus solo quando era una ragazza. Perciò nei primi capitoli troverete questa idea. Ma nel terzo libro viene spiegato bene che anche quando è maschio Alex prova sentimenti per Magnus (in effetti l'orientamento sessuale non influenza in alcun modo l'orientamento di genere), quindi dopo la lettura della Nave degli Scomparsi ho rimediato. Quindi scusate se all'inizio c'è questa situazione, non vorrei essere fraintesa.

Detto questo, buona lettura :)

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Le onde del mare si infrangevano violentemente contro lo scafo della barca.
Alex si teneva stretto al parapetto. Le nocche bianche e una smorfia in viso.
Avrebbe combattuto contro qualsiasi mostro pur di evitare quella tortura che era il mal di mare.
Erano passate poche settimane da quando il martello di Thor era stato recuperato. Settimane trascorse lente e monotone.
Ma adesso arrivava la resa dei conti. Alex rabbrividí. Non era sicuro di voler sapere a quale destino andasse incontro insieme ai suoi amici e con una smorfia si costrinse a scacciare quei pensieri.
Gli altri ragazzi erano in coperta, solamente lui aveva avuto il coraggio di uscire e di mettersi a prua. Lui e un altro ragazzo, un certo Percy Jackson, che timonava a poppa.
Il semidio si strinse nel cappotto, ormai quasi fradicio, i suoi occhi vagarono sull'infinita distesa blu-grigia che circondava il Dakkar.
Ad un certo punto qualcosa entrò nella visuale di Alex, che non fece neanche in tempo a voltarsi che si ritrovò gambe all'aria sul ponte della barca. A fianco a lui si dibatteva un pesce argentato.
-Ma che...?!- non finí la frase che il pesce si dimenò e con un gesto innaturale spalancò la mascella.
Con una prontezza di riflessi il figlio di Loki riuscì a togliere le mani prima che i denti affilati dell'animale lo azzannassero.
In quel preciso istante sentì un urlo provenire da poppa e in pochi istanti li vide anche lei: centinaia, migliaia di pesci stavano saltando fuori dall'acqua per raggiungere la barca.
-Loki!- Quella non poteva essere che opera di sua madre. Alex sfiló la sua garrota e con impeto inizió a schivare e colpire gli animali.
Con la coda dell'occhio vide che anche gli altri erano usciti sul ponte e stavano combattendo.
Poi tutto avvenne come se qualcuno avesse deciso di rallentare il trascorrere del tempo: il ragazzo vide avvicinarsi a lui una mascella munita di denti affilati, li schivò, ma così facendo si sentì perdere l'equilibrio. Due passi barcollanti e precipitò oltre il parapetto.
Vide l'acqua fredda avvicinarsi e poi lo schianto. Il buio e il freddo iniziarono a pervadere ogni cosa.
Stava sprofondando.
Sangue e bolle si mischiavano attorno a lei.
Lei che adesso era una lei e desiderava una cosa al mondo. Una sola.
Lei che veniva inghiottita nel buio.
Si sarebbe mai avverato il suo ultimo desiderio?
Probabilmente no.
Sentì la pressione premere sulle orecchie e ancora dolore. I polmoni iniziarono a bruciare all'interno della sua gabbia toracica.
Che bel modo di morire, pensò ironicamente e in quell'esatto momento tutto cambiò.
La ragazza si sentì portare verso l'alto, qualcosa di caldo le afferrava le spalle mentre saliva e saliva. Il mondo iniziò a girare attorno a lei.
Poi il bruciore ai polmoni sembrò sparire lasciando posto ad un freddo raggelante.
Era ancora in acqua?
Forse no. O forse sì.
Alex si costrinse ad aprire gli occhi.
Eccolo, davanti a lei il suo desiderio sorriderle.

La ragazza sognò di cadere e ricadere nell'acqua, solo che ogni volta che toccava la superficie invece che sprofondare nel mare lei sprofondava nei ricordi.
Diversa. Strana. Sentiva queste urla perforarle i timpani e poi d'improvviso le voci cessarono.
-Come ti senti?- sognava?
Alex si sforzó di aprire le palpebre -Mmh...-
-Direi che stai un po' meglio - la voce si avvicinò al suo orecchio -Non farlo mai più-
Rabbia? Cosa aveva colto nel suo tono? Paura, forse.
La ragazza si sforzó di sorridere e finalmente i suoi occhi incontrarono quelli del semidio.
I due ragazzi si guardarono e poi avvenne una cosa del tutto inspiegabile: Magnus si accostó alle labbra di Alex e la baciò.
E lei restituì il bacio, mentre una nuova consapevolezza si faceva largo tra i suoi pensieri. Mentre quasi in fin di vita aveva perso tutto e niente. Mentre il mondo riprese a girare per il verso giusto per la prima volta dopo molto tempo.

Che impresa scrivere questa Oneshot... perdonami The_cheshire_cat_379 😘😘😘

ali_elodie

Comunico che questa diventerá una raccolta anche su Magnus Chase, con curiosità, citazioni e ( perché no?) con altre Oneshot!

State aspettando l'uscita del terzo libro? Non vedete l'ora di sfogliarlo e annusarne l'odore? (No, l'ultimo punto credo riguarderà solo la sottoscritta...ahah)
Comunque se siete interessati all'ultimo libro vi consiglio vivamente di dare un'occhiata al capitolo The Ship of Dead, oppure di seguire tutte le news sull'uscita del nuovo libro sempre su questa raccolta.
Graziee ;-)