Kismet • Harry Styles

Capitolo 32

"Ehm, come scusi?" chiedo confusa "Ho fatto qualcosa che non dovevo?"

"Prendi un respiro, niente di grave. Devi fare degli esami medici, puoi tornare dalla tua dolce metà." dice annoiato. Prima era molto formale e serio, invece adesso mi tratta come se fossi sua sorella. Sarò anche la ex fidanzata del figlio, ma un minimo di serietà professionale la pretendo come lui la pretende da me.

"Ah, va bene."

"Già, puoi immaginare quanto io possa essere entusiasta di vederti." è reciproco.

"Quando devo fare questa visita?"

"Quando hai le ferie?"

"A metà febbraio..."

"Ecco, in quei giorni di ferie farai la visita. Il giorno preciso te lo comunico tramite email." tossisce rumorosamente e parla a bassa voce con qualcuno "ora ho degli impegni, buona continuazione." termina la chiamata senza darmi possibilità di chiedere altro.

Ed io che volevo approfittare delle mie ferie per stare per conto mio qui a Londra.

Mia cugina mi raggiunge con una faccia trasparente come carta velina bagnata.
"Clary, tutto bene?" mi avvicino preoccupata.

"Sì, ho solo caldo..." sussurra con un sorriso.

"Ma se ci sono zero gradi! Fino due minuti fa stavi bene, cos'hai? Sei trasparente..."

"Non lo so..." chiude gli occhi e alza la testa. "okay, va tutto bene." respira profondamente e riapre gli occhi.

"Sicura?"

"Sì, avrò avuto un calo di zuccheri."
"Mi hai fatto prendere uno spavento assurdo! Va bene che non controlli i tuoi dolori, ma prova a evitarli quando ci sono io."

Clary mi schiaffeggia dolcemente la guancia. "Cosa voleva Moore?"

"Mi ha detto di tornare in Australia per delle visite mediche..."

"Quando?"

"A metà febbraio."

"Durante le ferie immagino."

"Esattamente" rispondo seccata.

"Perché te la prendi? Tanto saresti andata lo stesso in Australia, giusto?"

"Mh... sì."

"Hai esitato, non ci saresti andata." sto per risponderle ma riprende a parlare "e non inventare strane scuse. Non vuoi andarci perché vuoi stare con Harry."

"Beccata!" alzo le sopracciglia con fare ironico.

"Non sto scherzando, Vivian." mi riprende fulminandomi "veramente preferisci il tuo ragazzo alla tua famiglia? Dannazione, lo vedi tutti i giorni!"

"Non l'ho visto per anni."

"Dio Vivian, non fare questi ragionamenti da bambina."

"Clary cosa dovrei andare a fare in Australia? Stare con i miei genitori? Cosa dovremmo fare? Capiscimi, qui ho le mie abitudini e compagnie. Lì non ho nienteda fare."

"Hai Ashton, Luke e Rosy. Non vuoi vederli?" scuoto la testa alzando gli occhi "Ah... Kaleb."

La guardo e trattengo una risata "Hai appena aggiunto un motivo per non andarci, non ci avevo nemmeno pensato."

"Vivian..."

"Sinceramente non è per Kaleb, cioè, è indifferente. Semplicemente, te l'ho detto, non ho nulla da fare lì." spiego tranquillamente.

"Meglio se non commento. Ad ogni modo, quando hai detto che torna all'università?"

"Te l'ho detto cinque minuti fa!"