46.Ritrovando

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"IL PROBLEMA É HAYES!" Urlai impulsivamente. Mi tappai la bocca e sbarrai gli occhi. Non potevo credere di averlo detto ad alta voce.

Mi guardò confuso.

"Emily che cazzo centra Hayes?" Mi chiese non capendo

Non sapevo cosa rispondere.
Se mentire, dire la verità, tacere...

E lui era lì, seduto vicino a me che mi fissava.

La mia testa non riusciva a costruire una mediocre scusa che mi avrebbe aiutata a uscire dai casini.

"Ecco Emily vedi... questo è il modo peggiore per distruggere un'amicizia\relazione . Se te non mi dici la verità o perlomeno non mi spieghi, come cazzo facciamo ad andare avanti?... dovremmo fidarci l'un l'altro... dovremmo essere sinceri. "

"E' che..." cercai acquistare un po di tempo

"Volevo dire Sammy... non Hayes." Dissi sperando che mi credesse.

"Guarda non ti credo manco se.." mi disse irritandosi

"Io e lui abbiamo litigato e sono triste, ecco perché" mentii, volevo risultare credibile.

"Non so se sia veramente così però... in tal caso mi dispiace." Mi disse non del tutto convinto.

"Lo sai Cameron, ci sono cose che non voglio dire. Non perché non mi fidi di te..." dissi

"Con questo vuoi dirmi che hai qualcosa di segreto con Hayes... O con Nash... O con Sammy..? No perché a me sembra che mi nasconda delle cose, con ognuna di queste persone" mi disse abbassando lo sguardo.

"Intendo in generale. Ci sono cose che ti dico tranquillamente e altre che non ti dirò mai" dissi scuotendo la testa.

"E perche stavate parlando te e Nash?" mi chiese cercando di

"Solo perché stavamo parlando non vuol dire che nascondiamo qualcosa"

"Ma eravate completamente soli e sembravate..."

"Niente Cameron non eravamo nulla" dissi ridendo e tranquillizandolo.

"E ora?" mi chiese

"Cosa ora?" domandai confusa

"Ora noi due?"

"Come sempre, normalissimi amici" dissi alzando le spalle.

Restò come sorpreso della mia risposta.
Anche se mi era mancato non voleva dire che lo amavo alla follia e che avrei voluto passare ogni singolo giorno con lui, fino alla morte.
Magari era una semplice cotta che sarebbe svanita dopo qualche giorno.

"Il problema Emily è che noi non siamo mai stati semplici amici... apri gli occhi per una volta.
Quei baci? Era solo per divertimento? Vuoi dirmi che non hai mai provato nulla per me?" stava cominciando ad agitarsi.

"Vuoi che litighiamo nuovamente? È questo che vuoi? A me sembra che per te ogni scusa è buona per arrabbiarti."

"No non è questo... solo che se te fossi chiara su quello che provi sarebbe tutto più semplice" Mi disse sospirando.

Mi venne da sorridere.
Non in segno di presa in giro ma per le parole che usò, a mio parere carine.
Ero stato chiaro, voleva che io fossi "limpida" con lui.

Secret Love ||MAGCON||Where stories live. Discover now