Amanita

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Inoltrandosi nel bosco, Amanita si guardò attorno. Sentiva un rumore, ma non capiva esattamente da dove provenisse. Cercò di seguirlo e si ritrovò in una radura, a pochi metri dal Pugno di Zeus. Luke era lì, che si allenava per conto suo con la propria, vecchia spada, Vipera. Riley gliela aveva restituita quando erano tornati dalla Colchide.

- Sembrano davvero tante cacche di cervo, viste da qui-

Il figlio di Ermes sorrise, facendo roteare la lama nella mano destra e si fermò, puntandola a terra.

- Lo so, ma dubito che gli dei apprezzerebbero questo nome- rispose- ma tutti abbiamo sempre pensato esattamente quello che hai appena detto-

- Beh, fa niente, va bene anche il suo nome, magari visto dalla prospettiva giusta...-

Amanita puntò lo sguardo sulla lama di Vipera.

- La maneggi come se scottasse- osservò.

- Non mi ci trovo più, a dire il vero. Certo, è bilanciata alla perfezione per me, ovviamente, ma... ho paura quando la uso-

- Lo so. Ancora non so perché l'hai lasciata a Riley-

- Non lo so nemmeno io-

Avvicinandosi, Amanita allungò una mano per poter prendere la spada. Luke gliela passò, osservandola.

- Pesa un sacco- borbottò la ragazza.

- E' normale, non è fatta per essere maneggiata da tutti, solo da me- replicò Luke, sorridendo.

Amanita si specchiò sulla parte di metallo e spalancò le iridi nel vedere qualcosa alle proprie spalle: una figura indistinta, fumosa, che emanava potere. Malgrado non potesse esserne certa, sapeva che era Urano. Si chiese perché lo vedesse riflesso proprio su quella spada. Abbassò l'arma e riflettè, nella sua mente iniziava a prendere forma un'idea che aveva dell'incredibile, ma forse poteva essere giusta. Luke la squadrò, alzando un sopracciglio.

- Amanita?-

Invece di rispondere, la ragazza ebbe una seconda idea folle. Posò a terra Vipera e prese dalla cintura dei jeans un pugnale di bronzo, Chirone aveva insistito affinchè lo portasse sempre con sé, anche se non era una semidea.

- Un'arma impura che diventa pura per uno scopo- mormorò- forse ho capito come fare. Credo di sapere come purificare la spada-

- Sul serio?- le chiese Luke, sorpreso.

Annuendo, Amanita si procurò un taglio sul palmo della mano sinistra e lasciò gocciolare il sangue sulla lama di Vipera. Appena il liquido toccò la spada, questa iniziò a luccicare e ribollire come un uovo sulla piastra bollente. Luke rimase a fissare la scena, attonito.

- Ci ho preso- sbottò Amanita, alzando gli occhi su di lui- sono io che devo purificarla, o meglio, il mio sangue, perché è quello di Urano! Il sangue di Urano è la chiave per sconfiggere il potere di Caos e Vipera è l'arma per veicolarlo-

Luke s'incupì e la sua cicatrice si accentuò.

- Per purificarla tutta dovresti dissanguarti e non esiste- protestò.

- Beh magari basta una fialetta o due di sangue, come se facessi un esame! Dobbiamo farlo, Luke, è la sola speranza che abbiamo!-

Il semidio prese in mano la spada, osservandola scintillare sinistramente.

- E chi la userà?-

- Un eroe, immagino-

- Bene, allora quale eroe?-

- Non lo so. Ma è meglio dire subito a Chirone cos'abbiamo scoperto-



Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo [CONCLUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora