Hybrid - L'Esperimento

19. Difesa Demoniaca.

Abby.

Oggi è un nuovo giorno, Abby. Alzati e affronta la realtà, anche se fa schifo.

È da un quarto d'ora che non faccio che pensare a queste parole. Sono ancora nella mia camera, e mi sento più agitata che mai. Devo ammettere che io e l'ansia siamo diventate una cosa sola, ormai. Da quando sono venuta a vivere nella Caserma, ho perso completamente un approccio "normale" con la vita. Qui, è tutto un turbinio di creature, addestramenti, armi ed esperimenti. Altro che shopping con le amiche, la scuola e il cinema. La mia vita è completamente stravolta, e non posso farci nulla.

La realtà è che io non sono la stessa di qualche settimana fa. Me ne rendo conto ogni mattina, quando apro gli occhi.

Mi sento diversa, strana. È come se qualcosa di atrofizzato nel mio corpo stesse lottando per emergere in superficie, come se mi volesse far dimenticare chi sono stata finora. E per quanto cerchi di non pensarci, di internarlo in qualche meandro oscuro del mio corpo, a volte temo che prima o poi l'avrà vinta su di me.

Ho la terribile sensazione che il mio lato oscuro stia diventando sempre più forte, ora dopo ora, giorno dopo giorno. Non ho le prove che sia davvero così, forse mi sto solo condizionando, ma ho davvero paura che la mia parte demoniaca un giorno sommergerà completamente l'ultima porzione di me che sta ancora lottando per restare umana. E questa cosa mi manda letteralmente fuori di testa.

Non ne ho ancora parlato con nessuno. A volte mi sveglio nel cuore della notte, con gli occhi sbarrati e il respiro mozzato. Non faccio incubi. Non ancora. Ma la cosa che mi terrorizza di più è che da quando ho messo piede qui dentro, ho perso la capacità di sognare. Non so cosa succeda precisamente nella mia testa di notte, ma il mio sonno è disturbato e completamente vuoto, buio.

Alcuni giorni ho persino paura ad addormentarmi. Non faccio che pensare "e se non mi svegliassi più?", o "e se non mi svegliassi più me stessa?". Queste domande mi fanno perdere il senno e mi mandano in continua paranoia.

Adesso, sto solo cercando di non pensarci e di non esternare troppo le mie preoccupazioni. Anche se sono qui perché devo essere protetta, resto comunque contornata da persone che mi vogliono morta. Quindi, non so fino a che punto io possa fidarmi di loro. Quanto possa essere sincera.

In realtà, ho semplicemente paura di chiedere a qualcuno, come il signor Clint o Gabriel, cosa mi stia succedendo. Sia perché potrebbe essere qualcosa di grave, sia perché loro potrebbero cambiare idea su di me, e sbarazzarsi di un pericolo ambulante. Per questo motivo, sto zitta e ingoio tutte le mie paure silenziosamente. Le mando giù, in fondo, e spero che lì rimangano. Almeno finché non raggiungerò il limite. Allora, non so cosa potrà succedere...

Rimango ancora qualche momento con gli occhi spalancati, fissi sul soffitto, poi decido di alzarmi.

Come se non bastassero i miei sonni disturbati e la stanchezza che inizia ad accumularsi, oggi è anche il mio primo giorno di lezione con i Guerrieri. La cosa non mi rincuora affatto, visto dovrò seguire dei corsi come se fossi una di loro. Ma quello che mi preoccupa di più è l'oggetto della lezione: Difesa Demoniaca.

Potevano chiamarla direttamente "Difesa da Abby Lorelaine", a questo punto. Non mi sarei offesa. Sono già la creatura più bistrattata della Caserma, tanto.

Quando Jared me lo ha comunicato, ho pensato che fosse uno scherzo. Ma poi mi sono ricordata che lui non scherza mai con me. Perciò, mi sono dovuta abituare all'idea che di lì a poco avrei iniziato a prendere delle lezioni su come difendermi da me stessa. Davvero molto intelligente.