Hybrid - L'Esperimento

7. Il Racconto - parte 1.

Abby.

 David sorride, compiaciuto dalla mia domanda. «Vedi qualcosa di disumano in me, o in Jared e Janise?» mi chiede, a mo' di indovinello «Noti branchie, tentacoli, ciuffi di peli che escono dalle orecchie, o denti appuntiti?»

Scuoto la testa, in cenno di diniego. Questo è palese. Sono assolutamente normali, dal punto di vista fisico. Anzi, tutti e tre possono vantare di essere molto affascinanti.

«Esatto, non abbiamo nulla di strano» conviene David «Eppure non siamo umani.»

La rivelazione mi fa sgranare gli occhi. Allo stesso modo, i fratelli Evans non sembrano essere d'accordo sulle parole scelte dal loro capo. Jared solleva un sopracciglio e Janise lascia cadere le braccia sulle cosce, producendo uno schiocco secco.

«Mi stai prendendo in giro? Aspetta, non dirmelo» mi alzo in piedi di scatto e comincio a guardarmi intorno, guardinga «Ma certo... Che idiota! In questo momento, mi trovo nel pieno di uno scherzo in onda su qualche canale tv, e proprio in questa stanza sono nascosti microfoni e telecamere per registrare. È così, vero?»

«Siediti, per favore» con pazienza, il signor Clint mi invita a riaccomodarmi sulla sedia di fronte a lui «Non farti prendere dal panico. Non ci sono telecamere e non sei vittima di alcuno scherzo. Quella che ti sto rivelando, è la pura e scarna realtà.»

«Ma non posso crederci. È assurdo!»

«Se è assurdo, non è detto che non sia vero.»

Trattengo il respiro. Ho paura di formulare la domanda. «E... E cosa dovreste essere allora, se non umani?»

«È una storia complessa da raccontare così, su due piedi.»

«Dopo che mi avete rinchiusa qui dentro contro la mia volontà, immagino che sia il minimo che possiate fare. Ho bisogno di capire cosa sta succedendo.» 

   «Hai pienamente ragione, Abby. Per questo cercherò di raccontarti la nostra storia in maniera semplice asserisce l'uomo.» Poi si schiarisce la voce, preannunciando l'inizio di un discorso più serio «Devi sapere che la Terra non è abitata solo dagli esseri umani, ma ci sono entità che circolano tra loro in maniera silente e inosservata da molto più tempo. E come ogni cosa in questo mondo, ce ne sono alcune benevole e altre diaboliche. In epoche antiche, entrambe riuscivano a convivere pacificamente le une con le altre, senza modificare l'equilibrio terrestre. Ma a un certo punto questa convivenza venne alterata per un desiderio di onnipotenza, un delirio di potere da parte di un essere spregevole. Scoppiarono guerre su guerre, che si trascinano ancora fino a oggi. Per questo fummo creati noi, l'Esercito di Guerrieri Celesti, istruito e formato nella Caserma in cui ti trovi adesso» il capo si blocca, forse per farmi metabolizzare con calma quanto detto.

Io ascolto le sue parole con la stessa attenzione di un bambino a cui viene raccontata la favola della buonanotte. Non che il contenuto di questo racconto si discosti molto dal concetto di "favola". Però mi ha catturata, in qualche modo. E voglio saperne di più.

«Che cosa sono i Celesti?» domando, scettica.

«Entità benefiche della Terra» risponde lui, soddisfatto della reazione che è riuscito a scaturirmi.

Anche Jared e Janise ascoltano in silenzio la spiegazione di David.

«E per quale motivo siete stati creati?»