Be my omega (Italian translation)

Capitolo 79

Dopo che tutti ebbero terminato di mangiare, Louis si riaddormentò tra le braccia del suo migliore amico per quanto esausto fosse, le sue mani sul suo pancione.

Zayn domandò preoccupato, "Sei sicuro che non vuoi che lo porti al piano di sopra? Forse siete scomodi in questa posizione."

Niall scosse la testa osservando in basso verso di lui e disse, "Finalmente si è appisolato ed è stato così difficile farlo addormentare," e gli spostò la frangetta di lato così che non lo disturbasse mentre dormiva pacificamente.

Liam venne dalla cucina asciugandosi le mani e disse, "Ho appena finito di pulire in cucina e oh, finalmente dorme," e sorrise in un modo impressionante.

Zayn abbassò lo sguardo sull'omega addormentato e disse, "Lo porto di sopra, nessuno di voi sembra comodo," e lentamente lo prese in braccio.

Liam e Niall si congelarono sul posto mentre osservavano l'omega essere trasportato, sperando che non si svegliasse. Quando non lo fece, Zayn disse con un sopracciglio innalzato, "Visto? Sta ancora dormendo," e si dirisse verso l'ascensore.

Liam lo seguì così da poterlo aiutare cliccando il bottone dell'ascensore ed una volta che la porta si chiuse, si dirisse nuovamente verso il suo omega.

Niall si stava sfregando il pancione amorevolmente e quando notò che il suo compagno era ritornato, disse, "Come dovremmo chiamare il nostro piccolino?"

Liam disse a caso, "Ethan sembra un nome abbastanza figo."

Niall ci pensò un po e disse, "Che ne dici di Matthew?"

Liam ci pensò per un istante e disse, "Anche Kyle sembra bello,"

Zayn entrò nella stanza e disse, "Chi è Kyle?" e si sedette vicino all'omega, quest'ultimo era ora tra i suoi due alpha.

Liam osservò il suo compagno alpha e disse, "Stiamo scegliendo dei nomi per il bambino, ma non abbiamo nessuna idea di come chiamarlo."

Zayn scrollò le spalle e si appoggiò allo schienale dicendo, "Non importa purchè il nostro piccolo sia perfettamente in salute."

"Okay, che ne dite del nome Simon?" Niall domandò osservando i suoi alpha.

Zayn rispose, "Ma non è un nome così semplice?"

L'omega ghignò e disse, "Pensavo che non ti importasse purchè il nostro piccolo fosse in salute."

Zayn ruotò gli occhi, ovviamente contento della bocca brillante del suo omega e disse, "Va bene, che cosa avete in mente ragazzi?"

Liam ci pensò, provando a ricordare e disse, "Al momento, la scelta è tra Kyle, Matthew e Ethan."

Niall chiuse gli occhi appoggiando la testa sulla spalla di Zayn e disse, "Mi sento stanco ora che ho mangiato, ma non voglio lasciarlo da solo in casa."

Liam abbassò lo sguardo sul suo prezioso omega e disse con un sorriso, "Ti manca vivere con lui?"

Niall annuì e sbadigliò, poi disse, "Certo, è il mio unico amico e non voglio perderlo."

Zayn e Liam si guardarono l'un l'altro per un momento prima di spostare lo sguardo sul loro omega finchè non si addormentò tra le loro braccia.

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Una volta che Harry tornò a casa, Liam portò il suo omega alla macchina stile sposa mentre Zayn rimase indietro per parlare con il suo migliore amico. Disse, "Harry, possiamo parlare di una cosa?"

Harry si tolse la giacca, le sopracciglia aggrottate in confusione e rispose, "Ovviamente, va tutto bene?" e appese il giacchetto poi iniziò a togliersi le scarpe.

Zayn rispose, "Va tutto bene, è solo che al mio omega manca vivere con il tuo omega. Va bene se rimaniamo da te ogni fine settimana o se tu rimani da noi ogni fine settimana finchè i bambini non nascono?"

Il viso di Harry si rilassò e rispose, "Abbiamo troppe stanze degli ospiti, ci piacerebbe moltissimo avervi intorno. Louis sarebbe elettrizzato."

Zayn sorrise e rispose, "Va bene, vado ora. Inoltre, controlla se il tuo omega sta bene, ha piagnucolato e non è riuscito a dormire per tutta la giornata, fin quando finalmente è crollato. In ogni caso, ci vediamo in giro," e se ne andò chiudendosi la porta dietro di lui.

Harry rimase in piedi per un momento scioccato, chiuse a chiave la porta per motivi di sicurezza e corse di sopra invece di usare l'ascensore. Quando entrò nella stanza, Louis era sdraiato sul loro letto, al centro, una mano posata sul suo pancione, questa visione avrebbe sempre fatto sorridere l'alpha.

Dopo essersi spogliato, si infilò sotto le coperte con lui e lentamente se lo trascinò tra le braccia. Lo baciò sul collo dolcemente e aggrottò le sopracciglia quando realizzò che il suo omega scottava. Si sedette e toccò la fronte dell'omega con le nocche per controllare la sua temperatura.

Harry uscì dal letto con il telefono in mano e chiuse la porta dietro di lui silenziosamente prima di iniziare a chiamare il dottor Jefferson.

"Signor Styles, cosa posso fare per lei?"

L'alpha si sfregò nervosamente il collo e rispose, "Mi ero appena infilato a letto quando ho notato che Louis sta scaldandosi e avrei voluto controllare la sua temperatura, ma non so do ve ho messo il termometro. Mi devo preoccupare?" e iniziò a mordicchiarsi le unghie cosa che era inusuale.

"Può essere una cosa normale o potrebbero essere troppe cose. Sta dormendo al momento'?"

Harry rispose immediatamente, "Sì, sta riposando al momento. In questi giorni ha provato molto dolore, ma solitamente scemava. Ora, mi sto preoccupando," ed iniziò a camminare avanti e indietro nel corridoio.

"Puoi controllargli il polso? Poggia due dita gentilmente sul suo collo o polso."

Harry deglutì il nodo che aveva in gola e disse, "S-sta respirando normalmente,sono sicuro di questo," e sentì il suo cuore smettere di battere per un secondo, solo al pensiero di qualcosa che non andasse nella salute del suo omega. Si dirisse verso la loro camera da letto e si sedette sul bordo del letto prima di prendere gentilmente il suo polso osservando il suo orologio che aveva precedentemente posato sul comodino.

L'alpha fu sollevato quando realizzò che il suo omega stava respirando normalmente. Era solo preoccupato di poter perdere lui e i suoi cuccioli in una volta sola. Sussurrò al telefono, "Sta bene."

"Ascolti, signor Styles, se il tuo omega non migliora nei prossimi giorni, portalo da me e classificalo come un emergenza."

Harry sospirò osservando il soffitto e disse, "Grazie. Buonanotte signor Jefferson," e riattaccò poi posò il telefono di lato. Si infilò sotto le coperte e trascinò l'omega tra le braccia sussurrando, "Ti amo, veramente," e chiuse gli occhi fin quando non si addormentò con l'odore del suo omega.

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