Be my omega (Italian translation)

Capitolo 18

La mattina seguente Louis aprì gli occhi e osservò intorno. Sorrise osservandolo il suo alpha che stava dormendo pacificamente con i ricci sul cuscino così magnificamente. Lentamente tolse i ricci dal suo viso e si sentì fortunato ad avere qualcuno che era così bello, dentro e fuori, come Harry.

Louis spostò lo sguardo sulla pila di regali che era come una montagna scolpita in un angolo della stanza. Sorrise e tornò ad osservare Harry, che aveva reso tutto ciò possibile.

Abbassò lo sguardo sulla mano con cui stava accarezzando i capelli di Harry e notò l'anello che Harry gli aveva dato la scorsa notte, era così prezioso che era spaventato che avrebbe potuto svegliarsi e non veder più l'anello sul comodino.

Arrossì quando si ricordò gli eventi della notte precedente, dove Harry stava martellando sul suo buco fino alla mezzanotte mentre lui indossava il suo anello ed era così bello, era tutto ciò che Louis aveva sempre voluto in un alpha.

E cosa più importante, era incinto con i bambini di Harry ed era tutto così nuovo per lui. Spostò la sua mano dai capelli di Harry sul suo pancino piatto ed iniziò a massaggiarlo lentamente mentre sussurrò, "I miei bambini...." e sorrise.

Era tutto così perfetto che era preoccupato che qualcosa potesse accadere e rovinare tutto, ma non sapeva cosa potesse essere.

Harry gemette quando Louis tolse la mano dai suoi capelli, perché gli piacevano veramente le carezze dolci del suo omega. Avvolse le sue braccia intorno alla vita di Louis e lo trascinò tra le sue braccia, poi sussurrò, "Mi tocchi i capelli, per favore?"

Louis rise e ansimò quando Harry lo portò tra le sue braccia, ma ovviamente, l'alpha era stato attento con la pancia dell'omega che aveva i bambini al sicuro. Gli sorrise amorevolmente e nascose le dita tra i suoi ricci, iniziando a giocherellare con essi, mentre Harry aveva ancora gli occhi chiusi.

L'alpha sorrise facendo apparire le fossette e si lasciò andare al tocco delle manine delicate del suo omega, mentre queste scorrevano tra i suoi ricci. Disse sofficemente, "Sei fantastico, lo sai?" e lentamente apri gli occhi per guardare Louis che gli fece un piccolo sorriso, mentre ammirava il viso di Harry.

Louis soffiò, "Non quanto lo sei tu, dovresti dare a te stesso un po' di credito per essere così brillante," e si abbassò per baciarlo sofficemente.

Harry lo fece avvicinare ulteriormente avvolgendo un braccio intorno alla vita dell'omega e baciandolo gentilmente. Sussurrò contro le sue labbra, "Il tuo sedere é dannatamente fantastico," e schiaffeggiò una delle natiche dell'omega facendolo sobbalzare ed arrossire.

Provò a cambiare argomento poiché sapeva che avrebbe potuto portare ad altro. Schiaffeggiò il suo petto e disse, "Andiamo a farci una doccia; siamo entrambi nudi ed appiccicosi. Queste lenzuola devono essere cambiate dalle cameriere," ed uscì dal letto facendo gemere l'alpha.

Louis era interamente nudo quando uscì dal letto così bello. L'alpha si prese un momento per apprezzare il suo corpo, ogni cosa di lui. Osservò la sua pelle abbronzata insieme alle sue curve perfette mentre camminava verso il bagno con le natiche a muoversi su e giù, poi grugnì quando vide l'impronta della sua mano che aveva appena lasciato su una natica.

L'alpha si alzò e segui l'omega in bagno, osservandolo aprire il getto della doccia e controllare la temperatura dell'acqua.

Harry gli cinse la vita portandoselo stretto al petto e sussurrò nel suo orecchio, "Sei così fottuttamente bello," e lo baciò sul collo facendo tremare l'omega ad occhi chiusi.

Louis rispose, "Neanche tu sei male," poi lentamente si voltò verso Harry e strinse la sua mano per portarlo con lui nella doccia.

Finirono a pomiciare nella doccia mentre si pulivano l'un l'altro perché semplicemente non riuscivano a staccarsi le mani di dosso. Una cosa tira l'altra e Harry lo scopò contro il muro della doccia, perché Louis con l'acqua a scorrergli sul corpo era decisamente eccitante.