Capitolo 58

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Il giorno seguente, Harry stava imboccando il suo omega con del cibo dell'ospedale che l'infermiera aveva portato precedentemente.

Louis spinse leggermente la mano del suo alpha lontana dal suo viso e sussurrò, "Basta così, per favore?" e aggrottò adorabilmente le sopracciglia.

Harry sospirò mentre posò il cucchiaio nella ciotola e disse,"Fa bene ai bambini, cresceranno e-"

"Ed io esploderò e sarà colpa tua," anche se suonò come se si stesse lamentando, onestamente Louis ama le sue attenzioni e francamente, al momento, non aveva più bisogno di mangiare.

Quando l'alpha poggiò la ciotola sul tavolo, strinse la sua mano e tubò, "Non lo farai, te lo prometto," e baciò le sue nocche, poi aggiunse, "Abbiamo tipo bisogno di parlare."

Louis si sedette preoccupato facendo sì che l'alpah sistemasse i cuscini per lui da dietro, poi domandò cautamente, "Circa...?"

Harry accarezzò la coscia destra dell'omega e disse, "Ho fatto una promessa a Dio che se tu e i nostri cuccioli sareste rimasti vivi, allora..." si fermò per un secondo per prendere un respiro profondo, poi aggiunse guardando in basso la sua grande mano sinistra, "Allora avrei smesso di lavorare in ufficio, e così mio padre ha chiesto se volessi lavorare da casa. Se ci dovesse essere del significativo lavoro, allora andrei, ma oltre a questo, posso stare a casa con te."

Gli occhi dell'omega si illuminarono dalla felicità, non poteva nemmeno nascondere il fatto che amava l'idea. Disse stupito, "Faresti tutto questo per me?" poi si infilò tra le sue gambe per abbracciarlo, nascondendo il viso nel suo collo e respirando l'odore del suo shampoo.

Harry sorrise e lo abbracciò stretto tra le sue braccia mentre sussurrò, "Farei qualsiasi cosa per te, e lo dico veramente, qualsiasi cosa," e lo baciò sul collo.

Dopo che si distaccarono, Louis si accoccolò tra le sue braccia mentre tracciava delle linee a caso sul suo petto e disse, "T-Tu non lo.. tipo rimpiangerai, giusto?" e alzò lo sguardo su di lui innocentemente.

Harry scosse la testa e disse, "Ovviamente no, avrò il tempo per uscire e prendermi cura di te," poi abbassò lo sguardo sui suoi occhioni e aggiunse, "Non ti perderò mai di vista."

Louis sbattè gli occhi arrossendo, poi sfregò il naso sul suo braccio come un gattino e cambiò il soggetto, "Voglio tornare a casa."

Harry alzò lo sguardo sul soffitto e disse, "Denunceremo il ragazzo, assicurati che stai bene che stai bene prima, poi possiamo tornare a casa."

L'omega si sedette abbassando lo sguardo sull'alpha e disse col broncio, "Non..."

"So come ti senti sul denunciarlo, ma lo farò comunque, non cambierò idea," e si mise seduto con lui.

Louis si mise a cavalcioni della sua vita e sussurrò, "Tesoro...." mentre gli accarezzava il petto dal basso verso l'alto sperando che lo avrebbe calmato.

Harry alzò lo sguardo sull'omega che stava provando a calmarlo e strinse i suoi fianchi mentre disse, "Sì, principessa?"

Louis si morse il labbro inferiore e leggermente spinse l'alpha disteso sul letto mentre disse, "Daddy ha bisogno di smettere di denunciare chiunque," e si strusciò sul suo cazzo ancora coperto dai vestiti.

Harry ringhiò quando vide il suo omega e sentì il suo pene indurirsi poi disse, "Stai provando a sedurmi, principessa? Perchè sta funzionando piuttosto bene."

L'omega gemette meravigliosamente e piagnucolò,"Daddy..." e l'alpha sapeva cosa esattamente volesse, così scambiò delicatamente le loro posizioni.

"Chiudo a chiave la porta," e uscì dal letto dell'ospedale, poi bloccò la porta. La chiave era lì giusto in caso Louis volesse cambiarsi i vestiti una volta che avesse ottenuto il permesso di andare a casa.

Una volta che la porta fu chiusa, tornò a letto, tra le gambe del suo omega e sussurrò, "Il mio bellissimo piccolo, tutto pieno con i miei cuccioli," facendo gemere Louis mentre alzava il suo camice ospedaliero fin sopra il petto.

Harry ringhiò alla vista, non poteva più resistere, il suo cazzo stava contorcendosi nelle sue mutande, e il suo omega era impaziente di essere scopato dal suo alpha. Si tolse i jeans e li gettò via insieme alla camicia. Si allineò con il rosa, bisognoso buchino del suo omega e spinse.

Osservando Louis chiudere gli occhi in beatitudine una volta che l'alpha era dentro di lui, le sue palle a sbattere con il suo bacino, era una bellissima vista. Il suo labbro inferiore era abusato per quanto lo aveva morso, e la sua frangia era sui suoi occhi.

Harry gli spostò la frangetta dagli occhi, proprio come la prima volta che si erano sentiti e sussurrò, "Dobbiamo veramente comprarti una fascia per i capelli," che fece ridacchiare il suo omega, poi gemere quando il suo alpha iniziò a muoversi.

Louis piagnucolò muovendo il suo sedere intorno al cazzo e ruotò la testa all'indietro, gli occhi chiusi saldamente.

Harry si abbassò per succhiare un livido sul collo del suo omega, muovendosi dolorosamente dentro di lui, prendendosi il suo tempo e facendo gemere il suo omega, "Più forte, daddy," e questo è tutto quello che servì ad Harry per iniziare a muoversi dentro di lui il più duramente possibile.

Louis era un disastro gemente, ed il suo alpha continuava a baciarlo affinchè non fosse troppo rumoroso. Anche se amava quando il suo compagno era rumoroso, perchè mostrava che stesse facendo un lavoro fantastico, ma al momento, non voleva che nessuno sentisse i suoi osceni rumori, ad eccezione di lui.

Non ci volle molto per i due per venire insieme ed una volta che Harry uscì, osservò il buchino abusato e rosa del suo omega, stringersi intorno all'aria. Baciò il suo interno coscia e sussurrò, "Così bello,," ed iniziò a pulire lo sperma che stava fuoriuscendo dal suo ano.

Louis respirava pesantemente con le mani sul suo ventre e le guance rosa mentre osservava il suo alpha ripulirlo.

Dopo che furono entrambi puliti, Harry si alzò dal letto ospedaliero, indossò i suoi vestiti e sbloccò la porta mentre il suo omega abbassava il suo camice ospedaliero.

Quando l'alpha tornò a letto, si coccolò col suo piccolo compagno che aveva la testa poggiata sul suo petto. Louis disse, "È venuto e si è scusato personalmente con me. Mi sentirei orribile onestamente se tu lo denunciassi lo stesso. Impariamo a dimenticare e perdonare, non vedremo mai più questo ragazzo," e alzò lo sguardo su di lui.

Harry aggrottò le sopracciglia e abbassò lo sguardo su di lui e disse, "Quando è venuto a parlare con te? Perchè non mi hai detto-"

L'omega lo interruppe dicendo, "Non importa, pagherà per i danni automobilistici e ogni cosa, ma non mettiamo quel povero ragazzo in prigione." Prese un respiro profondo e aggiunse, portando la mano del suo alpha sul suo pancino, "Per la salute dei nostri figli, non lo denunciamo."

Harry sospirò osservando in basso sul pancino che stava crescendo e sussurrò, "Okay, non lo farò."

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Buon ferragosto!!!!!

Be my omega (Italian translation)Where stories live. Discover now