Be my omega (Italian translation)

Capitolo 16

Louis era accoccolato sul petto privo di maglietta del suo alpha, mentre quest'ultimo accarezzava dolcemente il pancino dell'omega. Nella altra mano aveva il suo cellulare, stava controllando i messaggi e pianificava cosa fare quella sera per il compleanno di Louis, aveva una sorpresa per il suo amato omega, ed era nervoso se Louis potesse gradirla o meno.

Dopo aver finito di pianificare ogni cosa, bloccò il telefono e lo appoggiò sul comodino. Strinse maggiormente l'omega, spostandolo più su sul suo petto con entrambe le mani e strusciò il naso nei suoi capelli vellutati, inspirando l'odore intossicante dell'omega.

Chiuse gli occhi mentre gli accarezzava la pancia con le sue enormi mani. Era già così protettivo nei confronti dell'omega, avrebbe fatto qualsiasi cosa in suo potere per assicurarsi che i suoi bambini e la loro madre stessero bene.

Anche se non dormì, trascorse il resto del pisolino del suo omega ad assicurarsi che stesse bene senza dover correre al bagno per vomitare o altro.

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Dopo aver fatto un pìsolino di due ore, l'omega si stiracchiò tra le braccia dell'alpha, poi si voltò e si nascose nel collo dell'alpha. Harry abbassò lo sguardo su di lui con un sorriso, "Devi alzarti festeggiato, non é ancora finito il giorno del tuo compleanno, su, su su," e schiaffeggiò il suo sedere con un sorriso, sentendo l'omega ridere.

Louis gemette e mise il broncio, sbattè gli occhi provando ad aprirli e osservò Harry, poi disse, "Il mio regalo di compleanno dovrebbe essere poter dormire per sempre, perché non posso averlo?" Harry tubò, dando un buffetto al broncio che Louis aveva messo, poi rispose, "Perché ho pianificato qualcosa per noi e penso ti piacerà," e diede un buffetto sul suo nasino a punta.

Il tempo era veramente freddo ed era una delle tante ragioni per cui Louis non voleva uscire dal suo letto, anche quando il suo alpha gli aveva detto di farlo. Louis domandò, "Cosa hai pianificato? Dimmelo!" e si mise a cavalcioni sulla vita di Harry dolcemente, mentre lo osservava.

Harry gemette vedendolo in quella posizione che ogni volta faceva si che la sua mente iniziasse a vagare. Disse pacatamente, "Vuoi farmi diventare duro così che non usciamo?"

Louis boccheggiò, gli occhi spalancati e la bocca aperta, poi disse, "No! Beh forse solo un pochino, ma devi ammettere che era piuttosto intelligente," e sorrise muovendo il suo sedere sul cavallo di Harry.

Harry gemette e afferrò le anche di Louis, poi disse, "No," e Louis piagnucolò perché il gemito del suo alpha lo aveva fatto eccitare così tanto, così scacciò le mani di Harry e mosse il suo sedere sul suo pene con un mormorio.

L'alpha ruotò all'indietro la testa, sentendo il suo pene indursi sotto il sedere di Louis, poi lo osservò e disse, "Sarai la mia morte, lo sai?" e accarezzò il sedere di Louis, poi lo strinse fermamente, facendo squittire Louis per il piacere.

Harry spostò di lato le mutandine di Louis e disse, "Mi cavalcherai dato che sei una così fottuta puttana per me, hm?" poi si abbassò i boxer rivelando il suo enorme e doloroso pene che stava già emettendo del liquido preseminale.

Louis gemette con le guance arrossate e disse con la sua voce più innocente, "Sono sempre la tua puttana numero uno," e lentamente si sedette sul cazzo dì Harry boccheggiando per la sensazione di essere pieno con il pene del suo alpha.

Una volta che era tutto dentro di lui, si morse il labbro inferiore così innocentemente, sfregando il suo stomaco nel punto dove sentiva la punta del pene di Harry, e disse, "Posso sentirti qui, non vedo l'ora di essere riempito con il tuo seme," e lentamente iniziò a saltare su e giù sul suo pene gemendo.