Capitolo 37

7.7K 344 34
                                    

Oggi era il giorno in cui entrambi gli omega sarebbero tornati all'Università ed erano entrambi estremamente pigri.

Louis piagnucolò contro il cuscino, "Ma ho bisogno di dormire, Harry, per favore," e aggrottò teneramente le sopracciglia, sbirciò stancamente con un solo occhio aperto cosa il suo alpha stesse facendo.

Harry sospirò portando le mani sui propri fianchi e disse, "E chi seguirebbe le lezioni, poi?"

Louis chiuse gli occhi di nuovo e disse, "Per favore, solo altri cinque minuti, amore."

Harry osservò quanto confortevole apparisse il povero omega, poi sospirò e disse, "Va bene, vado a preparare la colazione per noi e torno," e lasciò la stanza.

Quando l'alpha riccio entrò in cucina, iniziò a preparare la colazione e si assicurò di prepararne a sufficienza per tutti, inclusi i cuccioli che stavano crescendo nel ventre degli omega.

Liam entrò in cucina sbadigliando e disse, "Niall sta facendo il difficile, ho voglia di permettergli di lasciare semplicemente l'università e farlo rimanere a casa a crescere i miei cuccioli."

Harry spostò lo sguardo su Liam e disse, "E qual è il bene in questo?" poi aggiunse, "Puoi continuare a cucinare tu questo?"

Liam sospirò e disse, "È solo che sembra così innocente e stanco. Come posso svegliarlo quando somiglia alla Bella Addormentata?" e si diresse verso Harry per continuare a cucinare.

Harry si legò i capelli in una perfetta crocchia, ridendo, poi disse, "So come ti senti, amico. Louis è semplicemente così piccolo e coccoloso, ho dovuto resistere alla tentazione di infilarmi nel letto con lui e coccolarlo," ed iniziò a preparare la tavola con un sorriso pieno di amore sul viso e il pensiero fisso su un'immagine del suo prezioso omega addormentato.

Liam scosse la testa ridacchiando e disse, "Le cose che facciamo per i nostri omega..."

Nel frattempo, Zayn stava dormendo abbracciato al suo omega incinto perchè non si era affatto preoccupato di svegliarsi presto di Lunedì mattina.

L'omega si era limitato a rispondere alle coccole, poichè l'alpha era così caldo ed era così bello essere abbracciati.

Quando il cibò era pronto, dopo qualche minuto, Harry salì al piano superiore per svegliare Louis mentre Liam portava il cibo a tavola insieme ai piatti.

L'alpha entrò in camera e vide l'omega ancora addormentato con le coperte avvolte intorno al corpo perchè faceva così freddo e le coperte erano così calde.

Non era per niente giusto secondo l'opinione di Louis.

Harry si sedette sul bordo del letto e sussurrò, accarezzando la mascella del suo omega con il pollice, "Piccolo, svegliati."

Louis alzò lo sguardo su di lui con un tenero broncio e disse, "Non sono nemmeno passati cinque minuti, non è giusto."

Harry ansimò e disse, "Liam ed io abbiamo preparato la colazione, poi apparecchiato, il che ci ha preso almeno 25 minuti se non di più, siamo realisti ora," e ridacchiò perchè il suo omega si stava comportando come un gattino sciocco.

Louis sospirò e chiuse gli occhi per un minuto prima di arrendersi, sedendosi lentamente e sfregandosi gli occhi stanchi. Sbadigliò, nascondendo lo sbadiglio dietro il suo tenero e piccolo pugno, apparendo come un tenero e coccoloso gattino, mentre l'enorme maglione che aveva preso in prestito da Harry, rivelava una sua spalla e metteva in mostra le sue clavicole.

Harry si sentiva male anche solo per averlo svegliato, perchè era cosi bello con i suoi capelli in disordine, ma in modo tenero, osservandolo accarezzarsi lentamente il suo ventre, azione che gli scaldò il cuore.

Be my omega (Italian translation)Where stories live. Discover now