"Vuoi da bere?" Chiede Harry urlandomi nell'orecchio, così forte e inaspettato che salto sul posto coprendomelo con la mano. "Scusa." Leggo dal labiale. "Quindi, vuoi da bere?" Urla avvicinandosi senza farmi diventare sorda, la musica è già abbastanza assordante.

"Sì, ma non vai da Niall?"

"È con alcuni dell'università." Spiega indicandoli "ti va di conoscerli?"

Annuisco succhiudendo gli occhi per riparare gli occhi dalle luci stroboscopiche, odio quelle che fanno dei mini flash continui, ti stordiscono. "Sono simpatici?" Chiedo ironica seguendo Harry che si fa strada tra la gente.

"Abbastanza, dipende in che condizione li trovi." Spero che non siano stronzi come Niall. Mi abbasso la gonna e sistemo i capelli mentre saliamo le scale per raggiungere Niall ad un tavolinetto. Più ci avviciniamo, più la musica è forte essendo vicino alle casse del DJ.

La giacca l'ho lasciata in macchina e per fortuna fa caldo qui dentro, ma mi sento troppo scoperta anche se confrontandomi con alcune ragazze io sono così coperta da poter andare in Alaska. Alcune indossano dei pantaloncini ma dubito a chiamarli così, comunque, indossano quei cosi che io definisco a giro-passera super attillati e top che lasciano veramente poco all'immaginazione del loro intimo. Ma non hanno freddo? Qui farà caldo, ma fuori si congela dannazione. Poi alcune fanno proprio schifo, se non hanno il fisico perché dannazione si mettono quelle cose così attillate e scoperte? Va bene avere autostima, ma anche avere rispetto per se stessi non farebbe male. Mi lacerano gli occhi dall'orrore, potrei lacrimare sangue. Per fortuna oltre alle poco di buono ci sono anche le buone anime che si vestono in modo decente. Io sono dell'idea di coprirsi ma non troppo, giocare col vedo-non-vedo per tentare e incuriosire i ragazzi perché se hai già tutto scoperto non dai loro nemmeno la soddisfazione di toglierti i vestiti perché tanto conciate come sono è come se fossero nude, e soprattutto non si sorprendono alla vista del tuo corpo scoperto. Poi, l'idea di attrazione è soggettiva.

"Amica di Harry, i miei complimenti, hai delle bocce notevoli!"  Esclama un ragazzo appena ci avviciniamo ai tavolini. Ecco, iniziamo bene. La ragazza di fianco a questo gli dà uno schiaffo dietro la nuca facendogli esclamare "che c'è?!??

"Michael, non importunare la mia fidanzata se non vuoi un naso rotto." Lo riprende subito Harry attirandomi a sé per i fianchi. Sposto i capelli in avanti per coprirmi il petto.

"Se è la tua fidanzata allora tengo le mani a posto!" Si difende il ragazzo esaminandomi da testa ai piedi. Vedi di tenere anche gli occhi al loro posto.

"Lei è Vivian" mi indica Harry "loro sono Michael, Ines" è la ragazza a fianco di Michael "e Bethany." Indica una ragazza al fianco di Niall, dai capelli colorati e vestiti corti quanto attillati. Ines al contrario è una ragazza più sobria, semplice e riservata.

"Non mi presenti?" Chiede ironico Niall.

"Ti conosco già, purtroppo" scherzo io sorridendogli.

"Sempre un piacere per me, Vivian." Alza il bicchierino in segno di brindisi ed alza il gomito.

C'è solo un posto nei divanetti ed Harry, ricordandosi che odio farmi prendere in braccio, mi fa sedere restando in piedi alle mie spalle.
Come avevo intuito stavano facendo quel gioco stupido e ci hanno convinti a partecipare anche a noi, chiedono al cameriere di portare un'altra bottiglia di super alcolico e gentilmente ho aggiunto anche di portare una sedia per Harry. Quando il ragazzo porta il tutto iniziamo il giro.

"Inizio io" annuncia Michael. Iniziamo bene... di solito annunci azioni che tu non hai fatto, in modo da rimanere sobri e incastrare gli altri "fare sesso in macchina." Per primi beviamo io ed Harry ricevendo dei commenti inopportuni da Michael e Niall. Perché Harry frequenta gente simile?

Kismet • Harry StylesWhere stories live. Discover now