Ogni cosa di Louis era così fottutamente adorabile.

Louis uscì dal letto e si diresse in bagno con il suo alpha a seguirlo. Una volta dentro, Harry iniziò a preparare la vasca riempiendola con acqua tiepida mentre il suo omega si stava lavando i denti.

Quando l'omega terminò di spazzolarsi i denti, risciacquò la bocca e si spogliò, rendendo più visibile il suo pancione.

Harry lo guardava con così tanto amore a riempirgli gli occhi, perchè il suo omega risplendeva grazie alla gravidanza ed era cosi bello. Il suo ventre stava crescendo giorno dopo giorno e gli faceva venire voglia di portare Louis ad un appuntamento ginecologico quotidianamente, solo per controllare i loro cuccioli.

Ma questo avrebbe stancato Louis, dunque era un grande no-no.

L'alpha aiutò Louis ad entrare nella vasca lentamente e si assicurò che non scivolasse o cadesse, poi chiuse l'acqua quando la vasca era piena. Si sedette dietro l'omega attentamente e trascinò l'omega tra le sue forti braccia, poi lentamente iniziò a lavarlo, mentre Louis si limitava a fare profondi respiri, rilassandosi contro di lui con i suoi occhi chiusi pacificamente.

Dopo circa 15 minuti, l'alpha aiutò l'omega ad uscire dalla vasca, dopo aver terminato di lavare entrambi. Era ancora presto perché Louis andasse all'Università, ma l'alpha sapeva che Louis avrebbe impiegato molto tempo a fare tutto e che necessitava del suo aiuto, cosa che non gli dispiaceva affatto, perchè amava aiutare il suo omega.

Harry asciugò entrambi, poi si diresse verso l'armadio per scegliere i vestiti per lui e per il suo amato omega, mentre Louis si sedette stancamente sul letto. L'alpha riccio indossò i suoi boxer, skinny jeans neri strappati e un comodo maglione nero, poi si mandò i capelli all'indietro.

Louis sedeva osservando Harry vestirsi, mentre calciava i suoi piedini avanti ed indietro, come un piccolo bambino. Harry poi si diresse verso il suo omega e lo vestì con alcune mutandine lilla, un paio di leggings neri ed uno dei confortevoli maglioni grigi di Harry che era grande sull'omega, così l'alpha lo aiutò a risvoltare le maniche, così che non gli avrebbero dato fastidio.

Prima che Harry potesse andare a prendere la spazzola, Louis lo fermò stringendogli la mano gentilmente e disse dolcemente, "Ehi... non mi hai ancora dato un bacio oggi."

Harry guardò in basso verso il suo omega con occhi innamorati per lasciargli un piccolo bacio sulle soffici labbra di Louis, poi appoggiò la sua fronte contro la sua. Sussurrò, "Contento?"

Louis ridacchiò con un cenno, poi l'alpha si allontanò per prendere la spazzola. Quando tornò, iniziò a pettinare i capelli bagnati del suo omega gentilmente e tubò al modo in cui il suo omega lo osservava con i suoi occhioni blu oceano. Harry diede un buffetto sul suo nasino, poi si pettinò i propri ricci rapidamente osservandosi nello specchio, ma sempre riuscendo ad apparire presentabile e riportò la spazzola sul tavolo.

L'alpha indossò i suoi nuovi stivaletti marroni che aveva comprato da Yves Saint Laurent. Poi si piegò per infilare alcuni calzini che avevano degli alieni disegnati ai piedini del suo omega, cosi che il suo piccolo non prendesse freddo e lo aiutò a mettersi le vans nere.

Louis indicò la sua borsa che era adagiata con noncuranza sul pavimento della stanza e domandò, "Potresti prenderla per me, amore?" quando l'alpha annuì, si alzò dal letto per lasciare la stanza, il suo alpha a seguirlo con la borsa dell'omega su una spalla.

Quando entrarono in cucina, il terzetto era già a tavola, consumando la propria colazione. Harry si sedette su una sedia a caso e trascinò il proprio omega affinchè si sedesse sul suo grembo, mentre Louis si adagiò comodamente tra le sue braccia.

Be my omega (Italian translation)Where stories live. Discover now